𝗕𝗨𝗦𝗖𝗔𝗥𝗜𝗡𝗜 𝗗𝗘𝗖𝗔𝗗𝗘 𝗗𝗔𝗟 𝗖𝗢𝗠𝗔𝗡𝗗𝗢 𝗠𝗔 𝗚𝗟𝗢𝗥𝗜𝗢 𝗗𝗘𝗖𝗜𝗗𝗘 𝗗𝗜 𝗡𝗢𝗡 𝗗𝗘𝗖𝗜𝗗𝗘𝗥𝗘
𝗡𝗘𝗟 𝗦𝗜𝗟𝗘𝗡𝗭𝗜𝗢 𝗟𝗘 𝗦𝗧𝗘𝗟𝗟𝗘𝗧𝗧𝗘 𝗣𝗔𝗦𝗦𝗔𝗡𝗢 𝗔 𝗩𝗘𝗦𝗖𝗢𝗩𝗢, 𝗣𝗘𝗡𝗦𝗜𝗢𝗡𝗔𝗡𝗗𝗢 𝗘 𝗩𝗜𝗖𝗘

𝗔𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘃𝗼𝗹𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝟯𝟭 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗯𝗿𝘂𝘁𝘁𝗮 𝘃𝗶𝗰𝗲𝗻𝗱𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗵𝗮 𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗹𝘂𝗰𝗲 𝗹’𝗶𝗺𝗯𝗮𝗿𝗮𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝘂𝗻 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗴𝗿𝗮𝗱𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝗱𝘂𝗲 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗶 𝘀𝘂 𝘁𝗿𝗲, 𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗶𝗻𝗼 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗰𝗲𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗶𝗽𝗹𝗶𝗻𝗮𝗿𝗲! 𝗟𝗮 𝗹𝘂𝗻𝗴𝗮 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗹𝗮 𝗵𝗮 𝗶𝗻𝗼𝗹𝘁𝗿𝗲 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗹𝗮𝘁𝗼 𝗱𝘂𝗲 𝗴𝗿𝗮𝘃𝗶 𝗹𝗶𝗺𝗶𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗔𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝗹𝗮 𝘃𝗼𝗹𝗼𝗻𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝘃𝗮𝗹𝗼𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗖𝗼𝗿𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗣𝗼𝗹𝗶𝘇𝗶𝗮 𝗺𝘂𝗻𝗶𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗼𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗗𝗶𝗿𝗶𝗴𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗮𝗹𝗹’𝗮𝗹𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗲 𝗹’𝗶𝗻𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗲 𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗶𝘃𝗲 𝗽𝘂𝗿 𝗶𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝗶𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗲𝗺𝗲𝗿𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮. 𝗔𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗶𝗻𝗲 𝗵𝗮 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗻𝗲𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝘃𝗶𝗻𝘁𝗼 𝗹’𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝗹𝗮𝘃𝗮𝗿𝘀𝗲𝗻𝗲 𝗹𝗲 𝗺𝗮𝗻𝗶, 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗮𝗹 𝗱𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗴𝘂𝗮𝗱𝗮𝗴𝗻𝗮𝗿𝗲 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘇𝗶𝗲 𝗮𝗹 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗖𝗼𝗺𝗮𝗻𝗱𝗮𝗻𝘁𝗲, 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼

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di Sandro PANGRAZI

Ultime ore, anzi ultimissimi minuti di validità del “Decreto SOPRANZETTI”, ovvero della arbitraria conferma di Daniele BUSCARINI a Comandante senza titolo del Corpo di Polizia municipale.

Per i pochissimi che non hanno seguito puntualmente la novelas-BUSCARINI, ricordiamo che il 1° ottobre 2024 (Sindaco Francesco PIRANI) l’allora neo Segretario Mauro SOPRANZETTI, in veste di Dirigente del settore, propose al Comandante BUSCARINI (scaduto dal mandato con l’ultimo giorno di Simone PUGNALONI a Sindaco) una sostanziosa e capricciosa conferma fiduciaria per ulteriori 15 mesi al comando… 15 mesi che a mezzanotte conosceranno, finalmente per l’Amministrazione GLORIO nel frattempo insediatasi, la parola fine.

“Se ritieni di collaborare, con quanti credi, ad un Buon Anno per OSIMO OGGI blog, puoi effettuare una ricarica della carta Postepay 5333 1750 9752 6856 intestata a Sandro PANGRAZI.

Oppure, per importi più importanti, puoi utilizzare il sistema del bonifico, associato alla stessa carta Postepay nominativa di Sandro PANGRAZI, caratterizzata dall’Iban 𝗜𝗧𝟳𝟵𝗝 𝟯𝟲𝟬𝟴 𝟭𝟬𝟱𝟭 𝟯𝟴𝟮𝟯 𝟯𝟴𝟬𝟵 𝟰𝟯𝟯𝟴 𝟭𝟮“.

Per Osimo una brutta pagina di amministrazione mescolata alla politica, pagina che ha incredibilmente attraversato ben tre Sindaci – PUGNALONI, PIRANI e GLORIO – per risolversi, alla fine, solo col trascorrere del tempo, nonostante la conclamata sfiducia di due Sindaci su tre.

PIRANI, troppo impegnato a far cadere LATINI, nei cinque mesi di Amministrazione tutto ha pensato tranne che al presente e al futuro di Osimo, figuriamoci quanto potesse essere interessato alle vicende delicate, per quanto pratiche, legate al buon lavoro del Corpo municipale!

Michela GLORIO, pure, nonostante 10-anni-10- di autoscuola politico-amministrativa con PUGNALONI, non ha purtroppo ancora maturato la forza e lo slancio e l’identità di affrontare e risolvere i problemi degli osimani, né utilizzando il pugno e neanche servendosi di untuose carote… preferendo, a giudicare dall’esito dei primi sette mesi di supplenza da PUGNALONI, lavarsi le mani della questione e – per non sbagliare – lasciar fare al tempo.

Con simili premesse è già tanto per Osimo che Michela GLORIO abbia avuto la forza, nei primissimi giorni di giugno, ovvero appena insediata a Palazzo, di rispondere “picche” alla corte insistente di BUSCARINI di essere confermato nell’incarico.

Dopo di che il Comandante, a metà agosto, finì addirittura sotto procedimento disciplinare per presunte gravi mancanze sul posto di lavoro.

Comportamenti troppo poco edificanti nei confronti addirittura della propria addetta alla segreteria (verdetto emanato di recente dalla Commissione e rimasto celato in qualche pubblico cassetto, lontano dal giudizio di chi paga gli stipendi a questi signori) e del Comandante BUSCARINI, da allora, nel frattempo gravato anche da malattia che tenne il responsabile del Corpo lontano dal lavoro, si persero le tracce.

E siamo così giunti ai giorni, anzi alle ore nostre… giunte senza ordini o disposizioni dall’alto su cosa fare.

Lecito chiedersi: cosa accadrà giovedì mattina, ok diciamo pure venerdì 2 gennaio, quando la caserma di via Molino Mensa tornerà alla routine abituale?

BUSCARINI il cui futuro professionale, da qui in avanti, poco o nulla interesserà oltre la pubblica opinione, tornerà alla sua scrivania di ufficiale e da li attenderà disposizioni da chi?

In assenza di nomine concorsi o sostituti designati, prassi vuole che l’incarico finisca in mano al più anziano in grado, ovvero al vice Comandante, in questo caso Danilo VESCOVO.

Quel Danilo VESCOVO che, per ironia della sorte, venne beffato proprio quando tutto era apparecchiato per la sua nomina, dalla scelta a ciel sereno di PUGNALONI verso BUSCARINI.

Stavolta, come una ruota che gira, toccherà a VESCOVO restituire il pane per la focaccia ricevuta, nella speranza che il Sindaco voglia essere almeno gentile nell’assicurare al nuovo Comandante il corrispettivo, pari a circa 1.000€ mensili di bonus, di “posizione organizzativa”, ovvero di riconoscimento del maggiore incarico anche in busta paga.

Ma non è detto. Se il Sindaco GLORIO si è risolto a questa soluzione né carne, né pesce di Danilo VESCOVO, Comandante per pochi mesi prima del pensionamento entro l’anno (si parla persino di addio entro il 30 giugno 2026) è anche e perché la prima a non credere nell’importanza del Corpo, per la sicurezza e l’efficienza degli uomini e delle risorse in campo, è proprio la Sindaca che per risparmiare preferisce non dotare la figura del Comandante anche della indispensabile qualifica di Dirigente… determinando così facendo la circostanza che ad Osimo possono essere interessati a lavorare solo figure di secondo o terzo piano, insomma personale dal valore professionale alla BUSCARINI o sin troppo limitato.

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Oppure, per importi più importanti, puoi utilizzare il sistema del bonifico, associato alla stessa carta Postepay nominativa di Sandro PANGRAZI, caratterizzata dall’Iban 𝗜𝗧𝟳𝟵𝗝 𝟯𝟲𝟬𝟴 𝟭𝟬𝟱𝟭 𝟯𝟴𝟮𝟯 𝟯𝟴𝟬𝟵 𝟰𝟯𝟯𝟴 𝟭𝟮“.

Cosa accadrà dunque al Corpo, da domani, nel silenzio generalizzato del Palazzo e pure della politica?

BUSCARINI tornerà alla sua scrivania di Ufficiale; VESCOVO verrà edotto dalla Dirigente neo confermata Mariarosaria GIORGIO, delle nuove competenze a cui verrà gioco forza chiamato e tutti insieme, osimani compresi, attenderemo il pensionamento del Comandante di transizione VESCOVO… sperando che per questa estate la GLORIO possa aver maturato qualche idea degna di nota o almeno una idea di coraggio.

Vediamo difficili entrambe le evenienze ma dal bivio (tradotto in “fatevi balenare in testa una soluzione, possibilmente buona”) Osimo non potrà sottrarsi.

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