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𝐀𝐥𝐥𝐨𝐧𝐭𝐚𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐚 𝐃𝐢 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐢, 𝟐𝟗 𝐚𝐧𝐧𝐢, 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐢 𝐟𝐮𝐫𝐭𝐢, 𝐥𝐞𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢, 𝐢𝐧𝐨𝐬𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐯𝐞𝐝𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐀𝐮𝐭𝐨𝐫𝐢𝐭𝐚̀ 𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐳𝐢𝐚𝐫𝐢𝐚, 𝐢𝐧𝐯𝐚𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐞𝐧𝐢 𝐞 𝐨𝐯𝐯𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐢𝐜𝐜𝐨𝐥𝐞 𝐭𝐫𝐮𝐟𝐟𝐞, 𝐢𝐧 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐜𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐫𝐞𝐭𝐫𝐨𝐯𝐢𝐬𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐚𝐥𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐚𝐧𝐧𝐞𝐠𝐠𝐢𝐚𝐭𝐨

Foglio di via obbligatorio, disposto dal Questore di Ancona Cesare CAPOCASA (su proposta dei Carabinieri di Loreto), nei confronti di una donna di circa 30 anni, italiana, residente fuori regione.

Si tratta della 29enne siciliana Maria DI GIOVANNI, già gravata da diversi precedenti giudiziari per truffa in concorso, lesioni personali, invasione di terreni, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità giudiziaria, nonchè furto.

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A costarle il rientro in Sicilia e l’allontanamento forzato da Loreto per tre anni esatti, è la specialità della casa, la cosiddetta truffa dello specchietto tentata, in genere cifre modiche, anche soltanto 50 euro, ai danni di anziani o sprovveduti automobilisti.

La vecchia truffa dello specchietto paga ancora. Allontanata, con foglio di via obbligatorio per tre anni, di Maria Di Giovanni, 29 anni, siciliana

In particolare la giovane Maria DI GIOVANNI aveva messo in atto il tentativo di truffa nei confronti di una vittima che poi, pentita, aveva sporto denuncia alle Forze dell’Ordine.

In quell’occasione la vittima ha raccontato che, mentre si trovava a bordo della sua auto, a Loreto, ha udito improvvisamente un colpo secco provenire da un lato della macchina, per poi accorgersi che lo specchietto retrovisore dell’auto condotta dalla siciliana era effettivamente danneggiato; ovviamente già da un pò.

La giovane 29enne, a questo punto, accampando la ragione dell’accaduto, motivate con scuse diverse e ad arte, riusciva quasi sempre a farsi consegnare dalla vittima di turno la somma minima di circa 50 euro per la riparazione del danno patito e, frettolosamente, spariva alla vista, così come si era materializzata. 

La Questura di Ancona che ha emesso il provvedimento su imput dei Carabinieri di Loreto

Un atteggiamento ripetuto troppo spesso, quello della DI GIOVANNI, che ha indotto il Questore CAPOCASA ad intensificare le indagini, fino a concludere che la siciliana ne aveva combinate troppe, di piccole cose.

Da qui la sottoscrizione del foglio di via obbligatorio che dall’altro giorno ordina a Maria DI GIOVANNI di lasciare il territorio del Comune di Loreto, vietando alla ladruncola di rimettere piede a Loreto per i prossimi tre anni, pena denuncia per inottemperanza al provvedimento di pubblica sicurezza.

𝐄 𝐀 π’πŽπ‘ππ‘π„π’π€ 𝐓𝐑𝐀 πƒπˆππŽ 𝐄 π€π‚π‡πˆπ‹π‹π„ π’π‚πŽπππˆπ€β€¦ 𝐋𝐀 𝐏𝐀𝐂𝐄!
𝐈 π‚πˆπ•πˆπ‚πˆ ππ‘πŽππ“πˆ 𝐀𝐃 π€πππŽπ†π†πˆπ€π‘π„ π†πˆπππ„π“π“πˆ π‚π€ππƒπˆπƒπ€π“πŽ π’πˆππƒπ€π‚πŽ
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πˆπ‹ 𝐂𝐀𝐍𝐄 π…πˆππ€ππ™πˆπ„π‘π„ π‚πŽππ’π„ππ“π„ πˆπ‹ π‘π„π‚π”ππ„π‘πŽ πƒπˆ πŒπ„π™π™πŽ π‚π‡πˆπ‹πŽ π‚πŽπ‚π€