𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗻𝗼𝘁𝘁𝗲, 𝗽𝗿𝗲𝗰𝗲𝗱𝘂𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝘂𝗻 𝘄𝗲𝗲𝗸-𝗲𝗻𝗱 𝗰𝗼𝗻 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗲 𝗮𝘃𝘃𝗶𝘀𝗮𝗴𝗹𝗶𝗲 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼𝘃𝗮𝗹𝘂𝘁𝗮𝘁𝗲, 𝗹𝗮 𝘁𝗿𝗮𝗴𝗲𝗱𝗶𝗮 𝘀𝗰𝘂𝗼𝘁𝗲 𝗖𝗮𝘀𝗲𝗻𝘂𝗼𝘃𝗲. 𝗟𝘂𝗰𝗮 𝗭𝗲𝗻𝗼𝗯𝗶 – 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗻𝗼𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗮𝘃𝗲𝗿 𝗮𝗻𝗶𝗺𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗲 𝗲𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝗮𝗴𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝗮𝗻𝗴𝗿𝗶𝗮 – 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗺𝗺𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗺𝗮𝘇𝘇𝗮𝘁𝗼 𝗮 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮, 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮 𝗰𝗮𝗺𝗲𝗿𝗮. 𝗜𝗻𝘂𝘁𝗶𝗹𝗲 𝗶 𝘀𝗼𝗰𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝗶𝗿𝗹𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮, 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗲 𝗮𝗶 𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗮𝗺𝗶𝗰𝗶. 𝗜𝗻 𝘂𝗻 𝗺𝗲𝘀𝗲, 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗶𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮 𝗲 𝗟𝗮𝗻𝗮𝗿𝗶, 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗿𝘇𝗼 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗶𝘀𝗮 𝗱𝗼𝘃𝘂𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝗶𝗻𝗳𝗮𝗿𝘁𝗼 𝘀𝘂 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶 𝘀𝗼𝗴𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗺𝗮𝘀𝗰𝗵𝗶
Da un paio di giorni non si sentiva bene. Avrebbe voluto farsi vedere in pronto soccorso ma, col week-end di mezzo, ha preferito rinviare. Fino all’attacco finale che domenica sera non gli ha lasciato scampo.
Luca ZENOBI, 37 anni, di Casenuove, volto noto nella frazione in quanto protagonista della sagra più celebrata di Osimo (quella della Sangria) e di numerosi altri appuntamenti festaioli, se ne è andato improvvisamente sul finire di una domenica trascorsa in casa, con la mamma Fortunata, e con i postumi di strani malesseri manifestatisi venerdì e sabato con colpi di tosse misti a sangue, vomito e persino convulsioni che in effetti avrebbero dovuto consigliare l’accesso rapido ad un consulto medico.
Non ce n’è stato il tempo. Prima di arrivare a lunedì la vita di Luca – amante cinofilo e guardia giurata da qualche anno nell’ambito della security – si è fermata ai bordi del proprio letto, stramazzato sul pavimento; è toccato proprio all’anziana madre l’ingrato compito della scoperta.
Non rispondendo all’invito “pronto in tavola” per cena, la donna si è avvicinata alla camera, preoccupata ma mai immaginando una simile disgrazia in atto.
L’uomo è stato ritrovato dalla donna, riverso a terra, probabilmente già stroncato da qualche minuto o più da un infarto improvviso; un episodio che fa il paio con quello occorso ad Ancona, appena quattro giorni fa, all’osimano Aurelio LANARI, 57 anni.
Come per l’altra vicenda, conclusasi con la dolorosa scomparsa di uno degli ideatori di “Vivere ‘700”, si è rivelato inutile il prodigarsi affannoso degli addetti ai lavori, giunti in casa ZENOBI a sirene spiegate, nel tentativo disperato di restituirlo alla vita.
Appena un paio di settimane fa, Luca si era dato da fare, con l’Assessore Graziano PALAZZINI e decine di volontari della frazione, nel rendere vivo e piacevole l’annuale appuntamento con la bevanda cult spagnola, evento che da molti anni richiama a Casenuove migliaia di giovanissimi, da tutta Osimo e circondario.
Questo pomeriggio, accompagnato dal cordoglio dell’intera frazione, il feretro di Luca ZENOBI è stato salutato da mamma Fortunata e dalle sorelle Roberta e Carla, dai molti amici e familiari verso l’ultimo viaggio della cremazione.