𝗟𝗲 𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗲 𝘂𝘀𝗰𝗶𝘁𝗲 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗵𝗲 (𝗮 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗼𝗰𝗮𝘃𝗮𝗹𝗹𝗼 𝗲 𝗮𝗱 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗦𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗖𝗼𝘃𝗼 𝗲 𝗹𝗮 𝗮𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗠𝗶𝘀𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗶𝗮) 𝗻𝗼𝗻 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝘃𝗶𝘀𝘁𝗼 𝗟𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗻𝗲́ 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗮𝗺𝗺𝗶𝗻𝗶𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 (𝘁𝗲𝗼𝗿𝗶𝗰𝗼) 𝗱𝗶 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼, 𝗻𝗲́ 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗔𝘀𝘀𝗲𝗺𝗯𝗹𝗲𝗮 𝗿𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲. 𝗟𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗮, 𝗶𝘀𝗽𝗶𝗿𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗶 𝗰𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼, 𝘁𝗲𝗻𝗱𝗲 𝗮 𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗰𝗶𝘃𝗶𝗰𝗼 𝘂𝗻 𝗽𝗲𝗿𝗳𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗹𝗽𝗲𝘃𝗼𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗺𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲, 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗮 𝗰𝘂𝗶 𝗱𝗶𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗿𝘀𝗶
Loading ... Loading ... Loading ...Come l’orchestrina del Titanic, anche Francesco PIRANI continua ad esibirsi nel proprio repertorio di maggior successo (il bene della città in barba alla politica) senza curarsi di avere appena cozzato contro un gigantesco iceberg!
E’ di qualche ora l’ennesima dichiarazione-fotocopia in cui, anziché prendere atto di una maggioranza consiliare dissolta e ridotta ad appena 10 votanti rispetto ai 16 assegnati, PIRANI minaccia gli osimani di voler andare avanti, senza però soffermarsi sul come riuscirà a superare lo scoglio del Consiglio comunale… ovvero dove potrà recuperare ben tre Consiglieri disponibili a prender parte alla seduta e quindi disincagliare lo stallo in cui si è cacciata la maggioranza che fu.
In attesa del 3 settembre alle porte, prendiamo atto come lo stesso PIRANI, supportato dal duo ANTONELLI & CICCIOLI, stia alacremente lavorando nel disegno duplice di disinformare la città attribuendo a LATINI, anziché il merito di voler azzerare una stagione politica all’insegna del tradimento e delle imboscate, la colpa di richiedere chiarezza all’azione politico-amministrativa!
Arte di ribaltare la realtà in cui, effettivamente, Sindaco e Assessori brillano di vivida luce propria.
L’ultima “fatwa” emanata dal trio PIRANI-CICCIOLI-ANTONELLI narra che mai i tre dovranno farsi cogliere in occasioni pubbliche, immortalati in foto e filmati, accanto al blasfema Dino LATINI.
Avendo gravemente violato la sharia Piratelli-cicciolana, agli occhi del triumvirato al potere, LATINI è un perfetto impresentabile da cui prendere, per intanto le distanze.
Vedi le recenti manifestazioni legate alla Festa del Covo di Campocavallo e all’evento legato alla Associazione Misericordia svoltosi ad Osimo Stazione, con LATINI assente d’obbligo, sia come fondatore Civico e governante teorico di Osimo che come effettivo Presidente dell’Assemblea regionale.
Obiettivo non dichiarabile dei tre: fare in modo che LATINI faccia ai triumviri meno ombra possibile, oscurandone l’immagine evitando di comparire insieme. Da qui la ricordata doppia assenza del leader Civico, la mancata visibilità e le zero dichiarazioni assicurate dall’isolamento messo in atto.
Chiudere l’era LATINI, del resto (o quantomeno il tentativo in corso) passa anche attraverso le piccole cose quotidiane, scelte solo apparentemente minori, destinate a fare sostanza.
Cani da guardia di Francesco PIRANI, il trio noto dei cattivi consiglieri ANTONELLI-CICCIOLI-PIRANI (Damiano), perennemente pronti a ringhiare sul Sindaco qualora, magari accidentalmente, dovesse per un istante abbassare la guardia sul reprobo da scacciar via lontano.
Finora, a giudicare dai fatti, la fatwa anti LATINI parrebbe applicata e portatrice di un mini consenso alla causa di chi si illude di poter andare avanti sempre e comunque; voti o non voti…
Anche perché, vanno ripetendo da un pezzo i Piratelli Cicciolani nell’intento di convincersene almeno loro, “a breve ad Osimo piomberà ACQUAROLI, risoluto a mettere la pietra tombale su Udc, LATINI e oltre 20.000 voti.
Non vorremmo, sbagliando oste con cui fare il conto, che la pietra tombale ordinata ad Osimo per LATINI dovesse essere in realtà utilizzata ad Ancona per le sorti future del Governo regionale di Centro-Destra, in dirittura di arrivo alla voce elezioni ottobre 2025.
Un pò come i Pifferi di montagna che andati per suonare… furono invece suonati!