𝗔 𝗦𝗮𝗻 G𝗶𝘂𝘀𝗲𝗽𝗽𝗲 𝗹𝗮 𝗕𝗮𝘀𝗶𝗹𝗶𝗰𝗮, 𝗻𝗼𝗻𝗼𝘀𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝘂𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗯𝘂𝗼𝗻 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗣𝘂𝗴𝗻𝗮𝗹𝗼𝗻𝗶, 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗮𝗱𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝘁𝗿𝗮𝗻𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗲 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮 𝘀𝗯𝗮𝗿𝗿𝗮𝘁𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮. 𝗟𝗮 𝗰𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼-𝗦𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮 – 𝘄𝗲𝗲𝗸-𝗲𝗻𝗱 𝗶𝗻 𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲𝗰𝗰𝗹𝗲𝘀𝗶𝗮𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼 – 𝘀𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗮̀ 𝗮 𝗦𝗮𝗻 𝗕𝗶𝗮𝗴𝗶𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗻𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗶 – 𝗶𝗻 𝘀𝗼𝗹𝗱𝗶, 𝘂𝗼𝗺𝗶𝗻𝗶 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝘁𝗲𝗻𝘇𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗳𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 – 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗮𝗿𝗿𝗼𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮 𝗲 𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗼𝘃𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗼 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗳𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗱𝘂𝘁𝗶 𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶
Loading ...Pare che dall’unità di Italia (17 marzo 1.861) ad oggi – 163 anni giusti giusti – nessun Sindaco, Podestà, Commissario o Delegato straordinario tra i 35 personaggi che la Storia di Osimo annovera, sia mai stato proposto, nominato o eletto senza il visto o almeno il benestare di Santa madre Chiesa.
Dal più longevo Cesare GAMBINI (più volte primo cittadino per quasi 16 anni e mezzo complessivi) fino alla meteora Ferruccio PERGOLESI, Sindaco per appena 50 giorni nell’inverno del 1945, nessuno – neanche ai tempi del fascismo – è salito a Palazzo comunale solo attraverso il consenso dei cittadini.
Del resto, sarebbe risultato impensabile realizzare il contrario in una città come Osimo, nata nobiliare e divenuta nei secoli importante – a livello locale – grazie ad un animo-guida aristocratico vecchia maniera.
Michela GLORIO, ancorchè ancorata fermamente agli ideali anti-italiani propiziati dalla BOLDRINI, è consapevole di dover passare, oltretutto donna, attraverso il gradimento di una sorta di consesso pastorale; anche se, ai nostri giorni, assai svuotato del peso specifico proprio goduto nei decenni e nei secoli scorsi.
Da qui il diffondere, in poche ore, di due messaggi elettorali, suggeriti, pensati e realizzati ad uso e consumo dell’Arcidiocesi, dei parrocchiani e dei fedeli tutti.
Che il tutto appartenga al bagaglio del politico di ultra Sinistra (reiventato cattolico per pura necessità) è provato dallo scatto postato ieri dalla stessa interessata sulla propria pagina Facebook.
Si vede una Michela GLORIO molto compresa, quasi a mani giunte, in atteggiamento post cresimale, appena unta dal Signore, pronta ad attuare il disegno del Padre.
“Che la pace e la gioia della Domenica delle Palme riempiano i nostri cuori e le nostre strade a Osimo. Ricordiamoci sempre di diffondere amore e gentilezza nella nostra comunità”.
Don Dino CECCONI, nella sua vicinanza pastorale, non avrebbe saputo augurar meglio agli osimani; incerti se ascoltare una fresca reduce, seppur idealmente, dalla marcia per la Palestina libera o se a pronunciare appiccicose parole al miele fosse stata una candidata a Sindaco, espressione per eccellenza del mondo laico ma… con una differenza sostanziale: amore e gentilezza, anziché per nuove strade e scuole, da spendersi al primo posto quali teatrali mission.
Fatto sta che a nessun politico osimano è mai capitato di bussare alla porta e di trovare l’accesso in Chiesa chiuso, anzi sbarrato, come capitato invece alla GLORIO dinanzi la Basilica di San Giuseppe da Copertino.
La candidata, mostrando il proprio animo più autentico circa la vicinanza solo presunta agli insegnamenti dottrinali, non ha riflettuto neanche un istante che la mancanza di un qualsiasi frate benedicente e soprattutto l’immagine di quel portone austero, chiuso a doppia chiave, avrebbero rimandato ad un messaggio subliminale molto forte chiaro agli osimani: la catechista Michela GLORIO ci fa.
Michela GLORIO invece c’è quando, poco prima, a San Biagio, promette di sostenere economicamente, una volta Sindaco, progetti specifici realizzati insieme alle parrocchie osimane e a non meglio indentificati professionisti (ma certo attinti a piene mani dalle varie organizzazioni no profit di cui la GLORIO è campionessa a pieni voti, laureata con 110 e lode.
La GLORIO, tra gli applausi della claque che la segue fedelmente ad ogni incontro pubblico, ha espressamente nominato le parole educatori e psicologi pensando ai bambini osimani da indirizzare, sin dalla più tenera età, verso la visione di società cara alla Sinistra estrema. Chiaramente con costi a carico della comunità e benefici, in primis, per le strutture da tempo pensate e fatte nascere allo scopo. Come funghi velenosi.
ELENCO DEI 35 PRIMI CITTADINI DI OSIMO, DALL’UNITA’ DI ITALIA A OGGI
1) Cesare GAMBINI, Sindaco di Osimo per 5.992 giorni.
2) Francesco FIORENZI, Sindaco di Osimo per 5.597 giorni
3) Vincenzo ACQUA, Sindaco di Osimo per 3.958 giorni.
4) Alessandro LARDINELLI, Sindaco di Osimo per 3.924 giorni.
5 Simone PUGNALONI, Sindaco di Osimo per 3.668 giorni
6) Paolo POLENTA, Sindaco di Osimo per 3.663 giorni.
7) Dino LATINI, Sindaco di Osimo per 3.660 giorni.
8) Alberto CARTUCCIA, Sindaco di Osimo per 3.626 giorni.
9) Alessandro NICCOLI, Sindaco di Osimo per 3.112 giorni.
10) Vincenzo ROSSI, Sindaco di Osimo per 2.830 giorni.
11) Antonio LARDINELLI, Sindaco di Osimo per 2.556 giorni.
12) Piero GALLO, Sindaco e Podestà di Osimo per 1.948 giorni.
13) Ubaldo CARDINALI, Podestà di Osimo per 1.825 giorni.
14) Stefano SIMONCINI, Sindaco di Osimo per 1.812 giorni.
15) Raimondo ORSETTI, Sindaco di Osimo per 1.784 giorni.
16) Ettore DAVALLI, Podestà di Osimo per 1.551 giorni.
17) Alberto NICCOLI, Sindaco di Osimo per 1.495 giorni.
18) Gualtiero ZOPPI, Podestà di Osimo per 851 giorni.
19) Ugo Muzio MONTANARI, Sindaco di Osimo per 847 giorni.
20) Zenocrate CESARI, Delegato straordinario e Sindaco di Osimo per 698 giorni.
21) Sinibaldo SINIBALDI, Sindaco di Osimo per 541 giorni.
22) Giovanni IPPOLITI, Sindaco di Osimo per 455 giorni.
23) Nicola SCHIRINZI, Commissario di Osimo per 438 giorni.
24) Masaniello ROVERSI, Commissario di Osimo per 365 giorni.
25) Goffredo FAGIOLI, Commissario di Osimo per 334 giorni.
26) Gino Vinicio GENTILI, Sindaco di Osimo per 259 giorni.
27) Amilcare CRISTALLINI, Commissario di Osimo per 248 giorni.
28)) Francesco LEOPARDI, Sindaco di Osimo per 244 giorni.
29) Leonardo VOLPINI, Sindaco di Osimo per 242 giorni.
30) Giannetto CANAPA, Sindaco di Osimo per 212 giorni.
31) Guido SANTINI, Podestà di Osimo per 211 giorni.
32) Filippo ROMANETTI, Commissario di Osimo per 182 giorni.
33) Angelo RUBINI, Commissario di Osimo per 92 giorni.
34) Eduardo CRESCENZI, Commissario di Osimo per 61 giorni.
35) Ferruccio PERGOLESI, Sindaco di Osimo per 50 giorni.