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𝗔𝗶 𝗱𝗼𝗺𝗶𝗰𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗶 𝗦𝗮𝗯𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗣𝗶𝗮𝗻𝗲𝘁𝗮 (𝟰𝟱 𝗮𝗻𝗻𝗶) 𝗲 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼 𝗗𝗮𝗿𝗶 (𝟱𝟬) 𝗱𝗶 𝗣𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗦𝗮𝗻𝘁’𝗘𝗹𝗽𝗶𝗱𝗶𝗼, 𝗴𝗶𝗮̀ 𝗰𝗼𝗻 𝗽𝗿𝗲𝗰𝗲𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗳𝘂𝗿𝘁𝗶. 𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗿𝘀𝗮 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝘁𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗹 “𝗰𝗼𝗹𝗽𝗼” 𝗮𝗹 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮 𝗣𝗼𝘁𝗶𝗰𝗰𝗶𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗿𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗴𝘂𝗮𝗿𝗱𝗶𝗲 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗮𝗻𝘁𝗶 𝘁𝗮𝗰𝗰𝗵𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼! 𝗩𝗮𝗹𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗲? 𝟮𝟴𝟲 𝗲𝘂𝗿𝗼

La prima a fare spesa è stata lei, entrata domenica scorsa nel supermercato Smafin di Villa Poticcio, aperto setto giorni su sette.

Con alle spalle un più che evidente zaino, la donna ha preso un carrello per provare a reggere la finzione, avventurandosi nel settore vino e alcolici della rivendita fidardense

Qui, scelte quattro bottiglie, invece di riporle nel deambulatore, Sabrina PIANETA, 45 anni, di Porto Sant’Elpidio, le nasconde con disinvoltura nello zaino come la più normale delle operazioni.

Peccato che al personale antitaccheggio del supermercato, la mossa non sia sfuggita, allertando le casse del prossimo arrivo del personale sospetto.

Pochi minuti di attesa e allo Smafin fa il suo ingresso anche Angelo DARI, 50 anni, pure lui di Porto Sant’Elpidio, compare della donna. Pure l’uomo con zainetto d’ordinanza alle spalle.

Stessa trafila e stesso acquisto. O meglio “risparmio di altre quattro bottiglie, stavolta super alcolici, riposti nel reparto “gratis” dello zaino magico.

Insieme la coppia si avventura verso casse diverse, pagando poche cose ma salvando le otto bottiglie complessive!

E’ in questo momento, maturato il furto, che la Direzione del supermercato, anziché agire in proprio, ha allertato i Carabinieri di quanto stava accadendo.

Bottiglie di vino e alcolici, invece che in borsetta (o meglio ancora nel carrello), in più comodi zainetti…

Mai allarme fu più tempestivo. La coppia infatti, una volta uscita all’esterno e svuotato gli zainetti in auto, anziché festeggiare brindando al colpo… della domenica, ha avuto la pessima idea di fare bis!

Considerata l’esperienza come molto e comunque sin troppo facile, i due sono ritornati all’interno dello Smafin con le stesse modalità e l’intenzione di appropriarsi, senza pagare, di altre otto bottiglie.

Colpo effettivamente riuscito ancor più facilmente del primo, non foss’altro perché i Carabinieri della Stazione di Castelfidardo, avevano così avuto tutto il tempo di arrivare sul posto e attendere la strana coppia direttamente all’uscita.

Come è andata a finire è sin troppo facile immaginarlo.  Colti con le mani nella marmellata, sia la PIANETA che DARI, vecchie conoscenze delle Forze dell’Ordine per furti pregressi in carriera, sono stati arrestati in flagrante dai militari, non prima però di aver fatto una capatina all’auto e recuperate anche le bottiglie del raid precedente.

In totale recuperata una dozzina di litri tra vino di qualità e alcolici per un conto non pagato pari a 286 euro… questa il valore della merce ritenuto congruo dai due fermani per affrontare il rischio di tornare in galera.

Posti da subito agli arresti domiciliari, Sabrina PIANETA e Angelo DARI sono comparsi lunedì davanti al Gip per la convalida, avvenuta, del provvedimento di arresto.

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