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MONICA BORDONI RESTA CON PIRANI E PURE CON LATINI! RITENETE OPPORTUNA LA CONFERMA A CAPO DI GABINETTO IN REGIONE?

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La ricetta vincente per il Consigliere CINGOLANI

DOPO 80 ANNI OSIMO RISCHIA DI ANDARE AD ELEZIONI ANTICIPATE. DI CHI LA COLPA PRINCIPALE?

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Di questi tempi anche una banalitร , una convocazione di routine, quasi una presa dโ€™atto della volontร  del Sindaco di Osimo (nel caso la ufficializzazione della avvenuta nomina di Rosalia ALOCCO a Consigliere dellโ€™istituto GRIMANI e BUTTARI in sostituzione dellโ€™estromesso Enrico ANGELETTI) puรฒ essere gonfiata e cavalcata e infine spacciata con credibilitร  come un โ€œcaso politicoโ€.

Tutto fa brodo per agitare le acque, confondere lโ€™opinione pubblica e – in pratica โ€“ continuare in eterno una campagna elettorale destinata a concludersi mai.

Stavolta a farsi del male non รจ la maggioranza che, per un giorno, ha lasciato il comando delle operazioni, alla voce โ€œbrutte figureโ€, alla ex candidata a Sindaco Michela GLORIO e a tutti gli avvizziti cespugli e arbusti presenti a Sinistra del partito Democratico.

Oggetto della figuraccia la sostituzione del predetto Enrico ANGELETTI con la consigliera Rosalia ALOCCO.

Un ANGELETTI, giร  in Cda ai tempi di Fabio CECCONI (nominato e fatto eleggere dal Sindaco PUGNALONI appena ad inizio 2024 โ€ฆ con obiettivi tutti da indagare alla voce โ€œassunzioniโ€, tema a dir scottante su cui saremo piรน precisi nei prossimi giorni) e giร  firmatario di un ricorso al Tar in opposizione alla revoca โ€œper giusta causa politicaโ€ effettuata da Francesco PIRANI entro la

finestra di 45 giorni, dal successo elettorale al ballottaggio, accettata dalla consuetudine politica.

Un passo indietro doveroso solo per ricordare come la poltrona di Presidente del BUTTARI risulti, nei tempi, discretamente ambita.

Negli annali della casa di riposo, prima del ricorso depositato al Tar (sottoscritto da ANGELETTI lโ€™11 agosto per mezzo del Consigliere comunale e avvocato Mauro PELLEGRINI) lโ€™istituto conobbe, una quindicina di anni fa, una vicenda legale simile toccata in sorte a Romeo ANTONELLI, Presidente sollevato allโ€™epoca.

La casa di riposo GRIMANI e BUTTARI di San Sabino presieduta dalla neo eletta Rosalia ALOCCO (Bordoniana)

Ne accenniamo in super breve, in quanto episodi sostanzialmente paragonabili, aventi in comune il venir meno della necessaria fiducia concessa dal Sindaco al Presidente di turno.

Il ricorso alla giustizia amministrativa finรฌ male per ANTONELLI e certamente siamo in grado di anticipare che finirร  allo stesso modo per ANGELETTI, nonostante un eventuale pronunciamento a favore da parte del tribunale amministrativo regionale.

Il conseguente appello in Consiglio di Stato, infatti, stabilรฌ in merito un punto fermo: chi ha il potere di nominare mantiene lo stesso potere anche a ritroso, ovvero nel revocare gli stessi propri atti. Punto.

Proprio il ricorso al Tar, sottoscritto domenica 11 agosto e depositato presumibilmente lโ€™indomani ha generato nel nuovo Cda un surplus di fretta, volendo anticipare, con un fatto compiuto, una eventuale concessione tribunalizia della cosidetta โ€œsospensivaโ€ allโ€™atto di revoca firmato da PIRANI.

Di piรน. A norma di Statuto del GRIMANI BUTTARI serve intervenire, entro 20 giorni dalla intervenuta nomina (in questo caso quella della ALOCCO) con la presa dโ€™atto del nuovo indirizzo politico.

Ebbene ieri mattina, giornata di convocazione del Cda, i giorni trascorsi erano giร  11 con il rischio di oltrepassare il termine o di essere โ€œinvasiโ€ dallโ€™intervento sospensorio del Tar.

Da qui lโ€™esigenza di chiudere quella che era ed รจ rimasta una โ€œnon partitaโ€. Come รจ avvenuto puntualmente.

Rosalia ALOCCO, 68 anni, da ieri al vertice del prestigioso istituto

Tutto questo, perรฒ, รจ stato rivenduto allโ€™opinione pubblica osimana in maniera parziale, distorta e interessata come i โ€œrossiโ€ sanno purtroppo ben fare quando debbono portare avanti e difendere, piรน che le istanze dei cittadini, le proprie remunerate poltrone a 1.500 euro al mese.

Ma sentiamo la ricostruzione degli avvenimenti per bocca della diretta interessata Rosalia ALOCCO, neo Consigliera e soprattutto Presidente dellโ€™Istituto di San Sabino.

โ€œNon capisco tanto interesse per una vicenda di ordinaria amministrazione, per quanto, da quanto leggo, gonfiata ad arte dalla politica di Michela GLORIO.

Nei giorni scorsi il segretario dellโ€™Istituto CASAVECCHIA mi comunica che il vecchio Cda ha indetto, come da Statuto, per mano di don Dino CECCONI, vice Presidente, la riunione del nuovo Consiglio di amministrazione.

Il Segretario mi informa della necessitร  di convocare i Consiglieri in tempi stretti, visti i 20 giorni incombenti, e mi chiede se la data di lunedรฌ 19 agosto poteva essere a me utile.

Dato conferma di disponibilitร , stamani ho preso parte ai lavori ricompresi in due soli punti: surroga del Consigliere Presidente Enrico ANGELETTI con il Consigliere Rosalia ALOCCO e nomina del nuovo Presidente.

Vengo a conoscenza in Cda dellโ€™assenza giustificata dellโ€™altra consigliera Raffaella GIOVATORE (espressione addirittura di un Consiglio comunale che non cโ€™รจ piรน, quello presieduto da Giorgio CAMPANARI, che la elesse a gennaio in luogo di PAOLETTI dimentico del curriculum, NdR.), assente ai lavori in quanto colpita dalla grave malattia di un fratello, residente fuori Osimo.

Mi dicono anche che la collega ha chiesto, nella pec in cui informava, di poter spostare ad altra data i lavori del Consiglio, per partecipare alla votazione di nomina del Presidente.

Segretario e vice Presidente perรฒ, constatati i pochi giorni ancora a disposizione e confermato il numero legale di due su tre per procedere, hanno invitato tutti a procedere con i lavori al secondo punto dellโ€™ordine del giorno.

Rammaricati per lโ€™impedimento si รจ proceduto a votazione segreta, mia e di Don Dino CECCONI, risultando formalmente eletta.

Enrico ANGELETTI, 67 anni, ex Presidente revocato del GRIMANI e BUTTARI. Contro la sfiducia politica ANGELETTI ha proposto ricorso al Tar

Direi che in tutto questo di scandaloso โ€“ ha concluso una Rosalia ALOCCO decisamente serena – cโ€™รจ ben poco, se non il desiderio di gettare per forza discredito o comparire un giorno in piรน sulla stampaโ€.

Due annotazioni prima della conclusione. Con lโ€™elezione della ALOCCO a Presidente, il GRIMANI e BUTTARI avrร , per la prima volta e in maniera del tutto inusuale, componenti โ€œmeleโ€ in scadenza 31 gennaio 2029 (don Dino CECCONI e Raffaella GIOVATORE, nominati il 1ยฐ febbraio 2024 da Consiglio comunale defunto e assemblea dei parroci osimani) e Presidente โ€œperaโ€ nominata da PIRANI e scadente il 19 agosto 2029; in pratica sette mesi di differenza e soprattutto tempi diversissimi di nomina comunque permessi dallo Statuto.

Statuto del GRIMANI e BUTTARI che non prevede la norma elementare che vorrebbe pensionato il Cda una volta caduto il Presidente. Ma cosรฌ, stranamente, non รจ.

Annotazione seconda, decisamente politica. A caldeggiare lโ€™avvento di Rosalia ALOCCO, con tanto di curriculum inviato ugualmente al Sindaco nonostante la non necessitร  di siffatto procedere, รจ Monica BORDONI, vice Sindaco.

Non scopriamo pertanto nessun segreto nellโ€™affermare che la segnalazione a PIRANI รจ stata fatta da lady 6.781.50 euro al mese.

BORDONI a segnalare, significa – se PIRANI recepisce – quanto consegue, innescando lโ€™ennesima polemica gratuita.

Infatti la ALOCCO, allโ€™interno del famoso Manuale CENCELLI utilizzato notte e giorno da PIRANI, figura in quota Dino LATINI.

Polemica per polemica, non passeranno molti giorni prima che qualcuno in maggioranza si svegli annunciando un prossimo ritorno a Canossa di LATINI.

Ovviamente non sarร  cosรฌ. Rosalia ALOCCO (a proposito complimenti e auguri di buon lavoro) figura a tutti gli effetti come โ€œBordonianaโ€.

Michela GLORIO inizia a mostrare il vero volto: fingere, negare, omettere pur di ottenere lo scopo politico. Un comportamento, con parole prese a prestito dall’ex candidata a Sindaco: “Scandaloso a dir poco”.

Vale a dire una navicella, quella della BORDONI, SABBATINI e STRAPPATO, presente in Giunta a tutti a titolo puramente personaleโ€ฆ

Una etichetta che fa sostanza, manifestatasi col naufragio del movimento civico, la settimana scorsa.

Un evento, quello di lunedรฌ 12 agosto scorso, che ha certificato ai Civici storici la fine della esistenza in vita politica, pur rimanendo i Latiniani presenti dove i numeri ancora contano, vedi Consiglio comunale, con quattro votanti.

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