L’anziano era riuscito ad appropriarsi di 250 euro di un osimano 60enne. Somma restituita
L’arte non ha età… specie se trattasi di un’arte proibita come il furto con destrezza. L’ennesima riprova l’ha fornita, ai Carabinieri di Osimo, un anziano casertano di 73 anni, residente nelle Cinque Torri, tale C.S., giunto alla sua bella età ancora vergine rispetto al vizietto, ovvero incensurato.
Come tutte le verginità, però, per perderla è sufficiente una sola occasione e questa si è presentata nella mattinata di domenica quando, in circostanze non meglio chiarite, il casertano ha avuto la possibilità di sfilare il portafoglio ad un ignaro 60enne osimano, con 250 euro custodite all’interno.
Messo sulle tracce del campano già dal derubato, che ha subito sospettato il possibile autore del furto, i Carabinieri hanno impiegato poco, forti di un’altra arte, quella affinata con l’esperienza, per mettere di fronte alle proprie responsabilità il non più verde ladro di portafogli.
L’uomo ha così riconosciuto la piena responsabilità dell’accaduto ed ha riconsegnato ai militari l’intera somma rubata, riconoscendo ai Carabinieri che 73 anni sono troppi per iniziare a rubare e sempre troppi per continuare a farlo.
Analizzata sul campo la filosofia dell’insegnamento, C.S. è stato rimesso in libertà con in tasca, al posto delle cinque banconote trafugate, una denuncia in Procura per furto aggravato.