FURTO CHOC IN CASA BALESTRIERI
PRESENTI MOGLIE E FIGLIOLETTO
Malviventi a San Biagio in casa del Consigliere. Bottino in monili d’oro e contanti
L’ondata di furti in abitazioni che dall’inizio settimana ha preso di mira le frazioni verso Ancona dell’Osimano, non ha risparmiato, nella 
serata di lunedì, l’abitazione di Marco Balestrieri, consigliere comunale di maggioranza per Energia nuova.
Scarso il bottino, qualche centinaio di euro e monili d’oro, ma grande la paura per l’accaduto, materializzatosi in pieno pomeriggio, tra le 17.30 e le 19, quando in casa erano presenti la moglie e il piccolo figliolo della coppia.
I malviventi sono entrati in azione a San Biagio, in via Goldoni, a pochi passi dalla chiesa della frazione. Il buio e una leggera nebbiolina hanno oltretutto agevolato l’operato dei balordi che sono penetrati in casa arrampicandosi su una grondaia fino al secondo piano dell’appartamento e da qui forzato la finestra della camera da letto.
Per fortuna la moglie e il piccolo Balestrieri si trovavano insieme al piano giorno e non si sono accorti di nulla.
A fare la scoperta, in tarda serata, è così toccato a papà Balestrieri, senza parole di fronte a quanto accaduto.
“Hanno rubato l’oro che avevamo del battesimo di mio figlio – ha confermato sconfortato – un anello e le collane di mia moglie, oltre a quel poco di contante che teniamo in casa per ogni esigenza, qualche centinaia di euro”.
Fuggiti senza farsi sentire e vedere da nessuno, i ladri hanno poi visitato l’abitazione al piano sottostante, vuota in quanto i titolari risultano in vacanza.
Anche qui bottino di qualche monile d’oro (tra anelli e braccialetti), oltre al danno della finestra rotta per entrare e soprattutto la paura e il disagio intimo che ogni volta un episodio di furto in casa lascia in eredità alla vittima.
“Per fortuna la mia famiglia – ha sospirato Balestrieri ancora sotto choc – si trovava nel reparto giorno, al piano inferiore e non si è resa conto di nulla. Anche i ladri, consapevoli che la casa non era vuota, hanno evitato di scendere… altrimenti non so cosa immaginare sarebbe potuto succedere”.