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PIRANI AMMINISTRATORE DELLA CITTA' E LATINI SINDACO EFFETTIVO

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โ€œSono Francesco ACQUAROLI. Lo sa chi sono io?โ€.

Con questa semplice frase, composta appena da otto parole, dettate al telefono, una dopo lโ€™altra, da Dino LATINI a Francesco ACQUAROLI e da questi fedelmente ripetute al Sindaco Francesco PIRANI, martedรฌ mattina la politica osimana ha finalmente conosciuto il proprio corso naturale.

Otto paroline magiche, anconchรจ imboccate a regola dโ€™arte, con le quali il Presidente della Giunta regionale รจ riuscito a sbloccare una vicenda-Pirani a rischio cancrena sul punto fondamentale di chi dovesse, per davvero, tra LATINI e PIRANI, guidare Osimoโ€ฆ e con un PIRANI in confusione, ormai sul punto di chiedere ufficialmente voti di appoggio esterno nientemeno che a Simone PUGNALONI e alla โ€œbandaโ€ dei Rossi!

Colpito come Paolo di Tarso sulla via per Damasco, Francesco PIRANI pare abbia compreso e persino accettato il teorema: tu segui la linea e fai per cinque lunghi anni il bravo Amministratore del โ€œcondominio Osimoโ€ (magari, aggiungiamo il non detto, senza esagerare in alzate di ingegno personali, non gradite) e Dino LATINI cura quello che sa fare meglio, vale a dire la parte politica, strategica, di indirizzo.

Una orribile immagine estetica della nuova Giunta comunale di Osimo. Notare il linguaggio dei corpi circa la lontananza fisica degli Assessori di Latini, il look casual di PIRANI e ANTONELLI (addirittura stessi colori e seduti a fianco) e la ciliegiona sulla torta di un Graziano PALAZZINI refrattario a qualsiasi etichetta

Insomma dove intende andare a parare Osimo e con quali uomini e qualche donna.

Un concetto semplice da imparare e da mettere in praticaโ€ฆ che PIRANI, abbiamo tutti i motivi di ritenere, si รจ finalmente ficcato in testa, per li restare fino al 2029.

Difficile poter essere altrettanto ottimisti sul desiderio di comprendere di Sandro ANTONELLI e del suo super ristretto cerchio magico (cugini, amici, familiari et similia) alimentato per mesi alla Vittorio DE SICA, a forza di pane, odio eโ€ฆ Fantasia.

Con il pane quotidiano quale sinonimo di rendita del potere, lโ€™odio viscerale per collante del gruppo e la Fantasia, da leggersi sia come Federica che come aggettivo di sostanza, vero e proprio leitmotiv e pietra filosofale.

Da questo punto di vista solo chi vivrร  vedrร ; una navigazione che sarร  gioco forza a vista.

E difatti vedere, di nascosto, lโ€™effetto che farร  โ€“ su Sandro ANTONELLI – la prossima nomina di Gilberta GIACCHETTI alla Presidenza Astea, sarร  il principale, dei prossimi spettacoli in cartellone, a cui assistere con la certezza di avere ben speso i soldi del biglietto.

Lโ€™evento รจ programmato per fine mese, quando il gruppo dirigenziale Astea, guidato da Fabio MARCHETTI, alias โ€œchi se ne frega, tanto non sono soldi nostriโ€ฆโ€, dovrebbe gentilmente togliere il disturbo dimettendosi e rinunciando ad introitare altri bei soldoni; in questo caso tutti loro, anzi solo loro.

Tre settimane di tempo in cui Francesco PIRANI sarร  chiamato a far ricorso a tutte le proprie arti di persuasione per indorare ad ANTONELLI la pillola amara destinata a Damiano PIRANI e al desiderio di piantare le tende, con tutto il gruppo parentale, familiare e amicale, in quel di via Guazzatore.

Si inizierร  il percorso di avvicinamento alla realtร  andando per boschi alla ricerca del canto del cardellino e di quello piรน particolare dellโ€™usignolo; e delle loro intrinseche differenze.

Per poi salire lentamente di livello fino a prendere coscienza della dura realtร . Il tutto senza atti di forza e men che meno gesti brutali ma utilizzando saggiamente vasellina, olio di gomito e tanta aderenza al detto antico dei nostri padri, ubi maior, minor cessat.

Anche da un’altra angolazione lo stile non cambia. Troppo “fo da me” e quasi assoluta mancanza di rispetto dei luoghi e del significato dell’incarico. Osimo merita molto piรน.

Nel frattempo un ultimo problema, prima del Consiglio comunale di avvio, programmato per lunedรฌ 15 luglio, si impone allโ€™attenzione di Luca PAOLOROSSI, inteso non tanto come Sindaco confinante ma stilista di fama.

Houston abbiamo un bel problemaโ€ฆ di dress code, detto meglio in italiano di regole comune accettate in fatto di comportamento vestiario!

Vedere il Sindaco abbigliato in stile casual, camicia di fuori, porsi persino in posa per una foto da non ricordareโ€ฆ non si puรฒ e non si dovrebbe vedere! O almeno dovrebbero esserne distrutte le copie, compreso colui che ha ardito un simile scatto-scempio.

Comprendiamo che il Gabinetto del Sindaco non รจ stato ancora neanche ipotizzato e che al momento PIRANI non possa contare su uno straccio di dritta nellโ€™evitare le buche piรน dureโ€ฆ perรฒ alcune cose da fare e da non fare dovrebbero pur risultare note a tutti fin dalla nascita, Sindaci e non.

Sullo stesso identico livello Sandro ANTONELLI, giunto a Palazzo coperto dagli stessi abiti โ€œalla cavoloโ€ indossati da PIRANI, identici pure nel colore! Per di piรน ANTONELLI ha avuto anche il cattivo gusto di sedersi accanto al Sindaco, magari non a caso, forse sperando in un gesto di scarsa attenzione, di passare per il Sindaco di Osimo!

Cattiverie a parte, un discorso a se merita il look di Graziano PALAZZINI, neo Assessore allo Sport in quota โ€œvicini alla Sinistraโ€.

Da quando il compagno Graziano ha espresso il desiderio di essere dimenticato come lettore e amico di OSIMO OGGI, il colorista di Casenuove non ne ha piรน combinata una giusta! Troppa tensione? Troppo alto lโ€™incarico da provare a ricoprire? Troppi sassolini intrappolati in entrambe le scarpe?

Consigliamo chiedere urgente consiglio allโ€™amico Sindaco Francesco PIRANI che di marce e fastidiosissimi sassolini dovrebbe essere esperto di fama mondiale, dallโ€™alto dei suoi camminamenti in solitario.

Forse la nuova Giunta meglio vederla in immagini create in Redazione…

Ciรฒ detto la questione-PALAZZINI esiste e andrebbe risolta rapidamente. Da prima, domenica scorsa, non degna di uno sguardo lโ€™ex amico e padrone di casa Dino LATINI, intervenuto alla sagra della Sangria. Roba per il Presidente dellโ€™Assemblea regionale di rischiare di dover andare a casa, per rinfrescarsi dallโ€™arsura e bere una birretta ghiacciata; nellโ€™attesa vana che il buon Graziano si palesasse!

Poi il ruolo affidatogli da PIRANI di โ€œcane da guardiaโ€ della privacy della Giunta in formazione, quasi obbligando tutti i futuri colleghi a depositare i cellulari allโ€™ingresso, per poi essere sottoposti ad una sorta di perquisizione personale alla caccia di microfoni, spie, registratori!  Il tutto votato alla consegna del silenzio, dovendo PIRANI difendere non si รจ capito meglio cosa.

Ma fin qui passi. Ciรฒ che non si puรฒ vedere รจ lโ€™abbigliamento troppo sportivo di un PALAZZINI che ha preso la nomina allo Sport troppo alla lettera! Graziano, te lo diciamo da ex quel che vuoi, ma non puoi presentarti in Giunta mascherato da sguattero di cucina della sagra del pesce fritto|

O meglio potresti. Perรฒ dovresti aver cura di non incontrare nessuno per strada e accedere in ufficio da un ingresso secondario. Ammirarti in stile bagnante tedesco alla conquista della prima spiaggia italiana in fondo a destra, non รจ accettabile. Fidati.

Una volta si accedeva a Palazzo con il rispetto per il Palazzo e cosa rappresenta: quindi vestendo solo abiti di sartoria, tirati a lucido, con giacca, cravatta e tanto di colletto inamidato. Insomma anche lโ€™occhio, che ti fa difetto ma non puรฒ costituire scusa, vuole la sua parte.

Ciรฒ detto? Detto di un Damiano PIRANI allo stato appiedato e destinato, forse, in qualche Cda minore; e detto di Renato FRONTINI che dovrebbe, parimenti, restare in Consiglio comunale, in attesa che il Governo ripristini il voto (e gli โ€œstipendiโ€ da Assessore) per il ritorno delle Province, non resta che liquidare la Giunta con un voto negativo sul piano complessivo della qualitร , negativo sul livello della politica (BORDONI a parte) di cui peraltro lโ€™Amministrazione PIRANI non dovrebbe occuparsi e negativo come immagine, tra il vecchiume e lโ€™inconsistenza.

Forse una scelta mirata quella del Sindaco: piazzare gente mediocre, per farsi che risalti il lavoro di PIRANI e possa accrescersi eventuali meriti. Tutta roba giร  vista

La notizia perรฒ resta positiva e confermata. Si parte! Per andare dove non si saโ€ฆ ma ci andremo di sicuro!

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