𝗜𝗺𝗽𝗮𝘇𝘇𝗮 𝗮 𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹 𝗹𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗰𝘂𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘁𝗿𝗮 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝘀𝘀𝗲𝗿𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝘂𝗯𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗱𝗲𝗹 “𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝘃𝗲𝗿𝗼?” 𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗶 𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗵𝗶𝗲𝗿𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗮𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗶𝗻 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗮 𝗳𝗮𝘃𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗮 “𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗶 𝗰𝗿𝗲𝗱𝗼”. 𝗡𝗲𝗹 𝗺𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗟𝗼𝗿𝗲𝗻𝘇𝗼 𝗚𝗶𝘂𝗹𝗶𝗼𝗱𝗼𝗿𝗶 𝗮𝗱 𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗲 𝗽𝘂𝗿 𝗱𝗶 𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿 𝘃𝗶𝘃𝗮 𝘂𝗻𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗮𝗹 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼, 𝗹𝗲𝗴𝗮𝘁𝗮 – 𝗽𝗮𝗿𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 – 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗮 𝗶𝗺𝗺𝗮𝗴𝗶𝗻𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗼𝗹𝘃𝗲𝗿𝗲 𝘂𝗻 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗹𝗲𝗺𝗮 𝗮 𝘁𝗮𝘃𝗼𝗹𝗮, 𝗺𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘂𝗻𝘁𝗼, 𝗱𝗲𝗶 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗩 𝗲𝗹𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗕𝗿𝘂𝗻𝗼 𝗱𝗮 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼
E dopo il curioso caso di Leonardo PULITI, neo Presidente della sezione osimana di Legambiente (che cercherà di filare d’amore e d’accordo con PULITI Leonardo, referente di Plastic free…) un altro caso di personalità sdoppiata con l’avvocato Lorenzo GIULIODORI (già diffidato dalla Asso per le immotivate proteste, espresse solo a livello stampa, sulla qualità del cibo offerto in mensa scolastica) convinto di rappresentare molti altri genitori nella protesta.
E’ di queste ultime ore dell’anno la notizia (?), temiamo non verificata ma comunque pubblicata da media on line, che vuole il papà-avvocato, genitore di una bimba iscritta in quinta elementare alla Bruno da Osimo, dichiarare aver raccolto le firme di insoddisfazione della maggioranza dei genitori interessati al menù della V classe frequentata dalla GIULIODORI junior.
Potrebbe anche essere plausibile. Una firma, si sa, costa poco. Anzi nulla. E raccoglierne una dozzina non sarebbe una grande impresa degna di particolare nota.
Il problema è che al momento, a quanto risulta al Presidente Asso Achille GINNETTI, non risulta depositato alcun elenco sottoscrittore della protesta.
Ciò non significa che magari all’avvocato GIULIODORI sia piaciuto anticipare i tempi e annunciare urbi et orbi il gaudium magnum.
Non vorremmo però che nell’intento del mancato Sindaco 2009 ci sia, più che il desiderio di risolvere un problema (peraltro al momento tutto da dimostrare) il piacere di soddisfare una ricerca di visibilità… ovvero il nuovo malessere sociale che grazie ai social sta moltiplicando ovunque, non risparmiando classi sociali, il bisogno dei senza volto di emergere.
Anche perché, allo stato, dopo essersi reciprocamente diffidati a non rompersi ulteriormente le scatole, tra Asso e Lorenzo GIULIODORI non risulta esserci mai stato alcun contatto diretto ma solo lamentele on line.
Insomma se qualcosa deve essere rivisto nel servizio mensa sarà meglio parlarne attorno ad un tavolo, senza intasare social già pieni zeppi di news spazzatura.
Questo comunque il pensiero dell’interessato, espresso alla stampa: “La legittimità delle preoccupazioni da me espresse e delle azioni intraprese, è confermata dal fatto che nella V classe della Bruno da Osimo la maggioranza dei genitori, con una raccolta di firme, ha dichiarato di essere insoddisfatta del servizio mensa fornito dalla Asso
Ho agito a fronte della perdurante assenza di risultati, dato che le segnalazioni, già avanzate da un rappresentante della Commissione mensa della Asso, non sono servite a nulla.
Sempre con spirito costruttivo e nell’interesse esclusivo dei minori e delle loro famiglie, continuerò ad adoperarmi per sensibilizzare e stimolare un dialogo positivo, finalizzato al miglioramento della qualità di un servizio essenziale rivolto ai bambini e quindi meritevole della massima attenzione”.
Chiaramente per noi, in assenza di fatti nuovi=notizie… la cosa finisce qui.