𝗟’𝗘𝗦𝗜𝗧𝗢 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗦𝗘𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝟭𝟵 𝗡𝗘𝗟𝗟𝗘 𝗠𝗔𝗡𝗜 𝗗𝗘𝗟 𝗣𝗥𝗘𝗦𝗜𝗗𝗘𝗡𝗧𝗘 𝗔𝗡𝗧𝗢𝗡𝗘𝗟𝗟𝗜
𝗣𝗢𝗦𝗦𝗜𝗕𝗜𝗟𝗘 𝗠𝗔 𝗡𝗢𝗡 𝗖𝗘𝗥𝗧𝗔 𝗟𝗔 𝗗𝗘𝗡𝗨𝗡𝗖𝗜𝗔 𝗜𝗡 𝗖𝗔𝗦𝗘𝗥𝗠𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟’𝗔𝗖𝗖𝗔𝗗𝗨𝗧𝗢

𝗣𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗹𝗲𝗴𝗴𝗲 𝗶𝗹 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝘀𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗲̀ 𝗹’𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝗴𝗶𝗹𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝗻𝗼𝗿𝗺𝗮𝗹𝗲 𝘀𝘃𝗼𝗹𝗴𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗲𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶. 𝗔𝗻𝘁𝗼𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶, 𝗶𝗻𝘃𝗲𝘀𝘁𝗶𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹’𝗶𝗿𝗿𝘂𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗮𝗿𝗼𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮𝘁𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗽𝗼𝘁𝗿𝗲𝗯𝗯𝗲 𝗽𝗲𝗿𝗼̀ 𝗼𝗽𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝘀𝗶𝗹𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼. 𝗔𝘁𝘁𝗲𝘀𝗮, 𝗺𝗮 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗮 𝘀𝗲𝗴𝗴𝗶 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝗶, 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗺𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗲𝘀𝗰𝗼 𝗣𝗶𝗿𝗮𝗻𝗶

Il tono è di sfida aperta. Le parole scelte e pronunciate da colui consapevole di essere ancora il Sindaco.

“La sezione 21 non può intervenire nelle cose della sezione 19. Quindi aria! Aria… e sei fatto una foto (quella puntualmente pubblicata da OSIMO OGGI BLOG, praticamente in diretta con lo scatto) ti denuncio!”.

E ancora, a raffica, in collaudato stile Pugnalonesco: “Mandamela che ti denuncio” – sempre PUGNALONI rappresentante di lista al “collega” avverso della sezione 21 –

“Mandamela che ti denuncio” – ripete il Sindaco con la querela facile, a mò di rivoltella!.

“E’ un diritto del rappresentante di lista” – spiega convinto PUGNALONI a qualcuno dei presenti, non identificabile.

Qualcuno prova a replicare: “E’ stato visionato del materiale all’interno della sezione!”.

Contro replica PUGNALONI: “Io ho visionato il registro di riunione… che è un diritto dei rappresentanti di lista. Tu sei membro supplente della 19? Quindi aria… Tu non puoi dichiarare niente. Tu non puoi dichiarare niente – ripete imperativo PUGNALONI, con aria più da Podestà che Sindaco, che rappresentante di lista.

“Tu non puoi dichiarare niente” – insiste PUGNALONI per la terza volta in tre secondi.

Voce sullo sfondo: “Chi sei? Che ti importa=” – forse il Presidente Marco ANTONELLI, diretto ad uno dei presenti.

Gli risponde il solo e solito PUGNALONI con fare intimidatorio: “Adesso ti metti a fare pure il testimone?”.

Fine di uno spettacolo a dir poco indecente che ha immediatamente fatto parlare (e non smette di farlo) tutta la città.

𝗥𝗘𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜

Richiesto di un commento, Francesco PIRANI si è riservato di far conoscere il proprio pensiero solo ad elezioni concluse, proprio per non inquinare il dato generale, già di fatto sovvertito dalla gravità degli eventi.

Possibile, al riguardo, possibile ma non scontato, che Marco ANTONELLI, Presidente del seggio 19 Fornace Fagioli, esaurito il lavoro di raccolta voti e conteggio. Si rechi stasera stessa – o al massimo domani mattina – in caserma Carabinieri per verbalizzare quella che appare, comunque la si voglia intendere, come una gravissima vicenda.

Il Presidente Marco ANTONELLI, di colpo alla ribalta, parrebbe essere stato discretamente intimidito dai termini e dalla sicurezza mostrate da PUGNALONI e probabilmente, pagherebbe chissà cosa o quanto per potersi trovare in questo momento altrove… e non ancora a “dirigere” la baracca della sezione elettorale 19.

Non foss’altro per i toni, le parole, l’autorevolezza di chi le pronuncia (minacce a gogo  incluse) certo di ottenere un effetto.

Se ANTONELLI non dovesse trovare nella propria dignità la forza e il coraggio di denunciare all’autorità Giudiziaria quanto è stato “vittima” e testimone, il caso potrebbe dunque rimanere destinato a riscaldare i già infuocati toni politici per anni e anni ancora.