𝗟’𝗼𝘀𝘁𝗲𝗼𝘀𝗮𝗿𝗰𝗼𝗺𝗮 𝘀𝗶 𝗲̀ 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼, 𝗶𝗻 𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗿𝗮𝗿𝗮, 𝗰𝗼𝗻 𝗱𝗲𝗶 𝗱𝗼𝗹𝗼𝗿𝗶 𝗲 𝗴𝗼𝗻𝗳𝗶𝗼𝗿𝗶 𝗮𝗱 𝘂𝗻𝗮 𝗴𝗮𝗺𝗯𝗮, 𝘀𝘂𝗯𝗶𝘁𝗼 𝗮𝗳𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗮 𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗰𝗹𝗶𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝗽𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗟𝗲𝗼. 𝗣𝘂𝗿𝘁𝗿𝗼𝗽𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗲 𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗺𝗮𝗹𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮, 𝗹𝗮 𝘀𝗰𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝗹𝗲 𝗲̀ 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗶𝗺𝗽𝗼𝘁𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗲𝗱𝗲𝗻𝗱𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗿𝗶𝗱𝗼𝘁𝘁𝗲 𝘀𝗽𝗲𝗿𝗮𝗻𝘇𝗲 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝘁𝗮. 𝗣𝗿𝗼𝗺𝗲𝘀𝘀𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗢𝘀𝗶𝗺𝗮𝗻𝗮, 𝗟𝗲𝗼𝗻𝗮𝗿𝗱𝗼 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝗱𝗼𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗼𝗻𝗶𝘁𝗼 𝗽𝗮𝗽𝗮̀ 𝗥𝗶𝗰𝗰𝗮𝗿𝗱𝗼, 𝗺𝗮𝗺𝗺𝗮 𝗦𝗮𝗿𝗮 𝗧𝗼𝘇𝘇𝗼, 𝗹𝗮 𝘀𝗼𝗿𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗚𝗮𝗶𝗮 𝗲 𝗶𝗹 𝗳𝗿𝗮𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗻𝗼 𝗡𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗼̀. 𝗜𝗹 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗺𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗼, 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗺𝗶𝗰𝗵𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗣𝘂𝗴𝗻𝗮𝗹𝗼𝗻𝗶, 𝗮 𝗻𝗼𝗺𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗮 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼. 𝗗𝗼𝗺𝗮𝗻𝗶 𝗽𝗼𝗺𝗲𝗿𝗶𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗮𝗹 𝗦𝗮𝗻 𝗖𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗹’𝗲𝘀𝘁𝗿𝗲𝗺𝗼 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗳𝗼𝗿𝘁𝘂𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗲. 𝗖𝗼𝗿𝗱𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗮 𝗦𝗮𝗻 𝗣𝗮𝘁𝗲𝗿𝗻𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗲 𝗶𝗻 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀
Un destino ingiusto, decretato appena a 13 anni da una perfida malattia rara, ha strappato all’affetto di mamma e papà, dei fratellini, dei familiari e di Osimo tutta – San Paterniano in primis – uno splendido ragazzino dalla grande voglia di vivere e dal grande coraggio.
Se n’è andato così, ieri mattina, Leonardo TORTOLANI, spentosi al regionale di Torrette per gli esiti di un raro tumore manifestatosi, un anno fa circa, inizialmente, con degli strani dolori e successivo gonfiore ad una gamba, all’altezza del ginocchio.
Una diagnosi purtroppo infausta – in termini tecnici osteosarcoma – che, nei casi più favorevoli, specie nei ragazzini come Leonardo, può concedere una speranza di vita di cinque anni.
Una aspettativa venuta purtroppo meno sin dai primi accertamenti e dalla scoperta di avere a che fare con un mostro terribile, affrontato da Leonardo in primis e poi da mamma e papà con grande dignità.
Appassionatissimo di calcio e tifoso interista doc, il piccolo Leonardo per un paio di anni e finchè ha potuto, per un paio di anni ha militato nelle giovanili dell’Osimana, inseguendo il pallone con la speranza e la gioia tipiche dei suoi coetanei.
Poi anche questa gioia ha dovuto fare i conti con una realtà indicibile, accantonando divertimento e sogni. Lo Scudetto anticipato dell’Inter e la seconda Stella, l’ultima, effimera ma orgogliosa, gioia per Leonardo.
Solo un mese fa la mamma, Sara TOZZO incoraggiava sui social la società a credere e sostenere la ricerca scientifica: “Dobbiamo sostenere la ricerca in tutte le maniere. E’ davvero l’unica speranza per determinati tumori”.
Anche l’Osimana nel lutto. La società Giallo-Rossa, attraverso la dirigenza giovanile, si è unita al dolore di papà Riccardo per la prematura scomparsa di Leonardo, per tutti Leo, abbracciando la famiglia in un ricordo commosso.
“Ci piace ricordarti sorridente, correre dietro al pallone e gioire con i tuoi compagni. Non dimenticheremo mai uno dei nostri”.
Anche i compagni di squadra di Leonardo si sono stretti nel ricordo postando il seguente omaggio: “A volte sembra impossibile che la vita possa essere così ingiusta ed è difficile trovare le parole per esprimere certi sentimenti. I tuoi compagni di squadra non ti dimenticheranno mai, caro Leo, perché nulla potrà colmare – questo il nostro arrivederci – il vuoto lasciato da una vita spezzata in così giovane età”.
Da ultimo anche il Sindaco Simone PUGNALONI, appresa e costernato dalla notizia, ha voluto ricordare il ragazzo e unirsi, a nome personale e di tutta Osimo, alle condoglianze generali.
“Mi stringo attorno al dolore della famiglia TORTOLANI. A Sara in particolare che conosco da sempre, rivolgo le più sentite condoglianze. Una malattia che Leonardo ha provato a sconfiggere; e non ci è riuscito”.
Ci piace ricordare Leo, da ultimo, così come ci è stato descritto: un ometto sempre pieno di energia, vivacissimo nonostante tutto, pieno di ingegno e curiosità. Sempre molto amato da una schiera di amici, a scuola, come nel calcio, come nell’assaggio che la vita ha voluto concedergli, oltre ovviamente all’amore indicibile di tutta la comunità e di mamma e papà, della sorella maggiore Gaia, del fratellino Niccolò, degli adorati nonni e parenti tutti.
Il funerale di Leonardo TORTOLANI è stato programmato per domani pomeriggio, mercoledì 15 maggio, presso la chiesa parrocchiale di San Carlo, ore 15.
Al termine del rito religioso le spoglie di Leo proseguiranno verso la cremazione.
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