𝗟𝗲 𝗱𝘂𝗲 𝗔𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲, 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗩𝗶𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗮𝗹𝗹’𝗨𝗿𝗯𝗮𝗻𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮, 𝗱𝗮 𝗱𝗶𝗲𝗰𝗶 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗿𝗶𝗰𝗶 𝗶𝗻 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝗺𝗯𝗲 𝗹𝗲 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼-𝗦𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮, 𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗼𝗽 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗲𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮, 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗽𝗲𝗿𝗮𝗹𝘁𝗿𝗼 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗶𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗼. 𝗗𝗼𝗺𝗮𝗻𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝘃𝗲𝗱𝗿𝗮̀ 𝗹𝗲 𝗮𝗺𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗾𝘂𝗲 𝘂𝗻𝗶𝘁𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗳𝗳𝗿𝗼𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶. 𝗜𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗶𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗮 𝟱 𝗦𝘁𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗗𝗼𝗻𝗶𝗮, 𝗻𝗼𝗻 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗶𝗻𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗶𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝗶𝗺𝗽𝗲𝗴𝗻𝗼. 𝗔𝗻𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗲𝘀𝗮 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗚𝗶𝗮𝗰𝗰𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗲𝘃𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗼𝗽𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗮𝗰𝗰𝗵𝗲𝘁𝘁𝗼-𝘃𝗼𝘁𝗶 𝗴𝗮𝗿𝗮𝗻𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗮𝗻𝗮. 𝗡𝗲𝗹 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗮𝗽𝗮̀ 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗻𝗶 𝘁𝗼𝗿𝗻𝗲𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗶𝗻 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗽𝗿𝗲𝗻𝗼𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘀𝗶𝗻 𝗱’𝗼𝗿𝗮 𝗹𝗮 𝗽𝗼𝗹𝘁𝗿𝗼𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗔𝘀𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗼 𝗦𝗽𝗼𝗿𝘁!
Libere di prendersi sul serio ma di essere anche leggere o ambiziose; di esprimersi, piangere, ironizzare, lamentarsi o gioire senza essere giudicate, anzi comprese o rispettate.
Come spiega abbondantemente il brano portato al successo di Sanremo da Annalisa – donne 2.0 a cui, a volte, la politica può far male… senza però mai dimenticare se stesse – Simone PUGNALONI (che pure al Festival ha presenziato) dovrà prendere atto che l’apporto alla causa delle due “Assessore siamesi” Federica GATTO e Annalisa PAGLIARECCI è sinceramente svanito.
SINCERAMENTE
Mi sveglio ed è passata solo un’ora
Non mi ricandiderò
Ancora otto lune nere e tu la nona
E forse me lo merito
La vuoi la verità
Ma quale verità
Ti dico la sincera o quella più gloriosa
Mi sento delusa ah
Ma quanto male fa
Come morire
Ma con Michela nun se pò fa…
Sinceramente quando quando quando quando guardo
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
E mi piace quando quando quando quando stavolta piango
E anche se poi cadesse il mondo
Non mi sogno di morir per te
Sto tremando sto tremando
Sto lasciando dei chiari di luna indietro
E tu non sei leggero
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Tue
Annalisa e Federica
E con loro è svanita l’Energia nuova che per ben due volte, nel 2014 e nel 2019, è stata immessa dal duo femminile nel motore di entrambe le Amministrazioni PUGNALONI: 130 voti decisivi nel 2014 quando il Centro-Sinistra vinse al riconteggio con foto finish per due sole schede; ben 256 quando nel 2019 il vantaggio su LATINI si allargò alla quota strabiliante di 152!
Due volte determinanti e due volte vincenti, le due impiegate pubbliche – Annalisa, 42 anni, presso l’Asur; Federica 45 anni, in Regione Marche -non faranno però tris. Quantomeno allineandosi alle scelte rosa di PUGNALONI.
Ascoltate in merito sul futuro di entrambe in politica, PAGLIARECCI e GATTO non hanno inteso svelare ancora le proprie carte, facendo sinceramente intendere che rammendare calze e calzette non rientra tra gli obiettivi di interesse, ne prioritari, ne futuri.
https://www.youtube.com/watch?v=Z8Ip6qRcKeg&ab_channel=Film%26Musica
“La vità è piacevole e sinceramente interessante da gustare anche fuori dalla politica – questo il succo del ragionamento – per cui non ci dispiace, per una volta, osservare quanto avviene ad Osimo in questa tornata appena al via… senza per questo – va subito sottolineato – rinunciare a priori a valutare occasioni che dovessero prospettarsi da qui alla chiusura delle liste. Sinceramente dovessimo restare smarcate da un impegno da portare a termine, non sarebbe un dramma”.
L’argomento Michela GLORIO non è mai apparso nella breve chiaccherata con l’Assessore all’Urbanistica e l’Assessore alla Viabilità, anche se pare di tutta evidenza come le discusse modalità di nomina, attraverso le quali il Pd e i suoi cespugli sono giunti a bomba sulla candidata a Sindaco, abbiano costituito motivo per più di una sola riflessione.
Di più, iper scrutare i meandri della mente femminile, ad un maschietto alfa e decisamente basico non è concesso sapere.
Figuriamoci analizzare cosa sarà del presente in politica di Caterina DONIA, Consigliera superstite a 5 Stelle e alleata di PUGNALONI, ovvero della GLORIO, da mesi e mesi.
Non che l’argomento possa essere considerato estremamente appassionante per l’opinione pubblica (la 50enne commercialista sposta un massimo di 47 preferenze in un mondo da tempo condannato all’estinzione) ma parrebbe che l’ex partner di GINNETTI, oggi apparentata nel campo largo di PUGNALONI, stia valutando se iscriversi o meno all’agòne del 9 giugno.
Unico rilievo della decisione, semmai, i riflessi di una decisione, se confermata come negativa. Come dar credito al buon esito di una alleanza se la prima a non crederci è chi questa strategia ha accettato?
Finale dal mondo di Centro-Sinistra con la conferma di Francesco GIACCO, figlio e nipote di cotanti avi, in politica per la prima volta sfruttando la scia Giallo-Rossa del mondo Osimana.
Il nipote di Luigi e Iside e figlio di Giovanni dovrebbe trovar posto in una lista satellite della galassia Pugnaloniana (forse la stessa Energia Nuova appena liberata dalla GATTO e dalla PAGLIARECCI, non certo nel ben più identitario e identificativo Partito democratico).
Già in cassaforte l’elezione del giovane GIACCO (a prescindere da come andranno le Comunali), lo scoop finale narra con convinzione la nomina ad Assessore, ovviamente allo Sport, di papà Giovanni. Ovviamente in caso di successo di Michela GLORIO.
Evento che Alex ANDREOLI e la maggioranza degli osimani, con massimo rispetto di tutti i GIACCO, non si augurano.