SUPER SCANDALO SANITÀ
LA LEGA DONA IL TAPIRO D’ORO
AL PRESIDENTE CERISCIOLI
INVITANDOLO AD ASSUMERSENE LE CONSEGUENZE
Il Consigliere Zaffiri, a nome del gruppo, ha consegnato l’anti trofeo al Presidente regionale con delega alla Sanità
Un Tapiro d’oro, con tanto di pergamena illustrativa, è stato consegnato questa mattina in Aula consiliare al Presidente Luca Ceriscioli immediatamente prima dell’avvio dei lavori, da parte dei consiglieri del gruppo Lega Marche.
A consegnare il prestigioso trofeo è stato il Capogruppo della Lega Sandro Zaffiri che ha spiegato: “E’ ora che Ceriscioli cominci ad avere un’attenzione mirata alle nostre realtà locali al fine di offrire loro strumenti efficaci per uscire dalla crisi in cui versano. Non è più procrastinabile l’attuazione di una politica intesa come dovere e spirito di servizio e capace di dare risposte concrete ai problemi dei nostri cittadini marchigiani. Quella a cui abbiamo assistito sino ad ora è solamente una politica fatta dentro le stanze di Palazzo e intenta a risolvere esclusivamente le beghe di Partito.
Basta delegittimare le Marche! Se è vero che piano piano le nostre comunità, i nostri concittadini si stanno rialzando dalla durissima crisi che li ha colpiti, soprattutto a causa del sisma – continua Zaffiri – i marchigiani lo stanno facendo da soli, senza alcun sostegno da parte delle Istituzioni che non hanno dato loro ascolto e dignità.
Il gesto di oggi – continua l’esponente leghista – è un richiamo forte ed accorato al Presidente e a questo Governo regionale a risolvere le tantissime problematiche che attanagliano la nostra Regione: parlo della gestione miope della sanità marchigiana (che va a beneficio di specifiche strutture private, ad esclusivo danno dei cittadini); parlo della mancanza totale di una strategia di sviluppo per quello che riguarda le infrastrutture, primo fra tutte l’aeroporto “Raffaello Sanzio” di Falconara; l’assenza di politiche per il lavoro con la conseguente mancata o ritardata ripresa economica, l’insufficiente e non coordinata azione per la valorizzazione del nostro territorio.
Mi fermo qui – ha concluso il capogruppo – ma potrei proseguire ancora con l’elenco delle mancanze che ci ha fornito questa stessa Giunta e il suo Presidente in questi due anni e mezzo di legislatura, attraverso la quale abbiamo assistito ad una totale assenza di capacità politico-amministrativa, senza programmazione e obiettivi chiari e funzionali allo sviluppo della nostra Regione.
Una politica, quella portata avanti dal Centro-Sinistra da oltre 20 anni in questa Regione, ritenuta da noi poco trasparente e “sospetta” e che le notizie diffuse dagli organi di informazione di queste ore (tranne, incredibilmente, il TG3 della Rai!, NdR.) ci confermano, facendo emergere una sconsiderata gestione della sanità marchigiana, monopolio da sempre del PD”.
Oggi, Ceriscioli (che per la cronaca ha accettato di buon grado il Tapiro conferito dai consiglieri Sandro Zaffiri, Marzia Malaigia e Luigi Zura Puntaroni, NdR.) ha incassato il “riconoscimento” facendo buon viso a cattivo gioco.
La Lega Marche e i cittadini marchigiani tutti si aspettano che il conseguente “atapiramento” che dovrebbe provocare nella propria coscienza, possa accelerare in Ceriscioli il processo di maturazione e crescere forte il senso di colpa, tipico di chi lo riceve.
Nella speranza di un atto conseguente, di un passo indietro necessario, liberatorio degli interessi legittimi di tutti i cittadini marchigiani”.
