𝗟𝗔 𝗠𝗔𝗥𝗜𝗔𝗡𝗜 𝗔 𝗣𝗜𝗥𝗔𝗡𝗜: "𝗡𝗢𝗡𝗡𝗔 𝗗𝗜𝗖𝗘𝗔, 𝗦𝗘𝗡𝗭𝗔 𝗟𝗜𝗟𝗟𝗘𝗥𝗜 𝗡𝗨𝗡 𝗦𝗘 𝗟𝗔𝗟𝗟𝗘𝗥𝗔…”𝗥𝗘𝗣𝗟𝗜𝗖𝗔 𝗟𝗔 𝗕𝗢𝗥𝗗𝗢𝗡𝗜, 𝗜𝗡𝗩𝗜𝗣𝗘𝗥𝗜𝗧𝗔: “𝗕𝗔𝗦𝗧𝗔, 𝗟𝗘𝗩𝗔𝗧𝗘𝗚𝗟𝗜 𝗜𝗟 𝗠𝗜𝗖𝗥𝗢𝗙𝗢𝗡𝗢!”

𝗜𝗻𝘂𝘁𝗶𝗹𝗲 𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗻𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶𝗼𝘀𝗮 𝘀𝗲𝗿𝗮𝘁𝗮 𝗮 𝗦𝗮𝗻 𝗕𝗶𝗮𝗴𝗶𝗼 𝗮 𝗽𝗮𝗿𝗹𝗮𝗿 𝗱𝗶 𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮. 𝗜𝗻 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝘂𝗿𝗮, 𝗮 𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝗼 𝗳𝗿𝗶𝘇𝘇𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗶 𝘀𝗮𝗹𝘂𝘁𝗶 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗹𝗶, 𝗵𝗮𝗻 𝗽𝗲𝗻𝘀𝗮𝘁𝗼 𝗙𝗿𝗮𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗰𝗼𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗖𝗔𝗟𝗖𝗔𝗧𝗘𝗥𝗥𝗔 (𝘀𝘂𝗯𝗶𝘁𝗼 𝗮𝗽𝗼𝘀𝘁𝗿𝗼𝗳𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗲 “𝗺𝗮𝗹𝗱𝘂𝗰𝗮𝘁𝗼”) 𝗲 𝗹’𝗲𝘅 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗚𝗿𝗮𝘇𝗶𝗮 𝗠𝗔𝗥𝗜𝗔𝗡𝗜, 𝗶𝗻 𝘃𝗲𝘀𝘁𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗣𝗜𝗥𝗔𝗡𝗜. “𝗧𝗶 𝗵𝗼 𝘃𝗼𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗽𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮; 𝗼𝗿𝗮 𝘀𝗰𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗳𝗮𝗿𝗲: 𝘀𝗰𝗲𝗻𝗱𝗶 𝗱𝗮𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗼 𝗲 𝗳𝗮𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮 𝗼𝗽𝗽𝘂𝗿𝗲 𝘃𝗮𝗶 𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮. 𝗔𝗻𝘇𝗶 𝘃𝗮𝗶 𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮, 𝗲̀ 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼”. 𝗟’𝗶𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝗹𝗮𝗱𝘆 𝟳.𝟭𝟱𝟲.𝟱𝟬 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝘁𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗮𝗿𝗱𝗶𝗿𝗲: “𝗔𝗻𝗱𝗮𝗿𝗲 𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮? 𝗟𝗲𝘃𝗮𝘁𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗹 𝗺𝗶𝗰𝗿𝗼𝗳𝗼𝗻𝗼, 𝘀𝘁𝗮𝗰𝗰𝗮𝘁𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗽𝗶𝗻𝗮…”

Chi si risente? “Frà, te lo devo spiega bene bene…”

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Per la serie “Oggi le comiche”, registriamo l’ennesima puntata delle mirabolanti avventure della banda-PIRANI, soap opera appena mandata in onda da San Biagio dagli improbabili eroi della Disneyland osimana.

Di fronte ad un pubblico confuso e assopito che, non sapendo cos’altro fare per ammazzare una noiosa serata autunnale, altrimenti senza emozioni (sembra che le escort della frazione abbiano tutte usufruito, in contemporanea, di un giorno di meritato riposo)… insomma di fronte alla prospettiva di andarsene a letto dopo i “pacchi” di Rai1, in molti hanno affollato il salone parrocchiale per la più inutile, tra tutte le serate prive di senso, mai ricordate a San Biagio…

Per fortuna la band-PIRANI, dicevamo, presente ai lavori con visita marcata dai soli SABBATINI e FANTASIA, si è fatta carico di animare una serata altrimenti battuta, per vivacità, persino da un torneo di burraco riservato ad arzilli quanto paciosi 90enni!

Tutto insomma stava procedendo verso l’addormentamento generale della platea, persino le prime palpebre degli anti 5G erano già cadute, quando ha preso la parola Maria Grazia MARIANI nella sestupla veste di residente, di politica, di elettrice, di mamma, di esperta di cucina e soprattutto di delusa dalla PIRANI-band… pur avendola dissennatamente contribuito ad innalzare: prima sostenendo colpevolmente Sandro ANTONELLI e quindi, non paga del danno prodotto alla città, appoggiando persino la scelta PIRANI!

Insomma la MARIANI, ottenuto il microfono vagante, era ormai giunta al limitare del sesto minuto di premessa delle premessa quando, alle spalle delle funzionaria Corte dei Conti, con un attacco proditorio ad alzo zero, il Consigliere comunale CALCATERRA ha osato interdire l’ex collega di Fratelli di Italia.

“Di questo passo ognuno fa un comizio” – si è lamentato l’ex fratello politico della MARIANI come se davvero, a parte schiacciare un antipasto di pisolino notturno, qualcuno a San Biagio avesse davvero avuto qualcosa da dire. E poi dire a chi?

Fatto sta che, in un attimo, il clima da dormitorio si è trasformato in una sorta di riunione pugilistica, con tanto di tifoserie avverse.

**La platea, numerosa ma assonnata, riunitasi a San Biagio a parlare di nulla. Poi ecco l’intervento della MARIANI a rendere interessante l’inutile uscita di casa**

Da una parte, quelli risvegliati in pieno Rem, a gridare a CALCATERRA: “Malducato… vergognati! Non c’hai niente da fa? Ma va a durmì”.

Sul fronte opposto, quelli che erano rimasti con le palpebre alzate ma i riflessi assopiti, a prendere le difese di chiunque: “Stamoce zitti tutti… fatela parlà… ha cominciato adè… E poi parla come un libbru stampatu. Sentite quanto è carina, discore pure della pora nonna?”.

Nel bailamme generale la MARIANI, incurante dei primi capannelli e dei corpo a corpo minacciati… ha ancor più stretto al petto il microfono, biasciacando e guardando fisso un esterrefatto PIRANI: “Mò vedemo chi me lo leva…”.

Sono così iniziati i 57 secondi più emozionanti dei pur emozionanti 100 giorni di Francesco PIRANI, pagato come Sindaco ma di fatto mistero gaudioso.

Mentre il caos saliva di livello, la MARIANI, stringendo a se l’amato amplificatore, è riuscita a dire: “Caro Sindaco, io sono pentita molto di averla votata… però ora provi almeno a rimborsarmi la fatica di essere andata due volte al seggio: o la sua Amministrazione, LATINI compreso, si riunisce in Comune e butta le chiavi fin quando non avrete trovato una soluzione… oppure prende atto di quello che diceva la mia pora nonna: “Senza lilleri… nun se lallera!”; se i numeri non consentono di governare mica more nessuno, toglie il disturbo, magari mi chiede scusa per avermi fatto perdere tempo prezioso e bonanotte”.

Facce più che scure quelle della PIRANI band, svegliata di soprassalto, dal torpore di un confronto senza senso, dal richiamo al dovere di Maria Grazia MARIANI: “Ora governate subito o subito andate a casa””. il vice Sindaco, di luna storta, su tutte le furie alla sola idea di perdere l’amata e ben pagata poltrona. Il gong ha salvato, in extremis una assemblea ormai ai ferri corti. Ennesima figura del Kaiser

Sul “bonanotte”, ovvero sull’ultima parola udita nella registrazione che ben 13 informatori ci hanno offerto a tempo di record… si è levato il canto finale del vice Sindaco BORDONI: “Levategli il microfono… levateglielo subito… Nun se pò sentì…”.

Insomma, per una volta che qualcuno invita l’Amministrazione-PIRANI a sotterrare la personale ascia di guerra con LATINI e fumare insieme un calumet della pace… ecco il Capo di Gabinetto ondeggiare un po’ verso LATINI e un po’ verso PIRANI, decidendo alla fine, ricordando di trovarsi a San Biagio, di ondeggiare un po’ di più verso PIRANI, padrone di casa e della Giunta.

“Fate i conti con LATINI?…” Pronta la replica di Lady 7.156,50 euro: “Levateglie il microfono, subbito…”