Da Pazzaglini (Lega) l’impegno a favorire l’iter della circonvallazione incompiuta
CAMERA DEI DEPUTATI: SCEGLI IL TUO CANDIDATO!
- Tullio PATASSINI, Lega (45%, 42 Votes)
- Daniela TISI, 5 Stelle (31%, 29 Votes)
- Flavio CORRADINI, PD (14%, 13 Votes)
- Argentina SEVERINI, Leu (10%, 9 Votes)
Total Voters: 93
SENATO DELLA REPUBBLICA: SCEGLI IL TUO CANDIDATO!
- Giuliano PAZZAGLINI, Lega (47%, 40 Votes)
- Mauro COLTORTI, 5 Stelle (36%, 31 Votes)
- Piergiorgio CARRESCIA, PD (14%, 12 Votes)
- Bruno PETTINARI, Leu (3%, 3 Votes)
Total Voters: 86
Subito dopo la rivoluzione fiscale e il sostegno alla ripresa dell’economia nazionale con l’introduzione della tassa piatta proposta al 15%, il secondo piatto forte proposto dalla Lega, in caso di successo, riguarda il ripristino dei livelli di sicurezza messi in discussione dalla scellerata politica adottata dalla Sinistra in tema di immigrazione clandestina.
I vostri principali detrattori, Pazzaglini, sostengono con convinzione che sia difficile, se non impossibile, espellere i clandestini. Cosa rispondete?
“Certamente tutto questo è vero. Non è una questione da potersi risolvere in pochi minuti. Ciò che i nostri avversari non dicono, in argomento, è che l’Italia in questo momento sta favorendo la migrazione clandestina perchè, addirittura, li andiamo a prendere là… In ogni caso, per rispondere alla domanda, un modo semplice ed economico per accelerare i rimpatrii ci sarebbe ed è sotto gli occhi di tutti: basterebbe dotare le Prefetture di maggior personale dedicato al riscontro delle richieste di asilo. Secondo i dati resi pubblici dal Viminale nel solo 2017 l’immigrazione clandestina è costata alle tasche degli Italiani la bella somma di 4 miliardi e 700 milioni… di questa somma l’Europa, bonta sua, ha restituito all’Italia 90 milioni di euro. E’ così smascherata la prima bugia della Sinistra la dove sostiene che Bruxelles ci ripaga dello sforzo fatto… in realtà ci restituisce una piccolissima parte, conti alla mano meno del 2%!
Senza contare che i 4 miliardi e 610 milioni residui spesi in un anno per il solo 2017 non tengono conto dei costi indiretti legati al mantenimento in Italia di centinaia di migliaia di persone non aventi diritto”.
Faccia un esempio.
“In termini di sanità e di sicurezza, tanto per render conto delle primi voci che balzano evidenti agli occhi di tutti, in primis al cittadino stanco di essere costantemente relegato, con i suoi problemi, in secondo o terzo piano. Questi signori è normale che in caso di necessità vanno in ospedale e vengono curati innescando ulteriori costi di cui, però, non si parla mai. Alla fine l’immigrazione clandestina costa all’Italia molti miliardi in più dei già tanti messi a bilancio dal governo. Senza contare il problema delle carceri e dei reati connessi, da addebitarsi in larga percentuale, almeno il 50% dei reati di strada, a persone che si autodichiarano rifugiati pur non avendone alcun titolo”.
Riepilogando la ricetta anti clandestini prevede…
“Disincentivare le partenze, favorite in ogni modo dal nostro governo grazie al clima artificiale creato ad hoc sbandierando le famose risorse, sottolineando che il sistema lavoro del Paese non potrebbe farne a meno e balle simili studiate a tavolino dalla Sinistra per mantenere sotto controllo e far sbollire la rabbia degli Italiani. Dunque trovare accordi con i Paesi interessati per rendere la partenza indiscriminata verso l’Italia non più interessante e accelerare le pratiche di rimpatrio. rispetto alla politica attuale, così ci si intende meglio, l’esatto contrario”.
Da ultimo uno sguardo al Collegio senatoriale di Osimo-Ancona-Macerata-Jesi dove Pazzaglini concorre. Cosa si sente di promettere per la città in caso di elezione?
“In questi giorni di campagna elettorale, frequentando Osimo e il circondario anche sotto la neve, mi sono stati sottoposti i temi più svariati, alcuni decisamente importanti (la perdita dell’ospedale su tutti); per cui veramente il lavoro da svolgere per sostenere Osimo anche da Roma davvero non mancherà.
Dovessero i cittadini osimani darmi l’opportunità di prendermi in carico i principali temi, ritengo che quello della viabilità, ovvero reperire i fondi per il completamento della circonvallazione, a sud o a nord, della città sia un tema non più rinviabile.
Mi dicono che la questione della “strada di bordo”, così la vicenda è conosciuta, rischia seriamente di restare un’incompiuta figurando sull’agenda amministrativa da diversi anni. Un tema, quello della viabilità che a Visso dove mi onoro di rappresentare la città per il terzo mandato, abbiamo scoperto a nostre spese… non bastasse il terremoto!
Ecco, oltretutto la nuova circonvallazione di Osimo, superando l’ormai anacronistico percorso della Settempedana, consentirebbe di snellire e tagliare di molto i tempi di percorrenza tra Ancona e Macerata, non a caso città principali, con Osimo, di questo territorio.
Da candidato – e poi mi auguro da Senatore di governo – mi impegno ad avviare e prendere cognizione delle problematiche e delle urgenze legate alla questione, al fine di completare quante più opere possibili”.