𝗦𝗳𝗿𝘂𝘁𝘁𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗶𝗹 𝗰𝗮𝗼𝘀 𝗱𝗶 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝗶 𝗿𝗲𝘀𝗽𝗼𝗻𝘀𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗮𝗴𝗶𝗻𝗮 𝗙𝗯 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗟𝗶𝘀𝘁𝗲 𝗰𝗶𝘃𝗶𝗰𝗵𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗶𝗻𝘂𝗮𝗻𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶𝗮 𝗹𝗶𝗻𝗲𝗮 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮, 𝗮𝗽𝗽𝗲𝗻𝗮 𝗱𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝗿𝗮𝘁𝗮 𝘀𝘂𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝗹𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲. 𝗜𝗻 𝘂𝗻’𝗲𝗽𝗼𝗰𝗮 𝗶𝗻 𝗰𝘂𝗶 𝗹𝗮 𝗥𝗲𝘁𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘁𝘁𝗲, 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗮𝘁𝗼, 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝘁𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮𝗿𝘀𝗶 𝘂𝗻 𝗿𝘂𝗼𝗹𝗼 𝗽𝗿𝗮𝘁𝗶𝗰𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗰𝗶𝘀𝗶𝘃𝗼 𝗻𝗲𝗹 𝗱𝗲𝘁𝗲𝗿𝗺𝗶𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝗱𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗶 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗰𝗵𝗶𝘂𝗻𝗾𝘂𝗲, 𝗹𝗼 𝘀𝗴𝗮𝗿𝗿𝗼 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗽𝗽𝗮𝗿𝗲 𝗱𝗶𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗱𝗼𝗻𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲
“Per questo, da domani, le Liste Civiche, quelle che ho fondato e ho servito ogni giorno per 34 anni, tornano a essere unite, azzerando tutto ciò che finora è stato fatto, volontariamente o meno, per dividerle, modificarle, ridurle a mero strumento di affermazione personale”.
Il passaggio, uno dei principali che a San Silvestro ha segnato lo storico ritorno del fondatore Dino LATINI in casa, politica, propria… probabilmente è sfuggito, anzi certamente non è stato interpretato nella maniera corretta da quanti – 10-20 o 50 attivisti? – detengono le chiavi di accesso alla pagina ufficiale “Liste civiche Osimo”, attiva sul pianeta Facebook.
Trattasi non di una congettura politica ma di una presa d’atto, diremmo clamorosa, di quanto sarà complicato e poco agevole, persino per “Ulisse” LATINI rimetter piede a Itaca, scacciare Proci e fiancheggiatori per alfine riabbracciare Penelope, sano e salvo dopo una autentica Odissea.
Attorno alle 16 di ieri, primo giorno della promessa restaurazione indicata da LATINI, è infatti stato pubblicato un post di critica all’Amministrazione PUGNALONI sulle “tappe rocambolesche” e sul “futuro della gestione rifiuti nel nostro Comune”.
Tutto molto legittimo se non per il fatto che il post civico è intervenuto con la sicurezza di chi, forse distratto (?) non si è ancora accorto della novità importata con San Silvestro e del conseguente cambio di passo impresso agli eventi.
Il post infatti, attacca così: “Il nostro candidato a Sindaco Sandro ANTONELLI…”
Riteniamo indispensabile, all’alba del 3 gennaio 2024, affinchè il ritorno in trincea del leader e del fondatore e del candidato a Sindaco possa essere ritenuto credibile e creduto anche e soprattutto da parte dell’ultimo elettore osimano possibile, far seguire i fatti alle parole.
Esattamente come auspicato nel penultimo capoverso del gran ritorno a casa latiniano che ripubblichiamo: “Una linea politica, a pochissimi mesi dal voto, aperta alle critiche motivate di quanti non ne condivideranno la visione e gli obiettivi… ma anche una linea che, forse tardivamente e comunque per la prima volta, invita chi non vorrà condividerla fino in fondo, a proseguire il proprio cammino da un’altra parte!”.
L’auspicio è che simili libertà, prese a danno di LATINI e quindi dell’intero movimento superstite, non possano continuare ad essere tollerate oltre.
Cosa farà ANTONELLI il 9 giugno (tornerà Sandro o morirà Sansone?) è un fatto che, al momento, dovrebbe riguardare solo la coscienza e la visione politica dell’ex Assessore di SIMONCINI e, al massimo, di quanti lo contornano politicamente.
Da questo, però, ad utilizzare lo stesso canale comunicativo ufficiale per una campagna elettorale falsificata addirittura sul nominativo del Sindaco da proporsi… non è operazione, a 150 giorni dal voto, sopportabile e neanche perdonabile.
Si auspica – a livello di consiglio di pubblica utilità – vengano resi noti dalle Liste civiche e pubblicati su Fb i nominativi di quanti si occupano, con mandato di piena legittimità, del diffondersi dei vari temi politici… e esclusi immediatamente, con la stessa pubblicità, quanti invece pensano di poter confondere le acque, vivacchiare con piedi su staffe diverse e continuare a scendere e salire sul tram civico latiniano a seconda dell’umore con cui ci si è alzati.
Tutto questo, per il bene di Osimo che si accinge a votare e scegliere, doveva diventare da ieri, figuriamoci da oggi, un brutto ricordo del passato.
Gli spazi per remare contro corrente si sono definitivamente ristretti e infine dissolti, piaccia o non piaccia. La porta di uscita… in fondo a destra, è aperta per tutti.