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𝗔 𝗴𝗶𝘂𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼 𝘂𝗻 𝟰𝟬𝗲𝗻𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗹𝘂𝗼𝗴𝗼, 𝗱𝗲𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝗱𝗼𝗻 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶 (𝟴𝟬 𝗮𝗻𝗻𝗶, 𝗲𝘅 𝗽𝗮𝗿𝗿𝗼𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻 𝗧𝗼𝗺𝗺𝗮𝘀𝗼 𝗮𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼𝗹𝗼) 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗳𝘂𝗿𝘁𝗼 𝗮𝗴𝗴𝗿𝗮𝘃𝗮𝘁𝗼 𝗲 𝗱𝗮𝗻𝗻𝗲𝗴𝗴𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼. 𝗜𝗹 𝗳𝘂𝗿𝗳𝗮𝗻𝘁𝗲, 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗿𝗶𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗲 𝗮 𝗿𝘂𝗯𝗮𝗿𝗲 𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮, 𝘀𝗶 𝗲̀ 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝘂𝗻 𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗼, 𝗮𝗹𝗹𝗮𝗿𝗺𝗮𝘁𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗴𝗿𝗮𝗻 𝗿𝘂𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗽𝗿𝗼𝘃𝗼𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘁𝘁𝗲

Ricambia l’ospitalità cercando, per la seconda volta, di rubare in chiesa le offerte dei fedeli!

Perdonato una prima volta dall’anziano parroco di Offagna, don Sergio MARINELLI, all’epoca 80enne, a Luca CECCONI, 40enne, del posto, non è andata altrettanto bene al secondo, infruttuoso, tentativo.

E’ successo all’1 di notte del 13 settembre 2023 all’interno della chiesa di San Tommaso apostolo, nel cuore della cittadina.

La bella chiesa parrocchiale di San Tommaso apostolo, nel cuore del centro storico di Offagna, colpita a vuoto, due volte, dall’ospite del parroco.

Per entrare in chiesa Luca CECCONI, da quanto ricostruito dai Carabinieri di Offagna, non ha faticato molto potendo utilizzare un paio di vecchie chiavi preventivamente sottratte al povero prete, oggi trasferito a Castelfidardo presso la parrocchia di Sant’Agostino.

Peccato per l’ingrato ospite, però, che il furto non è esattamente il proprio mestiere. Dopo non esserci riuscito circa un anno prima, perdonato dal parroco, CECCONI ha deciso di riprovarci provocando però tanto di quel rumore fino ad attirare l’attenzione di un vicino.

Don Sergio MARINELLI nel giorno del 79° compleanno. Il parroco, ora a Castelfidardo, ha perdonato una volta ma non il nuovo tentato furto

Era successo che l’uomo, nel tentativo di scassinare le varie cassettine per le elemosine, aveva ribaltato a terra diversi oggetti provocando rumori accresciuti dal silenzio della notte.

Così quando il vicino, sceso di casa, si è avvicinato all’ingresso secondario della chiesa di San Tommaso, Luca CECCONI gli è in pratica finito in bocca.

Interrogato su cosa stesse facendo a quell’ora in chiesa, CECCONI non ha avuto tempo per rispondere perché il vicino ha prontamente telefonato al parroco don Sergio e da questi i Carabinieri.

Il cestino delle offerte rimasto miraggio per il 40enne Luca CECCONI

Entrati in chiesa per un sopralluogo, i militari del borgo medievale hanno trovato una struttura di legno dedicata alla vendita delle riviste religiose, distrutta e rovesciata a terra.

Anche la cassetta delle offerte è stata ritrovata, poco dopo, spostata dal luogo abituale e con segni visibili di effrazione: al suo interno, non raggiunto da Luca CECCONI, solo spiccioli e nessuna banconota.

Insomma anche stavolta il giovane, nato ad Osimo ma residente a Offagna, ha dimostrato di non essere tagliato per vivere di espedienti… con la differenza che mentre la prima volta Don Sergio MARINELLI lo ha perdonato senza proporre denuncia, stavolta, avendo reiterato il furto nonostante mesi di ospitalità, il parroco non se l’è sentita di porgere ancora l’altra guancia.

Nella foto di archivio, Carabinieri al lavoro su una cassettina delle offerte scassinata

Da qui la denuncia formalizzata dal sacerdote per tentato furto e danneggiamento; querela che lunedì, in Procura, si è trasformata in processo per il rinvio a giudizio dell’offagnese (difeso dall’avvocato Angelandrea CECERE di Ancona), con udienza fissata per il 17 settembre 2025.

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Fiorella CORRADI vedova LORENZETTI
Elvira FERRARI, vedova CALAMITA

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