Rispetto a due anni fa persi 107 voti; le primarie di Renzi videro la partecipazione di 1.500 votanti!
Renzi batte Montalbano 746 a 639 votanti con un calo, rispetto al 2017, del -14.34%.
Contenti i democratici, contenti tutti. Addirittura il primo Renzi venne salutato ad Osimo da quasi 1.500 elettori illusi dall’ex astro nascente della politica italiana.
Rispetto ad allora i numeri interni osimani e italiani del PD, passando anche attraverso tutte le elezioni possibili, hanno sempre issato la barra verso un nuovo segno meno, trovando la dirigenza di turno però compiaciuta di un ulteriore passo di distacco verso il sentire della maggioranza degli italiani e degli osimani.
Ciò nonostante la Andreoni parla di bella giornata di democrazia, di Sinistra capace di dare dimostrazione, sempre meno numericamente importante, di essere una grande e bella comunità di persone. Che la democrazia è viva… è tante altre belle parole che non serviranno a scaldare i cuori degli appartenenti ad un club nella realtà stretto sempre all’angolo dagli italiani.
A meno che, per davvero, in chiave osimana, non si voglia vedere per forza mezzo pieno il dato dei 639 votanti di ieri (contro una settantina di iscritti rimasti fedeli); prendendo per buono il numero complessivo dei partecipanti – il dato ovviamente è auto referenziale e va preso prestando fiducia – dobbiamo riconoscere che pur costituendo un voto negativo a due cifre percentuali rispetto al 2017, rappresenta pur sempre un dato su cui nessuno in casa Dem avrebbe scommesso prima di sabato.
Il dato pronosticato da tutti gli avversari politici, liste civiche in primis, è che ai seggi, chissà dove dislocati, avrebbero bussato tra i 400 e i 500 personaggi in cerca di autore. Che ad averlo fatto siano stati 639 significa che gli aspiranti nuovi Pugnaloni dovranno rassegnarsi ad un originale deciso a vender cara la pelle, capace di riunire a se molti più osimani di quanto non sia lecito immaginare.
Del resto, i prossimi due mesi, non faranno altro che rafforzare questa tesi, per poi mostrare inevitabilmente il conto all’altezza del 1° maggio, data in cui i sondaggi e le previsioni pro Pugnaloni inizieranno ogni giorno di più a scemare… allineandosi con il volere degli osimani.
In attesa di raccontarvi passo passo i nuovi scenari, non resta che darvi conto del risultato osimano che ha visto il 13% a Martina, il 19% a Giachetti e tutto il resto (68%) al nuovo Segretario Pd Montalbano.