𝗠𝗜𝗖𝗛𝗘𝗟𝗔 𝗦𝗧𝗔𝗙𝗙𝗢𝗟𝗔𝗡𝗜 𝗘 𝗙𝗥𝗔𝗡𝗖𝗘𝗦𝗖𝗢 𝗦𝗔𝗟𝗟𝗨𝗦𝗧𝗜𝗢 𝗔𝗦𝗣𝗜𝗥𝗔𝗡𝗧𝗜 𝗖𝗢𝗡𝗦𝗜𝗚𝗟𝗜𝗘𝗥𝗜
𝗦𝗜 𝗔𝗟𝗟’𝗔𝗟𝗟𝗘𝗔𝗡𝗭𝗔 𝗧𝗥𝗔 𝗙𝗗𝗜 𝗘 𝗥𝗜𝗡𝗔𝗦𝗖𝗜, 𝗢𝗕𝗜𝗘𝗧𝗧𝗜𝗩𝗢 𝗖𝗢𝗡𝗙𝗘𝗥𝗠𝗔𝗥𝗘 𝟯° 𝗘𝗟𝗘𝗧𝗧𝗢

𝗨𝗻 𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗳𝗮 𝗹𝗲 𝗱𝘂𝗲 𝗹𝗶𝘀𝘁𝗲 (𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗿𝗼 𝗣𝗶𝗿𝗮𝗻𝗶 𝗲 𝗹’𝗮𝗹𝘁𝗿𝗮 𝗽𝗿𝗼 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶) 𝗺𝗶𝘀𝗲𝗿𝗼 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗹’𝟭𝟭.𝟭𝟴% 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗻𝘀𝗶, 𝗶𝗺𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗻𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗮𝗰𝗰𝗮𝗱𝘂𝘁𝗼. 𝗗𝗲𝗶 𝘁𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗿𝘁𝗮, 𝗹’𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗰𝗲𝗿𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮, 𝗮𝗱 𝗼𝗴𝗴𝗶, 𝗲̀ 𝗹’𝗲𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿 𝗠𝗶𝗰𝗸𝘆 𝗮 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗮 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗺𝗶𝗻𝗼𝗿𝗮𝗻𝘇𝗮

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Come annunciato da tempo Michela STAFFOLANI (Fratelli di Italia 1.290 voti il 9 giugno portando PIRANI) si candida a Sindaco di Osimo appoggiata dal proprio partito e dalla lista Civica “Rinasci Osimo”, 661 consensi un anno fa sostenendo ANTONELLI.

Totale voti: 1.951 pari all’11.18% se il prossimo 25 maggio torneranno a votare lo stesso numero di elettori del 2024, percentuale che al primo turno si fermò a quota 60.57% degli aventi diritto, pari a 19.243 osimani (abbassati a 18.620 voti validi, a sua volta abbassati a 17.459 voti di lista) sul totale di 31.771

Ipotizzando una ridotta partecipazione al voto, in particolare dei cittadini di orientamento di Centro-Destra, fino alla soglia ancora ottimista di una percentuale tipo ballottaggio del 23 giugno (52.35%) pari a 16.633 votanti (di cui 16.396 voti resi validi) abbiamo così un risultato complessivo e atteso di 1.834 consensi per la somma di Fratelli di Italia e Rinasci Osimo.

Voti utili per eleggere a Consigliere comunale la stessa Michela STAFFOLANI, il capolista di Rinasci Osimo Francesco SALLUSTIO e forse Renato FRONTINI (sempre che l’amministratore delegato di Osimo Servizi dovesse decidere di dimettersi dal Cda per candidarsi ad un seggio non remunerato, ipotesi difficile); nel caso via libera, forse alla conferma di Mauro CALCATERRA o a chi riuscirà a primeggiare nella lista Fiamma.

Chiaramente trattasi di auspici positivi, cioè nella speranza di un tracollo non particolarmente umiliante (specie per Fratelli di Italia) rispetto alla promessa disaffezione annunciata dagli osimani.

Le cose, nella realtà, potrebbero andare ancora peggio, condannando l’alleanza a due soli eletti (la STAFFOLANI e SALLUSTIO) peggiorativi non solo per il ruolo (da maggioranza a minoranza) ma anche per quantità rispetto al 2024.

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