𝗔 𝘁𝗿𝗲 𝗺𝗲𝘀𝗶 𝗱𝗮𝗹 𝘃𝗼𝘁𝗼 𝗴𝗹𝗶 𝗶𝗻𝗰𝗮𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗯𝗯𝗼𝗻𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝘀𝘃𝗲𝗹𝗮𝗿𝗲 𝗺𝗶𝗹𝗹𝗲 𝗰𝗼𝘀𝗲: 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗳𝗮𝗿𝗮̀ 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶 𝘀𝗲 𝗱𝗼𝘃𝗲𝘀𝘀𝗲 𝗱𝗲𝗰𝗶𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗮 𝘀𝗼𝗹𝗼? 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗶 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗲𝗿𝗮̀ 𝗚𝗶𝗻𝗻𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝗰𝗮𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗯𝗯𝗮𝗻𝗱𝗼𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝗰𝗮𝗻𝗱𝗶𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗲𝘅 𝗹𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶𝗮𝗻𝗼. 𝗘 𝗽𝗼𝗶 𝗹𝗮 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗶𝗻𝗰𝗲𝗿𝘁𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼-𝗗𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗰𝗶𝗿𝗰𝗮 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗿𝗮𝗽𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝗲… 𝗺𝗲𝗻𝘁𝗿𝗲 𝗹’𝟴 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝘀𝗶 𝗮𝘃𝘃𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗿𝗮𝗽𝗶𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲
Noto a Simone PUGNALONI l’esito del sondaggio – commissionato alla veronese Winpoll da una misteriosa SpA romagnola – per l’8 e 9 giugno: a tagliare il traguardo per prima sarà Michela GLORIO, “prestanome” di un PUGNALONI impossibilitato per legge a partecipare.
Il Sindaco rosa, si votasse oggi, ovvero in assenza di candidati alternativi, riscuoterebbe il consenso di ben 8.000 cittadini, incassando la conferma del voto di Centro-Sinistra e il surplus di gran parte dei neo votanti – 18/22 anni – alle urne per la prima volta.
Nonostante un regalo da circa 50.000 euro, l’esito del sondaggio (rimasto riservato in tasca a PUGNALONI, negato anche ai più stretti collaboratori) rimane top secret e – per quel che vale in assenza di candidati certi – puramente indicativo.
Quel che conta sapere, in ogni caso, PUGNALONI lo ha ottenuto: rimesso in pista dagli errori clamorosi di valutazione e tattica politica commessi da Civici latiniani e Centro-Destra, la posizione della GLORIO è passata da “sicura perdente” al gradino meno mortificante di “contendibile”.
Non saranno certamente 8.000, ne 7.000 e forse neanche 6.000 gli osimani che fra tre mesi le daranno fiducia incondizionata per guidare al meglio Osimo, ma certamente la forbice dovrebbe chiudersi tra i 5.500 e i 6.500 consensi per la funzionaria ONG.
Winpoll non dixit ma soltanto, più ragionevolmente, suggerito.