“𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐚𝐥 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨? 𝐀𝐜𝐜𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐝𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐬𝐩𝐞𝐧𝐝𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢 𝐬𝐮𝐛𝐢𝐭𝐨 𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚 𝐬𝐮𝐥 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐨𝐩𝐩𝐨𝐬𝐭𝐨, 𝐯𝐚𝐥𝐞 𝐚 𝐝𝐢𝐫𝐞 𝐚 𝐧𝐨𝐫𝐝”. 𝐂𝐨𝐧 𝐬𝐢𝐦𝐢𝐥𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐮𝐩𝐩𝐨𝐬𝐭𝐢 – 𝐮𝐧 𝐒𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐝 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐞𝐦𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐢𝐧 𝐑𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐏𝐝 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐨! – 𝐚𝐩𝐩𝐚𝐫𝐞 𝐜𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐝 𝐨𝐜𝐜𝐮𝐩𝐚𝐫𝐬𝐢, 𝐢𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐫𝐞𝐭𝐨, 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚 𝐝𝐢 𝐛𝐨𝐫𝐝𝐨 𝐭𝐨𝐜𝐜𝐡𝐞𝐫𝐚’ 𝐚𝐥 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐨 𝐒𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨
“8 milioni da spendersi tra il 2024 e il 2025? A me sembrano una presa in giro!”.
Ecco perché: “Sappiamo già che nel ’25 ci saranno le elezioni Regionali… e magari si realizza la speranza che a vincere sia il Centro-Sinistra… mi chiedo: che fine faranno gli 8 milioni stanziati?”.
L’autore del virgolettato, qui ascoltabile al link https://www.facebook.com/OsimoOggi/videos/724709228967641 risponde al nome di Simone PUGNALONI, Sindaco del Partito democratico, partito di Centro-Sinistra, intimorito dalla eventualità di una… vittoria del Partito democratico stesso!
PUGNALONI, dunque, messo alle strette dall’incalzare dell’ufficialità, pur di non soddisfare le attese viarie epocali dell’altra parte politica e dell’intera città – di cui comunque rimarrà Sindaco per altri 500 giorni circa – si è dichiarato disponibile ad imitare quel marito, pronto financo a tagliarselo… pur di arrecare un dispetto alla moglie!
I soldi restino ad Ancona, fino all’ultimo centesimo. Il timore (?) di un Sindaco Pd verso un futuro ritorno alla ribalta regionale dello stesso Pd… è troppo forte. Come se la politica dovesse davvero dividersi, piuttosto che tra valori ed obiettivi, in concetti da uomo della caverne: Bene o Male, Buoni o Cattivi, Belli o Brutti, Simpatici o Antipatici. Dove i primi hanno ragione a prescindere e degli altri non c’è da fidarsi, pena fregatura in vista.
In fondo meglio così. Prima del ’25, si da caso, i cittadini saranno chiamati alle urne, il 26 maggio 2024, per eleggere il sostituto proprio di PUGNALONI, probabilmente in persona della candidata civica e di Centro-Destra Monica BORDONI. Sarà ragionevolmente l’attuale capogruppo di Su la Testa, dunque, primo Sindaco donna possibile di Osimo, a gestire gli 8 milioni messi a disposizione da ACQUAROLI.
Ma come si è giunti a questa clamorosa dichiarazione che, a questo punto, svuota di interesse il documento politico protocollato proprio ieri dai civici?
Questo un rapido riassunto.
A fine maggio, quando OSIMO OGGI anticipò la notizia che il Presidente ACQUAROLI aveva appena prospettato – al Sindaco di Osimo e al Presidente della Provincia CARNEVALI, appositamente convocati in Regione – l’intenzione di regalare ad Osimo 5 milioni e spicci di euro per il completamento della strada di bordo a sud della città, PUGNALONI preferì non commentare, “forte” della promessa del sotto Ministro alle Infrastrutture Teresa BELLANOVA di recapitare lei – non 5 ma ben 30 – i milioni di euro necessari; oltretutto utilizzabili sul versante opposto nord.
20 giorni fa, al bis in solitario di OSIMO OGGI, ovvero alla conferma che ACQUAROLI non solo stava per iscrivere il finanziamento al Bilancio regionale delle previsioni di spesa 2023-2025… ma che i milioni previsti erano lievitati da 5 e spicci a giusto 8 – appena 15 miliardi del vecchio conio per intenderci – PUGNALONI optò per un silenzio prudenziale; prima recitando a bassa voce un Pater, Ave e Gloria, doppiato dal Requiem aeternam (alla memoria politica) dell’ex sottosegretario BELLANOVA… per poi sperare, più laicamente, piuttosto che nel rilancio del Presidente della Regione, in un maxi refuso tipografico di OSIMO OGGI.
L’altro giorno, infine, messo con le spalle al muro anche dalla stampa amica ed allineata – risoluta a confermare, a mò di scoop, che si, era proprio vero, la carta programmatica regionale stava cantando di un ACQUAROLI determinato a far felici gli osimani, finanziando il grosso del cantiere stradale passante a sud – PUGNALONI ha finalmente dovuto ammettere di essere stato spiazzato.
Spiazzato ma niente affatto convinto della bontà della proposta, troppo simile per il Sindaco PD di Osimo ad una sorta di mela avvelenata staccato da un ramo di Centro-Destra; un frutto dolce e saporito che però, una volta ingerito, avrebbe fatalmente messo alla prova le doti amatorie di più di un principe azzurro, tutti impegnati a risvegliare dall’incantesimo malefico un PUGNALONI si travestito da Biancaneve… ma non per questo ingenuo.
Nessuno ad Osimo toccherà una sola lira dei molti miliardi promessi alla città; parola di Simone PUGNALONI!
E quanto ad ACQUAROLI meglio tacere; altro che pubblici ringraziamenti…