𝗖𝗮𝗺𝗯𝗶𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗮 𝗼𝗯𝗯𝗹𝗶𝗴𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗕𝗮𝘀𝗲 𝗽𝗼𝗽𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗮𝗹 𝗽𝗶𝘁 𝘀𝘁𝗼𝗽 𝗲 𝗮 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝘀𝘂 𝘂𝗻𝗮 𝗮𝗻𝗼𝗻𝗶𝗺𝗮 𝗽𝗮𝗻𝗰𝗵𝗶𝗻𝗮𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝟲𝟳 𝗮𝗻𝗻𝗶, 𝗺𝗼𝘀𝘀𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝗿𝗶𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗱𝘂𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗣𝗶𝗿𝗮𝗻𝗶. 𝗢𝘃𝘃𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗺𝘂𝘁𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗵𝗲. 𝗦𝗲 𝗹𝗮 𝗥𝗼𝘀𝗰𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗿𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗮̀ 𝗮𝗹 𝗰𝗹𝗮𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮, 𝘁𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗺𝗼𝘀𝗰𝗶𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗶𝗻𝗮𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝘁𝗮, 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗰𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝗮 𝗮 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗳𝗮𝘃𝗼𝗿𝗲𝘃𝗼𝗹𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗹𝗶𝗻𝗲𝗮 𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶, 𝗚𝗶𝗻𝗻𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗲 𝗖𝗶𝗰𝗰𝗶𝗼𝗹𝗶
di Sandro PANGRAZI
Bruciata in poche ore la mamma e brava catechista Cristina FOGLIA (sacrificata da ORSETTI sia perché ormai anticipata di troppo anche agli stessi alleati che, magari, per proteggere una candidata numero due spendibile alla pari) è oggi la volta dell’amica Lions Sirena ROSCIANI, 67 anni, la metà della vita spesa da imprenditrice della omonima Srl con sede in delle Querce, zona Linguetta.
In effetti ieri pomeriggio Raimondo ORSETTI nel raggiungerci al telefono per complimentarsi per l’ennesimo scoop, ha dovuto ammettere che la notizia troppo anticipata di Cristina FOGLIA (pare che anche l’interessata sapesse della cosa solo a livello di ipotesi) costringerà Base popolare a sostituire in corsa la candidata Sindaco, dandoci appuntamento alla ufficialità dell’annuncio.
ORSETTI, giustamente, non ha potuto anticiparci il nome della cattivissima quanto determinata e pure un pochino convinta Sindaca per un giorno Sirena ROSCIANI… ma ovviamente il nominativo di serie B figurava già in dossier, pronto in redazione per essere comunicato agli osimani in caso di problemi con la prima scelta.
Habemus papam, dunque. Quanto durerà, stavolta, la candidatura di Sirena ROSCIANI non possiamo saperlo (pare non essere presente, almeno a breve, una terza scelta di Base popolare); sappiamo già che però realizzerà un buco nell’acqua, probabilmente ancora più grande del buco che la FOGLIA avrebbe rimediato alla fine della fiera.
Lo abbiamo letto vaticinando i fondi di un caffè, appositamente gustato ieri sera fuori di un cimitero (pare che la cosa favorisca) interrogando la… caffeina sul futuro prossimo, in politica, dell’imprenditrice e socia Lions e amica (o anche compagna di scuola?) di Raimondo ORSETTI, oltre che probabile aderente di una poco utile, non essendo esclusiva, tessera Bp.
“Questa LATINI non doveva farla! – ha più commentato per tutto l’inverno la ROSCIANI agli amici degli amici – come è possibile mandare a casa un Sindaco tanto bravo come Francesco PIRANI… Ah ma stavolta Dino la pagherà… ah se la pagherà… la pagherà molto cara”.
Parole di “vendetta” che suonano autentico miele ficcate in testa a personaggi come l’ex del defunto Progetto Osimo Futuro (GINNETTI Achille) e all’ex titolare del Ciuffo più bello del medio Musone ANTONELLI Sandro.
Parole da prendere e incorniciare anche per il solito Carlo CICCIOLI il quale, preso atto del poco amore della Lions verso il venuto da Casenuove, ha così esclamato a Raimondo: “Questa è la candidata giusta che cercavamo, altro che la “bacia Madonna di Campocavallo”.
Occorre precisare che la comparazione tra le due candidate è però limitata alla sola prima parte del pensiero Ciccioliano… mentre l’altra è sin troppo evidente possa essere solo un pensiero da peccato veniale, non pronunciabile a Campocavallo e dintorni neanche per nobili motivazioni.
Insomma una nostra libera interpretazione, conoscendo troppo bene il personaggio, con licenza di copyright.
In ogni caso, tornando al ciccio del ragionamento, l’astio politico che la ROSCIANI ritiene in cuor proprio di riversare sul mondo Latiniano, da oggi avrà un motivo in più per materializzarsi accettando la sfida di correre per giungere seconda alle spalle della GLORIO ma prima di Argentina SEVERINI o dello stesso LATINI se il vecchio comandante sarà della partita.
Probabile assai che la ROSCIANI, dovesse giungere alla candidatura sana e salva, finirà con confrontarsi solo tra donne essendo LATINI disponibile a scendere in campo per la sesta volta, di persona, solo in caso di derby con Francesco PIRANI, ultimamente rintanato in collina ad osservare, pensare, valutare… in attesa di una chiamata che ORSETTI non farà neanche se messo sotto tortura pesante.
Che altro possiamo aggiungere all’ennesimo scoop? La candidatura di Sirena e non Serena ROSCIANI (insomma tipo sirenetta delle favole) gode in effetti di molti fattori positivi; detto del disamore verso LATINI che lega a sangue tutta la combriccola, la ROSCIANI è femmina, ha l’età ancora giusta, non proviene dalla politica ma dal mondo del lavoro e soprattutto potrebbe prendere l’investitura a Sindaco come una cosa seria, tanto da investirci soldini, “euri” che non fanno mai male, a prescindere, in ciascun proposito.
Inoltre, gasata dalle abili parole del vecchio amico Raimondo, siamo certi che Sirena ROSCIANI, diversamente da un “politico” di professione, prenderebbe la cosa senza alcun dubbio di mettersi a fare una signora cosa inutile. Ma avrà tutto il tempo per accorgersene.
A cominciare dall’impatto che la notizia avrà sugli osimani che magari dovrebbero votarla: Sirena ROSCIANI? ROSCIANI chi?
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