Ultima settimana di aprile e la “nave” Conad dell’ex consorzio romperà gli ormeggi con il taglio del nastro tricolore.
La notizia, ufficiale da qualche minuto, conferma quanto anticipato da OSIMO OGGI del 13 febbraio che indicava l’attesa apertura a cavallo della Pasqua.
Il giorno esatto non è ancora stato scelto dalla CIA Conad di Forlì (commercianti indipendenti associati) ma con ogni probabilità l’evento cadrà nel “ponte” legato al week-end del 25 aprile che quest’anno cade di martedì.
Colpi a sorpresa permettendo… legati agli ultimi colpi di coda della intricata vicenda giudiziaria combattuta essenzialmente tra marchi della grande distribuzione alimentare in competizione.
L’apertura del punto vendita – per il quale non è ancora stato scelto un nome proprio (anche se il riferimento alla “nave” con cui gli osimani stanno imparando a conoscere la struttura potrebbe essere, alla fine, adottato) – porterà ad aumentare significativamente il lavoro entro le mura del centro storico in quanto i circa 30 nuovi dipendenti, assunti al servizio della struttura, risultano anch’essi confermati.
Anzi manca all’appello manodopera qualificata, tipo banconisti e macellai in particolare, la cui disponibilità sul mercato del lavoro osimano si è rivelata insufficiente; per coprire il “buco”, almeno inizialmente, Conad farà riferimento al trasferimento di personale proprio.
Diversa musica per il personale generico e privo di qualifica. Anche in questo caso risultano vere le processioni in Comune per strappare una segnalazione in grado di orientare una decisione non semplice. Circa 300 i curriculum da commessa e affini pervenuti e girati al Conad. Di questi ce la farà meno di una concorrente su dieci.