𝗜𝗹 𝗣𝗿𝗲𝗺𝗶𝗲𝗿 𝗶𝗻 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮, 𝘃𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗶 𝗳𝗮𝗹𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗶 𝘁𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝗿 𝗿𝗲𝗰𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗣𝗶𝗿𝗮𝗻𝗶 𝗱𝗮𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗼𝘀𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝘂𝘁𝗼 𝗱𝗶𝘀𝘁𝗿𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 (𝘀𝘂𝗼, 𝗱𝗲𝗶 𝗖𝗶𝘃𝗶𝗰𝗶 𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗮𝘁𝗶), 𝗵𝗮 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗼 𝗶𝗻 𝗺𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝗶𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗿𝗲𝗱𝗮𝗿𝗴𝘂𝗲𝗻𝗱𝗼 𝗖𝗜𝗖𝗖𝗜𝗢𝗟𝗜, 𝗮𝘁𝘁𝗿𝗮𝘃𝗲𝗿𝘀𝗼 𝗔𝗖𝗤𝗨𝗔𝗥𝗢𝗟𝗜, 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝘀𝗼𝗹𝘃𝗲𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗹𝗮 𝘀𝗶𝘁𝘂𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. 𝗗𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗙𝗿𝗮𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮, 𝗶𝘀𝗼𝗹𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗗𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮, 𝗳𝗶𝗻𝗶𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲𝗿𝗼 𝗮𝗰𝗰𝘂𝘀𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝘃𝗲𝗿 𝗺𝗮𝗹 𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝗰𝗲𝗻𝗱𝗮 𝗢𝘀𝗶𝗺𝗼 𝗲 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝗿𝘀𝗶 𝗮 𝗽𝗮𝗴𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗥𝗲𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘂𝗻 𝗮𝘀𝘁𝗿𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶𝗰𝗼 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗼
“Tu hai creato il problema, tu ora vai ad Osimo a risolverlo!”.
Scegliete voi le parole che più piacciono ma questo, fedelmente, è il concetto di un incontro riservato intercorso in queste ore tra il Governatore delle Marche Francesco ACQUAROLI (padre dell’accordo di primavera con Francesco PIRANI) e l’europarlamentare Carlo CICCIOLI, primo sabotatore dell’accordo stesso, in nome di un antico anti Latinismo militante.
Mandante, se ce n’è un altro, dell’operazione: Giorgia MELONI. Direttamente da Roma per bocca di una Giorgia MELONI alla quale il campanello di allarme del risultato ottenuto in Umbria dal Centro-Destra e da Fratelli di Italia in particolare, appena la settimana scorsa, è suonato forte e chiaro: “Signori la ricreazione è scaduta; d’ora in avanti, da qui al 2027, si fa sul serio… cominciando a non regalare Osimo e nulla al Pd e al Centro-Sinistra”.
Molto pragmaticamente la MELONI avrebbe fatto al collaborante ACQUAROLI un discorsetto molto chiaro, diremmo alla PIRANI. “Sono 5 mesi che questi non sono si mettono d’accordo su nulla con Carlo che fa lo stupido con i nostri e quello dell’Udc che non vede l’ora di ricambiare con gli interessi. In mezzo a questa situazione, mi pare di aver capito, poi tu hai piazzato il personaggio peggiore a capire, mediare e risolvere. Insomma anche te Francesco rischi di non uscire bene col tuo fiuto da cane tartufo mancato… il tutto con le elezioni che si avvicinano e gli schieramenti di Centro e Civici che stanno per scegliersi dove posizionarsi.
Caro il mio Governatore, di Osimo me ne può fregar di meno… non torneremo più? Pazienza. Ma se il 4 dicembre perdiamo la città o meglio la regaliamo a PUGNALONI e al Centro-Sinistra…. gli Osimani e i Marchigiani a novembre non ci premieranno di sicuro…. Con LATINI e quelli di Base popolare, a cui RICCI stenderà tappeti rossi e di più, a dirci ciao ciao…
Ergo caro Francesco, datti da fare. Hai ancora una decina di giorni molto scarsi. Manda quel “bip bip bip” di Carlo ad Osimo e digli di non muoversi da li sintanto che PIRANI non ha ritirato le dimissioni. Diversamente sai che non ho mai amato scherzare e cosa ti potrebbe succedere…”.