𝗟’𝘂𝗼𝗺𝗼, 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗮𝗺𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼, 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝘄𝗲𝗲𝗸-𝗲𝗻𝗱 𝗮𝘃𝗲𝘃𝗮 𝗮𝘃𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶𝘁𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗳𝗶𝘁𝘁𝗮 𝗮𝗹 𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗱𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝘀𝘂𝗼𝗶 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶. 𝗧𝗿𝗮𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗱 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗮𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗼 𝘀𝗼𝗰𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼, 𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗼𝗱𝗮 (𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗹𝗹𝗶𝗰𝗰𝗲𝗿𝗶𝗮 𝗲 𝗰𝗮𝗽𝗶 𝗶𝗻 𝗽𝗲𝗹𝗹𝗲) 𝗲𝗿𝗮 𝗶𝗻 𝗮𝘁𝘁𝗲𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝘂𝗮𝗿𝗲 𝗮 𝗯𝗿𝗲𝘃𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮, 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗳𝗶𝗻𝗲 𝗺𝗲𝘀𝗲. 𝗜𝗹 𝗽𝗼𝘃𝗲𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗿𝗶𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗮, 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮, 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶. 𝗦𝗽𝗼𝘀𝗮𝘁𝗼 𝗲 𝘀𝗲𝗽𝗮𝗿𝗮𝘁𝗼, 𝗧𝗿𝗼𝘇𝘇𝗶 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮 𝗱𝘂𝗲 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶
Attendeva, a giorni, una visita cardiologa più accurata dopo il malore accusato sabato durante la partita dei suoi ragazzi del Camerano.
La sorte non è stata benigna per Massimiliano TROZZI, 45 anni, imprenditore del marchio di famiglia Fraber, prestigiosa linea di abbigliamento in pelle fondata dai genitori a San Biagio.
L’uomo, tifoso interista e al vertice della rinata società calcistica del Camerano (III Categoria), si era sentito male nel week-ed, assistendo alla gara di campionato dei Giallo-Blu; per prudenza era stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Osimo per un controllo più accurato.
Esauriti gli accertamenti sanitari, sembra che all’imprenditore sia stata consigliata una visita specialistica più approfondita all’aorta, per la quale TROZZI era in attesa entro fine mese.
L’uomo, sposato, separato e padre di due figli, aveva così ripreso la propria vita, senza badare troppo a quell’avvertimento.
Fino a stamani quando Massimiamo TROZZI recandosi al lavoro, a San Biagio, nel laboratorio annesso al punto vendita, ha subito una recidiva che purtroppo non ha lasciato scampo a tentativi di soccorrerlo.
Sembra che il poveretto abbia accusato il malore trovandosi ancora solo nell’ambiente di lavoro, così da non poter ricevere le immediate cure del caso.
Ad accorgersi dell’irreparabile è così toccato agli anziani genitori, nel corso della mattinata, recandosi in negozio.
Immediata ma tardiva la richiesta di aiuto tramite il 118; il centro di soccorso ha organizzato l’emergenza inviando tempestivamente sul posto un’ambulanza al cui medico, purtroppo, come dicevamo, è toccato soltanto il pietoso rito di certificarne il decesso.
QUI le tue condoglianze alla famiglia: