𝗜𝗻𝗰𝗿𝗲𝗱𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗶 𝘁𝗮𝗹 𝗠𝗮𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗖𝗶𝗻𝗴𝗼𝗹𝗮𝗻𝗶, 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗰𝗼𝗻 “𝗥𝗶𝗻𝗮𝘀𝗰𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼”. 𝗜𝗹 “𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗼”, 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝗚𝗶𝘂𝗹𝗶𝗮 𝗗𝗶𝗼𝗻𝗶𝘀𝗶, 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗔𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗶 𝗦𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶, 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗽𝗼𝗺𝗲𝗿𝗶𝗴𝗴𝗶𝗼, 𝗮𝗱 𝗮𝗽𝗽𝗮𝗿𝗲𝗻𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗼, 𝘀𝗶 𝗲̀ 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲, 𝗶𝗻 𝘂𝗻 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗮𝗽𝗽, 𝗮 𝗽𝗲𝘀𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗱𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗟𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶… 𝘃𝗮𝗹𝘂𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝗿𝗶𝗼! 𝗟𝗲 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗲 𝗰𝗶𝘃𝗶𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗲 𝗶𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝘃𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗼𝘀𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗮𝘁𝗶 𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗺𝗮 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗣𝗶𝗿𝗿𝗼 𝗱𝗮 𝘀𝗯𝗼𝗹𝗼𝗴𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗼𝗰𝗰𝗮𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲!
“Frà… te la devo spiegà bé… con cal-mis-si-ma; veramente.
Perché se Sandro si mette con PI-RA-NI… (sospirone di riflessione, NdR.) c’è qualcuno che rimane fuori dai giochi. Capito? E’ quello il bello… E’ proprio quello!
C’è levamu… in tel… (interruzione, NdR.)… famu dù picciò con una fava! Perché famu tutto il Pugnalonismo e il Latinismo… via; e subentra PIRANI e ANTONELLI…. E fine dei giochi! E’ quello il bello!”
Il “tonto” che non l’aveva ancora capito era il collega di lista Frà Francesco SALLUSTIO (o forse l’altro “Frà” Francesco GRACIOTTI, poco davvero importa); il referente politico è invece l’ideatrice della lista “Rinasci Osimo” (?) Giulia DIONISI (indicata dagli addetti ai lavori in pole position quale nuovo Assessore ai Servizi sociali… ma in questo caso assai poco psicologa).
Il “politico emergente”, riuscitissimo nel farsi notare e neo Dottore in “Scienze non politiche”, è invece il prossimo Consigliere comunale di maggioranza Massimo CINGOLANI, un centinaio di preferenze e tutto il sostegno possibile della propria madrina.
L’audio appena ascoltato (27 secondi che rimarranno nella storia cittadina come l’ennesimo episodio, si spera l’ultimo, di farsi del male attraverso l’amatissimo fuoco amico) purtroppo non è datato 2023 e neanche i primi mesi di questa incandescente campagna elettorale, tutti contro tutti.
Risulta confezionato e posto allegramente in Rete, alla mercè di belli, brutti, cattivi, amici, nemici e/o neutrali, appena poche ore fa. Giusto il tempo di prendere nota, domenica pomeriggio, che il discutibile apparentamento tra PIRANI e ANTONELLI (discutibile per gli interessi di Francesco PIRANI) era ormai ufficiale e realtà.
Qualcuno, evidentemente, tra i rinascimentari, non l’aveva ancora capito, compreso, metabolizzato. Anzi, è probabile che la cosa andasse di traverso; né su, né giù. C’è voluta così l’improvvida spiegazione, in un gruppo whatsapp in quota Antonelli, gruppo quanto mai poco affidabile come tutta la tecnologia, per comprendere che si… agli Antonelliani domenica e lunedì serve votare PIRANI senza se e senza ma… perché così, con un voto solo, ci sarà l’occasione unica di liberarsi in un colpo solo sia di PUGNALONI che anche, soprattutto, dello scomodo ex ”amico”, quando faceva comodo, Dino LATINI!
Dino LATINI vincitore morale ma ridotto ai minimi termini in Consiglio comunale (4 soli seggi invece degli 8 a cui avrebbe avuto diritto, ceduti proprio per far generosamente largo agli ultimi arrivati, ultimi in tutti i sensi) e pronto per essere mangiato da Barbablù PIRANI, in un sol boccone, alla prima occasione delle molte a disposizione.
Lezioncina gratuita: peccato per Massimo CINGOLANI (ribattezzato seduta stante con l’appellativo politico di “Rigoletto”, ma non per particolari doti canore, nonostante la tendenza a cantare) che in politica difficilmente ciò che si vede corrisponde alla realtà dei fatti.
Diremmo di aver informato, puntualmente, come sempre, anche troppo. Ad ognuno, ora, le proprie considerazioni e ad altri le responsabilità politiche, col ringraziamento della maggioranza silenziosa di Osimo che di questi discorsi, calcoli, tradimenti annunciati… farebbe grandemente a meno.
P.S. Dopo questo ennesimo episodio Francesco PIRANI e Sandro ANTONELLI hanno ufficialmente bandito la tecnologia e ogni comunicazione fino a lunedì (soprattutto) compreso. In questi cinque giorni parleranno solo i fatti e gli addetti ai lavori appositamente da individuare.