𝗥𝗶𝗺𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗹 𝗽𝗼𝘀𝘁 “𝗡𝗼𝗻 𝗰𝗶 𝗮𝗿𝗿𝗲𝗻𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗺𝗮𝗶!” 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗲 𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹-𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗵𝗶𝘁𝗹𝗲𝗿𝗶𝗮𝗻𝗼, 𝗶𝗹 𝗻𝗲𝗼 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗼 (𝗲𝘅 𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗣𝗼𝘂𝗻𝗱) 𝗿𝗶𝗹𝗮𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻𝗮 𝗶𝗺𝗺𝗮𝗴𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗼-𝘀𝗼𝗹𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗿𝘂𝘀𝘀𝗼 “𝗽𝗶𝘂̀ 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮𝘁𝗮” 𝗮𝗹 𝗰𝗹𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀. 𝗗𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗮 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗶 “𝗥𝗶𝗻𝗮𝘀𝗰𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼” 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗮𝗻𝘇𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗽𝗼𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗮𝘁𝗼 𝗲 𝗮𝘂𝘀𝗽𝗶𝗰𝗶𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗹 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗼𝘀𝗶𝗺𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗴𝗶𝗮 𝗠𝗲𝗹𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗮𝗽𝗲𝗿𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹’𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗲𝗱𝘂𝘁𝗼 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗙𝗶𝗮𝗺𝗺𝗮. 𝗩𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗶 𝘀𝗼𝗴𝗴𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗼𝘀𝗶𝗺𝗮𝗻𝗶 𝗹𝗲𝗴𝗮𝘁𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗗𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮, 𝘀𝗽𝗲𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮 𝘃𝗮𝗻𝗮? 𝗘 𝗮 𝗣𝗶𝗿𝗮𝗻𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗰𝗮𝘃𝗮 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗹𝗮 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗮 𝘀𝘂𝗹𝗹’𝗮𝗹𝗹𝗲𝗮𝘁𝗼 𝗻𝗮𝘇𝗶𝘀𝘁𝗮!
Giorgio MALCONTENTO un pò si vergogna; di certo non ancora abbastanza. Rimosso il post nazista “Wir kapitulieren nie!” dalla pagina Facebook, il Capogruppo consiliare di “Fratelli di Germania” ha raddoppiato la sfida pubblicando una immagine tratta per par condicio dal fronte opposto comunista.
Una sostituzione provocatoria, da un estremismo ad un altro, che chissà dovrebbe indurre a pensare, secondo la mente del povero protagonista, quanti perdono del tempo per starci dietro.
“Chiedo scusa – si illude di farsi beffe il 37enne Giorgio MAGI, neo eletto, ai primi passi incerti nel mondo della politica – effettivamente dato il tenore che regna sovrano ad Osimo tra stampa, social, opposizioni, vari ed eventuali, era questa la giusta foto da pubblicare”.
Per noi la cosa sarebbe potuta anche finir qua; ad alimentare però una nuova puntata ha però pensato, tutto sommato giustamente, Eleonora ANTONELLI, ex candidata con “Rinasci Osimo”, 52 preferenze raccolte pro PIRANI (in proporzione una leader politica se confrontata ai 72 voti rimediati dal collega MAGI, supportato dal maggior partito di governo) e soprattutto stessa maggioranza dell’aspirante nazi-comunista!
“Come cittadina osimana mi auguro che il Sindaco, la Giunta e l’intero Consiglio comunale – auspica la ANTONELLI aspirando certamente un pò troppo da un Palazzo diversamente affaccendato – prendano le distanze da questa pericolosa tipologia di comunicazione da parte di un rappresentante eletto; parlo del consigliere, nonché capogruppo Fratelli di Italia qui ad Osimo, Giorgio MAGI.
Mi auguro che lo stesso gruppo di FdI Osimo, di cui ho stima, condanni apertamente la divulgazione di contenuti di ispirazione nazista.
In un contesto politico sano e democratico – conclude Eleonora ANTONELLI – è fondamentale promuovere una cultura ispirata al confronto, al dialogo e al rispetto reciproco, senza ricorrere a messaggi ambigui e pericolosi; soprattutto in un momento così delicato per la politica osimana”.
Nel dubbio meglio non farsi illusioni. Accreditare a prescindere stima ai fratelli osimani di Fratelli di Italia, è oggi operazione che potrebbe riservare non poche sorprese… con bruschi risvegli, decisamente sudati, nel mondo della realtà.
Molto meglio farà, la ANTONELLI e quanti si aspettano di registrare scuse da MAGI e dagli altri improbabili personaggi spuntati come funghi all’ombra della Fiamma (tutti accovacciati, dal primo all’ultimo, vedi Renato FRONTINI per un nome a caso, su comode poltrone non sudate) a sperare, auspicare, ipotizzare, ragionare, invitare MAGI e kamerati a fare due o tre, anche quattro, bei passi indietro.
Nell’attesa di ciò che sarà, diamo conto, pro informazione, dei primi commenti registrati dalla ANTONELLI a sostegno della propria indignazione.
Luca Terence TOMBESI: Sta gente deve tornare nella fogna da cui è uscita”.
Filippo MATTIOLI: “Ci mancava solo questo. Già che, in pratica, non sussiste alcuna maggioranza”.
Replica la stessa autrice del post: “Sarebbe stato altrettanto inopportuno anche in un’altra situazione. Un rappresentante eletto, a prescindere, non può comunicare in questo modo. Per esprimere un concetto di rivalsa nei confronti dell’opposizione, ci sono altri modi. Modi che qui non sto a dire, altrimenti poi dovrei emettere ed inviare fattura”.
Ancora Filippo MATTIOLI: “Senz’altro. Però questa si potrebbe vedere come, diciamo, una sorta di “ciliegina” sulla “torta” del disastro a cui stiamo assistendo. Io per lo meno, sbigottito e senza nascondere, a questo punto, dei rimpianti. Elettoralmente parlando”.
Di nuovo la ANTONELLI: “Ti capisco. Ma ora i rimpianti dovrebbero averli coloro che al primo turno hanno dato la preferenza a questa persona”.
Marco BROCCOLETTI: “Vergognoso”.
Roberto VALLASCIANI: “Oltre il limite della decenza. Credono di vivere in un sistema di impunità. Non può essere così”.
Giulia DIONISI: “Grandissima collega di lista (Rinasci Osimo, NdR.). Condivido ogni parola”.
Romina PORTALEONE: “Condivido il tuo post”.
Argentina SEVERINI: “Questa immagine evoca il grigio più grigio che la storia ci abbia consegnato, anche senza commenti di alcun genere. Boh… è certo che qualche presa di distanza non sarebbe male, a meno che l’autore non voglia chiarire il senso profondo, magari da noi tutti mal interpretato. Sta di fatto che il contesto a cui fa riferimento non aiuta. Ma siamo aperti a cambiare opinione”.
Giovanni STROLOGO: “Pensa che Giorgio è ancora iscritto a Casa Pound. Ma la colpa non è sua ma di Maria Grazia…”.
Eleonora ANTONELLI in chiusura: “Forse MAGI non pensa; questo è il problema di fondo…”.