E ad Osimo Stazione un operaio 22enne denunciato per spaccio di hashish
Dal pensionato attempato al primo furto… al baby pensionato 51enne col vizietto della coca. Non Cola ma ina.
A presentare il conto della spesa proibita, in entrambi i casi, da tempo pensano puntualmente i Carabinieri del Maggiore Conforti, impegnati a dare il resto – anche e non solo – ai più svariati tentativi fai-da-te della micro criminalità.
A passare alla cassa questa mattina è toccato a Z.A., nato a L’Aquila ma residente nelle Cinque Torri, celibe e buon per lui già a carico dello Stato alla verde età di 51 primavere.
L’uomo, già attenzionato dai militari in quanto pregiudicato per vicende legate alla detenzione di droga, è stato fermato lungo la centralissima via Leopardi, alla guida di una Fiat Bravo.
Fatto scendere e perquisito, a Z.A. i Carabinieri hanno rinvenuto circa mezzo grammo di “neve”, avviando per l’osimano la procedura standard di segnalazione in Prefettura per “uso personale di sostanze stupefacenti”.
Peggio era andata, domenica pomeriggio, ad un 22enne di Osimo Stazione, operaio e incensurato. Il ragazzo si trovava per fatti suoi nei pressi dell’abitazione quando l’atteggiamento circospetto assunto ha destato l’interesse di una pattuglia del nucleo Radiomobile in servizio nella frazione.
Sottoposto a perquisizione personale sul posto, al ragazzo sono stati trovati addosso i soliti articoli di morte (nella fattispecie 7 grammi di hashish, già suddivisi in tre involucri pronti per essere ceduti) che hanno fatto scattare anche la successiva perquisizione domiciliare, senza ulteriori esiti.
La quantità non modica di “fumo” rinvenuto addosso all’operaio, sottoposta a sequestro, è comunque risultata sufficiente per far scattare a carico del giovane di Osimo Stazione l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.