𝗟𝗮 𝘁𝗿𝗮𝗴𝗲𝗱𝗶𝗮 𝗶𝗻 𝘃𝗶𝗮 𝗦𝗮𝗻 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗻𝗶, 𝗮𝘁𝘁𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟳.𝟯𝟬 𝗟’𝘂𝗼𝗺𝗼, 𝗴𝗶𝗮̀ 𝘀𝗼𝗳𝗳𝗲𝗿𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝘀𝗶 𝗲̀ 𝗮𝗰𝗰𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗴𝘂𝗶𝗱𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗲𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼. 𝗟’𝗮𝗹𝗹𝗮𝗿𝗺𝗲, 𝗱𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮𝗻𝘁𝗶, 𝘁𝗿𝗼𝗽𝗽𝗼 𝘁𝗮𝗿𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗹𝘀𝗶𝗮𝘀𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗼𝘃𝗿𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘃𝗮 𝘃𝗶𝘁𝗮. 𝗜𝗹 𝗽𝗼𝘃𝗲𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼, 𝘀𝗽𝗼𝘀𝗮𝘁𝗼 𝗲 𝗽𝗮𝗱𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗱𝘂𝗲 𝗳𝗶𝗴𝗹𝗶, 𝗼𝗿𝗶𝗴𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗣𝗮𝗱𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗿𝗶𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗰𝗶𝗻𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗶𝗻𝘀𝗲𝗿𝗶𝘁𝗮
A dare l’allarme sono stati alcuni passanti, lungo via San Giovanni, che nella penombra del pomeriggio hanno notato la sagoma di un uomo riverso sul volante.
E’ accaduto attorno le 17.30, in direzione della strada che conduce al vecchio cimitero. Accasciato sul sedile, lato autista, un uomo di mezza età, ormai senza vita, identificato in seguito come Renzo PESARESI, 54 anni.
Il poveretto, sposato e padre di due figli, dovrebbe aver subito un malore improvviso che non gli ha lasciato altro scampo, se non fermare la marcia e arrestarsi sulla destra.
La conseguente morte, per un probabile infarto (di cui il poveretto aveva contezza) che lo ha fulminato sul posto, senza dargli tempo di chiedere aiuto.
Renzo PESARESI, già senza vita, è infatti stato rinvenuto dai soccorritori con la cintura di sicurezza ancora inserita, praticamente fulminato da un attacco improvviso.
L’uomo, originario del Padiglione, zona via Linguetta, è così stato rinvenuto senza vita dall’ambulanza e dall’automedica del 118 il cui personale ha potuto soltanto certificarne l’improvvisa morte, avvenuta per cause naturali.
Esauriti sul posto gli accertamenti medici, il conseguente rapporto dei Carabinieri del Norm al magistrato di turno ha così consentito di liberare la salma di Renzo PESARESI, presso i familiari, per funerali non ancora fissati.