𝗜𝗹 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗚𝗶𝗮𝗰𝗰𝗵𝗲𝘁𝘁𝗶 𝘁𝗿𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮 𝗶𝗹 𝗯𝗶𝗹𝗮𝗻𝗰𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝟮𝟬𝟮𝟰 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗾𝘂𝗲 𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗶𝘃𝗼, 𝗻𝗼𝗻𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗮𝘀𝘀𝗲𝗴𝗻𝗼 𝗶𝗻𝗲𝘃𝗶𝘁𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗱𝗼𝘃𝗲𝗿 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗶𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗶 𝗱𝗼𝗽𝗽𝗶 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘁𝗿𝘂𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗮𝗹𝗮𝘇𝘇𝗼 𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗺𝗲𝘀𝘀𝗮 𝗮 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗹𝗮 𝗲𝘅 𝗹𝗶𝗰𝗲𝗼. 𝗚𝗿𝗮𝗻𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗼, 𝗮 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗮𝗻𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗼 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗶𝗿𝗼 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲
Con la fine del 2024 è tempo di bilanci anche per l’istituto CAMPANA.
Nonostante l’avvio dei lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del palazzo, l’attività non si è mai fermata con tanti eventi che hanno richiamato un pubblico numeroso.
Le proposte allestite quest’anno hanno spaziato dalle rassegne musicali, con “Artifici Sonori” e “Incontri Musicali d’Estate” (giunti alla 34° edizione), alla presentazione dei libri con “Conversazioni d’Autore”, fino alla rassegna teatrale “Altra Scena”, che ha richiamato al “teatrino” grandi nomi del palcoscenico italiano, come ad esempio Giuseppe PAMBIERI.
Di pari passo il CAMPANA ha continuato a portare avanti l’attività di istruzione e formazione, sia direttamente che in collaborazione con Enti del territorio.
In particolare tramite l’istituzione di un dottorato di ricerca con l’Università di Macerata, è in corso un prezioso lavoro di analisi sui fondi dell’Archivio storico, per mettere a conoscenza e riportare alla luce la storia e i personaggi del collegio convitto, dal 1.700 fino alla chiusura nel 1.967.
L’ impegno principale sicuramente in questo periodo è rappresentato dai lavori di ristrutturazione e messa a norma sia del Palazzo principale che dell’ala ex liceo.
Due grandi cantieri, di circa 10 milioni di euro (erogati dall’ufficio speciale della ricostruzione) i cui lavori seguono speditamente.
Palazzo Campana rappresenta da sempre il polo culturale della nostra città, ma è anche una struttura che, grazie a questo recupero, potrà fornire nuovi spazi per tante altre attività.
Il dialogo con le Istituzioni (Comune, Regione ed Istituto scolastico regionale) è fondamentale per portare nuovi progetti stabili all’interno di Palazzo Campana: dall’ampliamento della Biblioteca comunale a spazi di lettura o caffè letterari per i giovani, dal ripristino del museo civico a progetti come “scuola in centro”.
Per quanto riguarda le proposte messe in campo dall’Istituto Campana, vi è la realizzazione di un percorso museale attraverso le tante opere custodite nel palazzo, la creazione di una “sala immersiva” e infine, non ultimo, un ulteriore percorso di valorizzazione delle grotte del Campana, in particolare tramite l’utilizzo di tecnologie innovative. Ed infine la realizzazione di sale convegni a disposizione di chiunque voglia organizzare incontri e convegni; e infine nuovi spazi e sale dedicate alle grandi mostre che verranno.
Tutto questo lavoro è possibile anche grazie all’impegno e alla dedizione e al lavoro delle dipendenti e del Consiglio di Amministrazione con i quali auguriamo a tutti un buon 2025, ringraziando gli osimani, soprattutto quanti risiedono in centro storico, della pazienza riservataci per i lavori in corso; pazienza che sicuramente sarà ripagata… presto potremo contare su un Palazzo completamente ristrutturato e soprattutto aperto alle tante esigenze della cultura; osimana e non.
Gilberta GIACCHETTI