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https://www.facebook.com/MichelaGlorioSindaco/videos/1045200160607457
Loading ... Loading ... Loading ... Loading ...Ennesima conferenza stampa del Pd, post farsa comunale. Stavolta perรฒ il partito Democratico e alleati di Sinistra sembrano fare sul serio, dichiarando guerra vera allโAmministrazione despota del Sindaco Francesco PIRANI.
Michela GLORIO:
โCi troviamo questa sera a fare lโennesima conferenza stampa, molto molto amareggiati ed anche profondamente delusi da quello che รจ successo in Consiglio comunale.
Ancora una volta la maggioranza non aveva i numeri per poter procedere; ancora una volta una parte della maggioranza, non presentandosi, ha fatto si che non ci fosse il numero legaleโฆ ma purtroppo si รจ deciso un fatto alternativo.
Ossia il Sindaco, il Presidente del Consiglio comunale e il Segretario comunale (DโANGELO, NdR.), hanno deciso di andare avanti lo stesso, nonostante non avevano i numeri, appellandosi ad una sentenza di un piccolo comune del Veneto โ Monteforte dโAlpone (Verona), NdR. – in cui si diceva che con quattro Consiglieri comunali poteva comunque essere garantito il numero legale e poteva essere convocato in seconda convocazione.
Questi sono elementi un pรฒ tecnici, non mi voglio troppo addentrareโฆ ma pensate voi come puรฒ un Consiglio comunale del Comune di Osimo, una cittร di 35.000 abitanti, legiferare, deliberare e andare avanti con quattro Consiglieri comunali!
Questo รจ veramente scandaloso. Non รจ scritto da nessuna parte. Hanno non rispettato tutti i regolamenti, le leggi nazionali, il regolamento comunale, in barba a tutto se ne sono fregati e hanno deciso di andare avanti lo stessoโฆ hanno fatto le surroghe, le tanto aspettate surroghe, per fare entrare i tre Consiglieri dimissionari, ovvero i sostituti dei tre Consiglieri dimissionari, e poi hanno di nuovo sospeso il Consiglio comunale.
Proprio perchรฉ, non avendo i numeri, non potevano approvare le linee programmatiche e non potevano approvare tutte le delibere conseguenti.
Noi riteniamo davvero un fatto gravissimo questo non rispetto del Regolamento; non lโhanno rispettato il 6 agosto (quando abbiamo chiesto la verifica del numero legale e non cโรจ stata accordata andando contro il Regolamento comunale; non lโhanno rispettato oggi. Non solo non hanno rispettato il Regolamento comunale ma si sono appellati ad un Regio decreto del 1915โฆ e appunto sono andati avanti legittimandosi con almeno quattro Consiglieri comunali. Questo รจ inaccettabile!
Qualcuno deve intervenire. Noi come gruppo di minoranza e come coalizione di Centro-Sinistra faremo di tutto, presso gli organi competenti, per segnalare questa grave irregolaritร . Ma qualcuno, davvero, deve intervenire per guardare alla situazione Osimo e per mettere fine a queste grandi scorrettezze.
Solo due giorni fa abbiamo fatto una Conferenza stampa, raccontando appunto che il Consiglio comunale dellโ11 settembre era saltato ed io ho detto: PIRANI dimettiti. Nonostante sei una persona corretta, corretta istituzionalmente, ti devi dimettere perchรฉ devi prendere atto che non hai piรน i numeri in Consiglio comunale. Beh, oggi mi sento di rimangiarmi questa cosa. Purtroppo PIRANI non sei stato corretto istituzionalmente, hai fatto una cosa molto molto grave e di questo i cittadini devono prenderne atto.
La non correttezza istituzionale e il non rispetto di tutte le leggi, nazionali e dei Regolamenti, in barba a tutto pensate dir poter andare avanti. Pensate di avere sempre la veritร dalla parte vostra e non vi sentite di rispettare nessuno.
La politica รจ servizio. Il vostro atteggiamento arrogante deve essere stoppato; stoppato il prima possibile.
Scusate ma stasera sono davvero un pรฒ amareggiata e arrabbiata. Lascerei la parola a Mauro PELLEGRINI che tecnicamente ci spiega, appunto, cosa รจ successo questa seraโฆ per fare tutti gli esposti e i ricorsi in tutti gli organi compenti, dal Tar al Prefetto, alla Procura della Repubblica, a tutti gli organi che garantiscono la democraticitร e legittimitร di questo Paeseโ.
Parola al Consigliere Mauro PELLEGRINI:
โGrazie ma per stemperare un pรฒ potremmo dire, a chi ci ascolta da casa, per capire quello che รจ successoโฆ il titolo ce lo da SIMONCINI. Quindi il titolo di questa Conferenza stampa potrebbe essere: โAmmรฒ so cazzi tuoi!โ Il famoso fuori onda che il nostro esimio signor Presidente del Consiglio comunale Stefano SIMONCINI, il cui galateo istituzionale รจ notoโฆ che vuoi direโฆ si รจ rivolto, non accorgendosi che i microfoni erano accesiโฆ si รจ rivolto cosรฌ al Segretario comunale!
Chiaramente in tono ridancianoโฆ perรฒ questo da la misura. La misura, diciamo, della leggerezza con cui questi signori, che rappresentano, oggi, le Istituzioni, hanno fatto una grave violazione di legge.
Ora spieghiamo e ricapitoliamo brevemente i fatti. Diceva prima la Consigliera GLORIO: veniamo dal 22 agosto e dallโ11 settembre con due sedute andate a vuoto per mancanza del numero legale.
Andata vuoto la famosa seduta dellโ11 settembre, il Presidente del Consiglio comunale, riconvoca dโurgenza il Consiglio comunale con lo stesso ordine del giorno della seduta precedente dellโ11 settembre.
Si apre il Consiglio comunale con lโappello, alle ore 19: Consiglieri presenti numero nove. Quindi anche in questo caso non cโรจ il numero legale previsto dal nostro regolamento comunale che รจ di 13 Consiglieri. Ovviamente ricordo a chi รจ a casa che per fare 13 Consiglieri occorrono tutti i Consiglieri della maggioranza, compresi anche, diciamo, il gruppo dei quattro che fa riferimento alle Liste civiche originali.
Detto questo, ci saremmo tutti aspettati che SIMONCINI ci avesse dettoโฆ prendo atto che non cโรจ il numero legaleโฆ dichiaro sciolta la seduta. E invece il colpo di scena!
Il colpo di scena, qua, alla fine, per usare una similitudine delle grida Manzonianeโฆgli uffici del Comune tirano fuori il Decreto del 1915.
Siamo poco dopo lo scoppio della I Guerra mondiale, i fatti di Sarajevo sono del giugno del โ14— รจ il Testo unico dellโepoca che regge lโordinamento dei Comuni e delle Provinceโฆ e questo articolo 125 del 1915 dice come avviene la convocazione dei Consigli comunali, cosa รจ richiesto per la prima seduta e ci dice che per la seconda sedutaโฆ cioรจ qualora il Consiglio comunale si convochi in seconda convocazione, dice il Regio decreto del 1915, che bastano quattro consiglieri comunali.
Ora, per fare un pรฒ di folklore, pochi anni dopo, con un altro Regio decreto, il legislatore dirร che, per quelli che, quelli che erano in guerra, non dovevano essere computati tra gli assenti.
Questo per dare il senso, per ridere un pรฒ, per dare il senso della ridicolaggine dellโoperazione che รจ stata fatta.
Ora perรฒ ovviamenteโฆ cโรจ stato dato un parere di cui รจ stata dato un parere giuridico di cui ci รจ stata data lettura e in cui si รจ citato un vecchio decreto e si รจ citata una sentenza del Tar veneto del 2016; quindi apparentemente, verrebbe da dire, รจ tutto in regola. No? Invece non รจ in regola assolutamente nulla.
Ma spieghiamo bene questa cosa. In molti Comuni, poichรฉ su questo cโรจ una libertร di ogni singolo Comune nel disciplinare la materia, per i paletti che da la legislazione Statale, in cui il Comune disciplina il numero legale della prima convocazione e puรฒโฆ puรฒ, ma non รจ obbligato a farlo, puรฒ anche deliberare il Regolamento del Consiglio comunale, anche una eventuale seconda convocazione.
A che cosa serve? Qual รจ la differenza tra la prima e la seconda convocazione? La differenza รจ che, mentre nella prima convocazione รจ richiesto un quorum piรน alto, generalmente, di solito, la metร piรน uno dei Consiglieri assegnati (quindi nel nostro caso di Osimo รจ di 13 Consiglieri comunali), a volte ci sono Comuni che prevedono una seconda convocazione.
Questo che cosa comporta? Comporta lโabbassamento del quorum. E cosรฌ era il caso del buon Comune veneto di Monteforte dโAlpone (Verona) โ patria del vino Soave, circa 9.000 abitanti, NdR. โ un nome che gli osimani dovranno ricordare.
Perchรฉ, cosa aveva fatto questo Comune? Questo Comune aveva un regolamento in cui prevedeva una prima convocazione e una adunanza in seconda convocazione. Cosรฌ come in tanti altri Comuni italiani.
Solamente che, non aveva disciplinato il regolamento del Consiglio comunale di quel Comune, quale fosse il quorum previsto per la seconda convocazione.
Allora per non farla lunga, cosa dice la sentenza? (del Tar veneto, NdR:). Dice che, visto il regolamento del Consiglio comunale di Monteforte dโAlpone, che prevede la seconda convocazione ma che non ha previsto qual รจ il numero legale richiesto dalla seconda convocazioneโฆ siccome non lโha previstoโฆ allora si puรฒ applicare il Regio decreto del 1915 che dice, appunto va a quattro Consiglieri comunali.
Ora che cosa cโentra questa sentenza con il caso di Osimo? Anche perchรฉ รจ vero che il Testo unico per gli Enti locali, Tuel, quello del 2000, il testo che disciplina le funzioni dei Comuni dโItalia, richiama tra le norme transitorie questo Regio decreto del โ15 maโฆlo richiama fino a quando le cittร non hanno i propri regolamenti e i propri Statuti al Testo unico degli Enti locali che รจ del 2000.
Ora, se uno si va a leggere il nostro regolamento, vede che dal 2000 in poi รจ stato modificato almeno dieci volteโฆ lโultima volta nel 2022.
Quindi, perbacco, certo che il nostro regolamento si รจ adeguato al testo unico degli Enti locali; il fatto che il Comune di Osimo, con lo Statuto e il regolamento, non preveda una seconda convocazioneโฆ questo non significa niente perchรฉ รจ una libera scelta dellโEnte locale.
E quindi non si applica nel nostro caso, non si applica assolutamente, questa regola del Regio decreto. E soprattutto, lo ripeto, perchรฉ da noi non cโรจ la seconda convocazione! Quindi, con un misto diโฆ non voglio commentare, citando un pezzo qua di Regio decreto, citando e prendendo un pezzo della sentenza (sempre quella 2016 del Tar Veneto, NdR.) si รจ costruita una regola che non esiste!
Allora, seguendo il loro ragionamento, cosa ancora piรน grave, che cosa รจ stato detto? Si รจ vero che non cโรจ, nel nostro regolamento, per il Consiglio comunale la seconda convocazioneโฆ perรฒ che cosa si รจ dettoโฆsiccome la convocazione di oggi aveva lo stesso ordine del giorno di quella scorsa dellโ11 settembreโฆ allora il nostro Segretario comunale (DโANGELO, ricordate questo nome per il futuro, NdR.) ne ha dedotto โ o chi per lui ha preso questo parere โ ne ha dedotto che questa era una seconda convocazione. Ma questa cosa รจ perรฒ completamente sbagliata!
Quindi? Quindi, al di la della politica, ci sono le regole. E sulle regole del gioco non si transige. E siccome sono state violate andremo avanti con tutti i ricorsi e le azioni legali del casoโ.
Paola ANDREONI:
โDevo dire che in 20 anni di attivitร amministrativa non ho visto mai una cosa di questo genere. Una scorrettezza e una forzatura come quella che abbiamo assistito questa sera.
Noi abbiamo ricevuto la convocazione, una convocazione lโ11 settembre, con un ordine del giorno e quella seduta non si รจ potuta tenere per mancanza del numero legale, imputabile principalmente alla maggioranza e ad un gruppo di maggioranza che non si รจ presentato.
Poi abbiamo ricevuto una nuova convocazione, in via dโurgenza, come una vera e propria forzatura. Gli atti, dโaltronde, lo dimostrano. Oggi noi siamo stati convocati non come seconda convocazione ma come convocazione di urgenza.
Tutta questa forzatura รจ stata fatta perchรฉ sono state effettuate le surroghe dei tre Consiglieri che si erano dimessi, avendo preso incarichi esterni al Consiglio comunale; e comunque la maggioranza, senza i quattro del gruppo che fa parte delle Liste civiche da sempreโฆ il Sindaco PIRANI non ce lโha.
Tanto รจ vero che questa sera, appena fatte le surroghe, il Consiglio comunale รจ stato sospeso!
Allora la domanda รจ? Forse, se avessero deliberato con 12 Consiglieri, le delibere non sarebbero state valide? Non sarebbero state legittime? E nei prossimi Consigli comunali che cosa ci dobbiamo aspettare? Che forse il gruppo delle Liste civiche da sempre, adesso che sono state fatte le surroghe, prenderร la decisione di partecipare ai lavori del Consiglio?
Eโ questo quello che spera il Sindaco? Avevano forse solo bisogno solo di fare le surroghe per convincersi di venire al Consiglio comunale? Staremo a vedere.
Certo รจ che le scorrettezze che sono state attuate ci fanno preoccupare per quello che puรฒ essere il futuro di questa Amministrazione, capace veramente di andare avanti a qualsiasi costo, rinnegando quelle che sono le regole democratiche della nostra cittร โ.
Simone PUGNALONI:
โNon pensavo mai che al Mollificio PIRANI fosse scomparsa la molla piรน importante, quella della correttezza istituzionale. Forse รจ stata sostituita, dopo 11 anni, quando ha deciso di scendere di nuovo in campo con la Destra arrogante, con lโentrata in campo della molla del potere.
Stasera la abbiamo vista. Eโ stata esercitata in maniera viziata, non rispettando le regole, non rispettando la legge.
Faremo tutti i nostri passi, a costo di fare una insurrezione popolare come si faceva un tempoโฆ visto che lโabbiamo citato il Regio decreto. Abbiamo proprio bisogno di restituire agli Osimani quella che รจ la democrazia, non il potere forte che surroga senza il rispetto per il Regolamento comunale, senza il rispetto per lo Statuto comunale, senza rispetto per gli Enti localiโฆ e che va indietro nel tempo pur di surrogare i tre Consiglieri perchรฉ sanno di non avere i numeri e sanno che devono andare a casa!
Si devono dimettere! Si dimettano subito perchรฉ stasera PIRANI ha fatto scomparire, tra i suoi prodotti, al Mollificio PIRANI, proprio la molla della correttezza istituzionaleโ.
Michela GLORIO, chiosa finale:
โGrazie a tutti i colleghi. Osimo stasera รจ ritornata al 1915โฆ cerchiamo tutti insieme di ritornare al presente e guardare al futuro mandando tutti insieme, a casa, lโAmministrazione del Sindaco Francesco PIRANIโ.