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Tanti cari saluti dalla splendida Gallipoli dallโAssessore alla Tari Sandro ANTONELLI.
Lโapprovazione della stangata TARI agli osimani (+17% rispetto a quanto pagato nel 2023 per raccogliere i rifiuti giร differenziati da famiglie e utenti) da parte della nuova maggioranza rosso-nera (Fratelli di Italia & Partito democratico, con spizzichi di civismo interessato qua e la) non cessa di far parlare.
Secondo la narrazione del Sindaco PIRANI era talmente importante, improrogabile e persino decisiva per i destini futuri della bimillenaria cittร di Osimo che alla fine, complice la mancata eseguibilitร dell’atto (fermatosi a quota 12, un voto sotto il necessario) acquisirร valore legale solo una volta trascorsi dieci giorni dalla pubblicazione del documento sullโalbo Pretorio.
Considerando che lโatto potrร essere trascritto e pubblicato, mettiamo a tempo di record, solo a partire da domani lunedรฌ 22 luglio, ecco che lโapprovazione della famosa delibera numero 71 del 24 aprile 2024, a firma Amministrazione PUGNALONI, diventerร volontร del Comune di Osimo non prima di giovedรฌ 1ยฐ agosto 2024, scatenando ogni sorta di ira di Dio ai danni di noi poveri cittadini, giร tartassati.
E โ nel biennio 2024 e 2025, financo super tartassati da PIRANI su volere di PUGNALONI!
Magia a rovescio della non politica! Tanto che premieremo il primo lettore, in grado di segnalare un passo politico โnormaleโ โ varato tra maggioranza e opposizione, oggi invertite โ pur scrutando nel lungo volgere degli ultimi due o tre anni!
Lโultima perla, per la quale occorrerร scomodare da Bruxelles lo psichiatra Carlo CICCIOLI, riguarda, manco a dirlo, il solito PUGNALONI e lโultimo manipolo di uomini e donne rimastogli fedele.
Quale bravo dottore della mente, CICCIOLI saprebbe spiegarci perchรจ, su un atto prodotto in primavera dalla Giunta appena decaduta, composta al 50% dagli stessi personaggi del Pd sabato al voto in Consiglio comunale (PUGNALONI, PELLEGRINI, GLORIO e ANDREONI) le stesse teste pensanti sono riuscite a passare da una approvazione scontata ad una clamorosa astensione!
Cosa รจ successo in quattro appena mesi per affossare, con mano propria, fino a far mancare lโimmediata eseguibilitร , un provvedimento definito da tutti, Latiniani esclusi, โdella massima importanzaโ?
Mentre lโargomento conquista lโattenzione generale, non fossโaltro perchรฉ tocca, anzi alleggerisce in maniera rilevante i budget di molte migliaia di famiglie (bollette da 500 euro annui, ad esempio, si avvicineranno molto ad un rialzo vicino ai 600) lโAssessore allaโฆ TARI Sandro ANTONELLI se la spassa, beato lui, in quel di Gallipoli, nel Salento festaiolo, con famiglia e amici.
Ferie sacrosante, tutto lecito, per caritร . Solo che ci saremmo aspettati, da uno che intendeva fare il Sindaco e che di fatto amministra la cittร attraverso un nugolo di fidati collaboratori, un pizzico di maggiore interesse, quantomeno formale, alle tasche degli osimani, illusi in campagna elettorale e beffati fin dal primo provvedimento emesso.
Interrompere le ferie almeno sabato per presenziare ai lavori e far comprendere bene agli osimani il perchรฉ si dovrebbe e si dovrร pagare molto di piรนโฆ sarebbe stato utile da ascoltare.
Invece, al suo posto รจ toccato al collega Matteo SABBATINI, Assessore al Bilancio ma anche Latiniano di ferro, spiegare in Sala Gialla la vicenda in termini tecniciโฆ ma senza poterci metterci lโanima necessaria a far digerire la pillola, visto la bocciatura annunciata del proprio gruppo.
Insomma ad ANTONELLI si chiedeva una โpizzicaโ in meno, un tuffo rimandato dove lโacqua รจ piรน bluโฆ ma un maggiore impegno e piรน serietร in linea col ruolo assunto; si chiedeva, essendo lecito farlo, almeno pari responsabilitร a supporto del testo approvato.
Una volontร , un restare in trincea, per intenderci, simile alla tenacia manifestata per portare a casa quanti piรน Antonelliani possibili nella roulettes dei ghiotti Cda disponibili da spartire tra i soliti noti.
Ma abbiamo sperato troppo. Buone vacanze Assessore e alla fine si goda il riposo e non si senta in colpa; ci saluti piuttosto la splendida Gallipoli e lโintero Salento. Non tutte le famiglie osimane, oibรฒ, pagando la super Tari tenacemente inseguita, questโanno potranno permetterselo.