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𝗔𝗱 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝘃𝗶𝗰𝗲𝗻𝗱𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗼𝘃𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗳𝗮𝗿 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝗿𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗿𝗲 (𝗺𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗹𝗼 𝗳𝗮𝗿𝗮̀) 𝗴𝗹𝗶 𝗼𝘀𝗶𝗺𝗮𝗻𝗶, 𝗶 𝗺𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶𝗴𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗗𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮

Editoriale di Sandro PANGRAZI

Il tragicomico balletto appena andato in onda col candidato Stefano CENCETTI, pentitosi di essersi candidato a Destra, al punto da invitare pubblicamente gli osimani di fargli la sacrosanta cortesia di non votarlo, dovrebbe aprire – ma non lo farà – un serio dibattito ad Osimo, in provincia di Ancona, nelle Marche e in Italia di come sia mal combinata la classe dirigente della Destra osimana, anconetana, marchigiana e italiana sul territorio; tutto questo peraltro a fronte del maggior consenso popolare mai registrato nella Storia repubblicana.

Come è possibile che a distanza di tre anni dalla trasformazione di Fratelli di Italia dalla dimensione del 3% a quella del 30%, la struttura del primo partito nazionale sia rimasta affidata, tale e quale, ai soliti vetusti personaggi armati, tutto al più, di buona volontà?

Nascita di un “personaggino”: Stefano CENCETTI da Porto San Giorgio, candidato pentitissimo ad Osimo per la STAFFOLANI

Come è possibile che il prevedibile e previsto e realizzato assalto ad ogni strapuntino della diligenza Fratelli di Italia, da parte di ogni Stefano CENCETTI d’Italia, sia potuto avvenire, avvenga e avverrà ancora nella completa indifferenza dei presunti ras di Osimo, Ancona e Roma?

La domanda è diretta, in primis, a Giorgia MELONI e per la premier al fautore locale di tali risultati osimani, quel Carlo CICCIOLI che pure, mezzo secolo fa, in piazza Cavour ad Ancona, non esitò a sparare quattro o cinque colpi di pistola nella mischia… che ferirono il coetaneo Paolo TOMASSONI (all’epoca 22enne), pur di pur di difendere se stesso e il partito dall’assalto ideologico (e fisico) delle allora “zecche comuniste”.

Possibile che lo scorrere del tempo e soprattutto la gestione del potere possa indaffarare a tal punto la MELONI e abbia potuto cambiare, sino alla magra ed orba versione attuale, CICCIOLI e chiunque abbia palle per proclamarsi con fierezza di Destra… accettando però che a Destra, sulla Destra, dentro la Destra, saltino dentro e sguazzino i peggiori esempi possibili?

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