𝗜𝗻 𝗰𝗶𝗻𝗾𝘂𝗲 𝗺𝗶𝗻𝘂𝘁𝗶 𝘂𝗻 𝗽𝗮𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝗶 𝗱𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗦𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗿𝗶𝗺𝗼𝘀𝘀𝗼 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝗰𝗰𝗶𝗼 𝗲 𝗳𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲 𝗿𝗶𝗺𝗮𝘀𝘁𝗶 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗾𝘂𝗮𝘀𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗳𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗵𝗶, 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗡𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲, 𝗮𝗻𝘇𝗶𝗰𝗵𝗲́ 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗿𝗼𝗺𝗽𝗲𝗿𝗲 𝗶 𝗳𝗲𝘀𝘁𝗲𝗴𝗴𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗩𝗶𝗴𝗶𝗹𝗶𝗮 𝗵𝗮 𝗽𝗿𝗲𝗳𝗲𝗿𝗶𝘁𝗼 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗰𝗼𝗺𝗼𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗶𝘂𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗲𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗮𝗽𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗮 𝗢𝗿𝗱𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗮! 𝗣𝗲𝗿 𝗱𝗶 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝗰𝗶𝗹𝗶𝗲𝗴𝗶𝗻𝗮 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝘁𝗼𝗿𝘁𝗮! 𝗩𝗲𝗱𝗶 𝗶𝗹 𝗺𝗮𝗹 𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗮𝗿𝘁𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗶𝗲𝘁𝗼 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗹𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗶𝗽𝗽𝗶𝗰𝗼 𝗽𝗶𝘂𝘁𝘁𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗦𝘁𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲!
E alla fine, se opportunamente sollecitata, anche la filiera burocratica si arrende alla necessità di muovere le mani e guadagnarsi lo stipendio mensile.
Nel caso specifico di via della Sbrozzola – rimasta abusivamente chiusa al traffico per quasi una settimana (ovvero senza specifica ordinanza) a causa di un super mini smottamento di terriccio da una scarpata lavorata a settembre (altra chiusura senza ordinanza) come viene viene – più che le proteste del pubblico, ha giocato la coincidenza temporale delle festività di Natale (alle spalle) e quelle di Capodanno (in arrivo).
In pratica o un paio di operai della Osimo Servizi venivano mandati sul posto, ieri, a raccogliere due badilate di foglie e terra… o si rischiava di andare dritti dritti al 2025!
Questa la filiera operativa che per tutto il tempo ha dormito beatamente sonni tranquilli: dal Dirigente del dipartimento territorio Manuela VECCHIETTI al responsabile dell’Ufficio tecnico Maurizio GABRIELLONI (al vertice di Lavori pubblici, Protezione civile e Ambiente); mentre l’operato disdicevole del Comandante facente funzioni Daniele BUSCARINI (capace di ignorare, per tutto il tempo, che la cartellonistica agli automobilisti era stata posta troppo tardi (all’altezza centro ippico) e non dove sarebbe dovuta stare (alla rotatoria sulla Statale) ricade direttamente nelle competenze del Segretario Mauro SOPRANZETTI, indaffarato probabilmente per Natale pur egli.
Fatto sta che ieri mattina un mezzo della Osimo Servizi ha finalmente fatto capolino sul posto, trasportando due operai e due robuste pale. Parcheggiato il mezzo a fianco dello smottamento da ridire, i due operai con tre badilate a testa hanno stabilito il nuovo record mondiale di risoluzione di una emergenza ambientale, vanificando con tre ramazzate a testa il lavoro realizzato dall’emergenza del 23 dicembre!
Ad un altro record, magari, gli osimani ambirebbero: quello della normalità H24, senza guardare a Pasqua, Natale, Ferragosto o Capodanno. Come è stato possibile tenere chiusa una strada per tutto questo tempo per una non emergenza?
Comunque tornando ai nostri operai, il lavoro non si è concluso con la rimozione del terriccio. C’erano da rimuovere anche le due transenne, con allegato cartello di divieto di accesso, poste a monte e al machiavellico centro ippico!
Quella sulla Statale, invece, non è stata rimossa… non essendo mai stata posta!
P.S. Appello al nuovo Sindaco: serve come il pane mettere Osimo Servizi nella condizione di assumere una nutrita squadra di giardinieri, possibilmente assoldati in base a competenze professionali e non perché portatori sani di voti sicuri.
L’altra emergenza per chi vorrà governare Osimo riguarda il Comando di Polizia locale da dotarsi di una figura competente (a prova di concorso) in grado di non fare errori banali e far lavorare al meglio l’intero gruppo.
Grazie.