𝗙𝗿𝗮𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝘀𝗶 𝘀𝗮𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗼𝗳𝗳𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗱𝗶 “𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗲𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲”, 𝗮 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟱, 𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝘀𝘀𝗲𝗺𝗯𝗹𝗲𝗮 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗟𝗔𝗧𝗜𝗡𝗜 𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝘁𝗿𝗲 𝗺𝗼𝘀𝗰𝗵𝗶𝗲𝘁𝘁𝗶𝗲𝗿𝗶 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿𝘀𝘁𝗶𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲. 𝗔𝗹 “𝗹𝗲𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲”, 𝗽𝗲𝗿𝗼̀, 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝗱𝗲𝗼𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲̀ 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗶𝘀𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗰𝗮𝗱𝘂𝘁𝗮…
L’ultima proposta per evitare la crisi, alla fine ufficializzata ieri mattina con il protocollo delle liberatorie dimissioni, è targata Fratelli di Italia e specificatamente la probabile (tra 19 giorni) ex Assessore “super Miki” STAFFOLANI.
Secondo il miglior personaggio politico spendibile dalla Fiamma sulla piazza di Osimo, la soluzione per salvare la capra-PIRANI e il cavolo-LATINI poteva esistere e – Dio non voglia – sarebbe ancora utilizzabile.
Così riassunta per brevità giornalistica. “Caro Dino, stacci bene a sentire – questo il senso della proposta Staffoliana – noi ci abbiamo ragionato molto sopra e abbiamo escogitato la via di uscita migliore per tutti, a cominciare da te! Ti chiediamo soltanto la pazienza di ascoltarci senza preconcetti e di contare fino a tre prima di rispondere. A noi la cosa piace”.
Con il capo Dino LATINI, fatto segno di proseguire – collegato in videoconferenza con la STAFFOLANI e i vari “condottieri” osimani interessati ad intestarsi l’onore della proposta – ha però nel contempo specificato: “Ok, però breve. Dimmi pure”.
Ricevuto il via libera ecco la proposta salvifica, sfuggita a tutti tranne che a Michela STAFFOLANI e di gradimento di Fratelli di Italia tutta.
“Dino, guarda che è semplice: tu, Marco MONTEBURINI, Emanuele CARPERA e Filippo ZAGAGLIA date il buon esempio e domani mattina salite in protocollo a rassegnare le dimissioni da Consigliere comunale…”.
Tre secondi di drammatico silenzio e poi un segno di vita di LATINI: “Bella idea… come ho fatto a non pensarci? A chi è venuta?”.
Immediata la contro precisazione, grazie ai super poteri, del quasi ex Assessore.
“Il bello viene adesso. Al vostro posto, abbiamo già controllato, correggici se sbagliamo, entrano Pietro GAZZELLA ed Elena RICCIOTTI (Lista LATINI), Giorgia CAPOMAGI (Su la Testa) e Marco TOMAINO (PIRANI Sindaco) con l’obiettivo, fino al 2029, di non rompere mai le scatole…”
Inizia a storcere il naso LATINI: “Ottimo programma”.
E quindi l’Asso finale gettato sul tavolo verde da Fratelli di Italia; non si è capito, però, se solo a nome di Osimo e/o anche a nome del partito marchigiano nella sua interezza.
“A questo punto, tra un anno esatto, esattamente il 9 novembre 2025, l’intero Centro-Destra osimano sarà pronto a sostenerti lealmente alle Regionali, confidando sin d’ora nella tua rielezione con l’Udc, le Civiche o dove sarà. Che ne dici?”.
Cinque secondi di drammatico silenzio. Sale la tensione.
“Pronto Dino, mi senti? Io non ti vedo più! Dino, ci sei? Dino…”.
Alla pronuncia “sostenerti lealmente” pare che la linea – un perfetto collegamento 4G con campo da vendere – sia andata misteriosamente in crisi fino a far cadere nel buio cosmico, uno ad uno, i vari tele ottimisti conferenzieri.
“Sarà tutto molto bello e semplice. Dino a noi piace… Mi ascolti? Ok se taci acconsenti… Corro a dirlo a Carlo. Ci voleva così poco…”.