Un quarto d’ora di maniera ma un’intera ora spesa in selfie; il segretario leghista apre le porte alla politica 2.0
1.000, forse 1.200 spettatori (di cui la metà circa non osimani) hanno dunque partecipato al comizio vecchia maniera di capitan Salvini.
Il giorno e l’orario infelice – giovedì ore 15, incastrato tra manifestazioni fotocopia a Fano e a Montegranaro – hanno impedito una maggiore partecipazione di popolo, comunque colmata dai numerosi social attivi su Osimo per l’occasione.
Per quantificare con maggior esattezza il numero dei presenti – convogliati su Osimo dall’intera provincia e da parte di quella maceratese – raccontiamo che da sotto il palco, posto all’altezza del poliambulatorio, si stava discretamente stretti fino almeno alla farmacia Ubaldini e – al lato opposto – al semaforo. Per mezzo palazzo Comunale, esattamente dal portone all’angolo semaforo, l’affollamento è risultato molto più “navigabile” mentre, dal portone di ingresso a Palazzo in giù, divisi da un cordone di Polizia in atteggiamento anti sommossa, circa 200 manifestanti rossi hanno provato a disturbare rendendo, in realtà, l’avvenimento maggiormente interessante.
Nulla però che passerà alla storia cittadina. Il popolo atteso, capace di riempire Osimo dal Duomo a piazza Dante, è rimasto solo una aspirazione, rimandata ad altra occasione.
Discorso di pragmatica di Salvini, praticamente a memoria, interrotto da una decina di applausi (tiepidi) e da quattro/cinque tentativi in… musica dei rossi (anche qui scarsa la presenza osimana) lasciati a meno di 100 metri dal palco ma pur sempre in condizioni di non disturbare particolarmente.
Due le gaffes, vai a sapere se volontarie o meno, commesse da un Salvini presentatosi sul palco in stile… spiaggia con jeans e maglietta a maniche corte.
Per l’intero discorso – durato meno di un quarto d’ora, peraltro di routine salvo il riferimento con promessa generica di riapertura dell’ospedale – Salvini non hai mai nominato il nome del personaggio per il quale di stava spendendo!
Quell’Alberto Maria Alessandrini Patassini troppo lungo da ricordare, nonostante il barbuto candidato abbia tallonato giustamente Salvini, per tutto il tempo, appena 30 centimetri dietro.
Forse il leader leghista, ma questa è solo una nostra supposizione, visto quella pertica di ragazzo barbuto, con tanto di giacca e cravatta (cravatta poi fortunatamente sparita), così lontano dal suo look super casual, ha preferito evitare… glissando per tutto il tempo sui temi nazionali cari alla folla presente.
L’altra gaffe salviniana, proprio in chiusura, nel salutare Osimo (pronunciato giusto tre volte, meno sarebbe stato impossibile) raccontato dal capitano quale “paese” quando nella realtà la città vanta origini in la nel tempo e nella Storia, per dire, della natia
Milano.
Per il resto l’impressione avuta è stata quella di un Salvini attento a non disturbare la campagna elettorale delle Liste civiche, trovatosi di fatto a spendere un’oretta di tempo in città senza un perchè particolare.
L’unico errore, inevitabile da commettere visto che in gioco, il 26 maggio, c’è prima di tutti la propria affidabilità, l’ha volutamente commesso Alessandrini che, nel presentare il “capitano” ha definito la propria squadra un insieme di “folli eroi”, illustrando Osimo come un luogo difficile dove far politica… non solo a causa della esperienza Pd in corso ma anche per lunghi anni di finto civismo.
“Questi sono i nostri eroi – ha sottolineato Alessandrini ad una marea di… non osimani – queste sono le persone che da mesi ci stanno dando una mano avendo avuto il coraggio di metterci la faccia! Chi di voi è osimano sa perfettamente come in questa città da 20 anni sia difficile esporsi… perchè veniamo non soltanto da 5 anni di cattiva gestione della Sinistra… veniamo da un decennio di un finto civismo che passa da Destra a Sinistra senza criterio… soltanto per proprio tornaconto personale!”.
Peccato che il finto civismo lamentato dal giovane candidato, troppo giovane anche per ricordare, non fosse poi così da bistrattare, giusto cinque anni fa, con Alessandrini in lista per le civiche o – più indietro nel tempo, nel 1999 – con papà Alessandro consigliere comunale di Alleanza Nazionale, in maggioranza ancora le cattive finte civiche!
Tutto questo, però, gli osimani non l’hanno ascoltato perchè o non c’erano proprio o troppo impegnati a fare lunghi selfie con Salvini.
Come da promessa il segretario leghista è rimasto sul palco un’altra ora buona proprio per soddisfare anche l’ultima richiesta di autoscatto; segno evidente che Salvini ha compreso da un pezzo come – e al di la delle parole – si conducono e vincono le campagne elettorali 2.0
Ancora un ultimo cheese e – verso le 17 – via verso Montegranaro, patria delle scarpe da uomo, dove ad attenderlo, c’è da scommetterci, Salvini avrà trovato anche diverse paia di ultimi modelli con cui fare parecchia strada.
Del resto, cantava Manfredi, basta la salute e un par de scarpe nove, e puoi girar tutto il monno.
E ad Osimo? Ancora qualche ora di legittimo choc e gli osimani torneranno a dividersi: Latini subito o ballottaggio? Ah saperlo!
Questo il testo esatto del comizio pronunciato dal segretario Matteo Salvini ad Osimo:
“Grazie, grazie di cuore. Avete anche portato il sole… va che giornata straordinaria. Grazie anche perchè il 26 maggio è vicino e in democrazia fortunatamente scelgono i cittadini, scelgono i marchigiani. Liberate la vostra terra… qui il Centro-Sinistra ne ha combinate di tutti i colori… di tutti i colori.
Sssh.. Silenzio, un attimo. Ci sono dei moscerini li in fondo… ci sono delle zanzare!
L’unica cosa che mi dispiace, perchè in democrazia è bello il confronto, la politica… l’unica cosa che mi dispiace è che ci siano donne e uomini della Polizia occupati a tenere a bada quegli imbecilli!
Io sono orgoglioso delle nostre forze dell’ordine che vanno in giro ad arrestare spacciatori, delinquenti e rapinatori… e invece debbono perdere tempo a tenere a bada quattro figli di papà viziati!
Cosa volete farci? Evidentemente laddove non ci sono babbo e mamma che insegnano la buona educazione… ci abbiamo pensato noi rimettendo l’educazione civica come materia di studio obbligatoria. Sui libri di scuola.
Ma la cosa divertentissima è che per la Sinistra siamo noi e siete voi i razzisti, i fascisti, i nazisti, i violenti… ragazzi (rivolto al gruppo di contestatori a metà piazza, NdR.) se voi guardate solo al passato… avete perso! Avete perso! La Storia vi condanna.
Noi ci occupiamo di ospedali, di punti nascite, di strade, di scuole, di vita reale!
La settimana prossima al Senato, ne sono orgoglioso, si approva e finanzia una proposta della Lega di cui si chiacchera da anni… per accendere le telecamere negli asili nido, nelle scuole materne e nelle case di riposo per proteggere i bambini, i disabili e gli anziani. Questi parlano di fascisti e noi ci occupiamo dei disabili… e poi si domandano perchè gli italiani non li votano.
Noi ci occupiamo di garantire i diritti… io stamattina ho trovato, sia a Pesaro che a Fano, tanta gente che mi ha detto: “Ministro, io ho votato per una vita a Sinistra… ma sapete perchè adesso ho fiducia in voi? Perchè mentre la Sinistra approvava il jobs-act e la legge Fornero… voi ci state liberando dalla gabbia della legge Fornero restituendoci anni di vita, di pensione, di lavoro, di futuro, di speranza.
Una volta c’era la Sinistra degli operai… adesso c’è la Sinistra alla Fabio Fazio con il Rolex al polso… cambiano i tempi…
Ieri sera ero ospite della Lilli Gruber… giornalismo obiettivo, super partes, non schierato, come la stragrande maggioranza dei giornalisti televisivi… però possono controllare le televisioni, le banche, i sindacati, i giornali, le radio, i telegiornali… però una cosa non possono controllare… voi, la vostra testa, il vostro cuore, la vostra libertà di scelta… Gli lascio le televisioni e mi tengo queste piazze!
Per andare avanti, senza miracoli eh… nessuno viene qua a promettere miracoli: “Ci votate il 26 maggio e faremo miracoli, no… no cerchiamo di fare cose normali come in questi mesi di governo.
E’ legge dello Stato, dopo anni di chiacchere, il diritto alla legittima difesa per chi viene aggredito a casa sua, nel suo negozio, nel suo bar, nella sua farmacia, nella sua azienda agricola… e si finirà con i risarcimenti milionari per i parenti dei poveri rapinatori feriti! Poveri rapinatori feriti! Nella prossima vita fai il muratore invece del rapinatore e nessuno ti aggredisce… se non entri in casa di nessuno. Cose normali.
C’eravamo impegnati a liberare milioni di italiani da Equitalia e sono già adesso quasi 2 milioni gli italiani che potranno rottamare la cartella esattoriale di Equitalia grazie alla pace fiscale.
Senza more, contro more, sanzioni, interessi… e non si parla dei grandi evasori da milioni di euro, eh? Si parla dell’artigiano, del pensionato, della partita Iva che aveva quella cartella da 30.000 euro che gli stava rovinando la vita da anni, lo rendeva un fantasma, gli toglieva il conto corrente, la possibilità di lavorare, pagar le tasse… ci sono italiani che tornano a vivere! Promessa mantenuta! Dalle parole ai fatti. Dalle parole ai fatti. Piano piano, piano piano… come per la legge Fornero, come… sshhs fa-sci-sta, fa-sci-sta, fa-scista…
Cercano i fascisti e non trovano i fascisti perchè non ci sono; cercano i nazisti e non trovano i nazisti perchè non ci sono… cercano gli alieni, cercano i venusiani…
Qua non ci sono fascisti, ci sono italiani orgogliosi di essere italiani!
Altra promessa mantenuta? Mi ero impegnato a bloccare barchini e barconi… stiamo bloccando barchini e barconi! E in Italia non si arriva se non si ha il permesso di arrivare. Punto.
Però, però, siamo in democrazia e non voglio togliere il diritto a qualcuno, come ai compagni la in fondo, di mantenerne 20 a vostre spese! Se volete adottare 20 spacciatori clandestini… adottateli e portateli a casa vostra.
Dico spacciatori perchè, ad occhio, mah… mah… non voglio trarre conclusioni affrettate… però secondo me servirebbero meno canne e più ovo sbattuto della nonna la in fondo… ad occhio.
Ringrazio le forze dell’ordine e la magistratura marchigiana che proprio oggi, a Macerata, hanno sigillato altri due negozi che vendevano droga ai nostri ragazzi… due negozi in meno… quindi dovrete cambiare fornitore, mi dispiace.
E questa è una battaglia di salute, di civiltà, di sicurezza perchè ci sono tanti modi per divertirsi… la droga ma male!
Ieri ho incontrato le comunità di recupero di tossico-dipendenti che da anni combattono per tirar fuori per i capelli ragazzi, ragazze che rischiano di rovinarsi la vita, da San Patrignano a Don Gelmini a Don Benzi a tante comunità di recupero. Mi hanno detto, Salvini ci dia una mano per spiegare al mondo che non esistono droghe che fanno bene! Esistono solo droghe che fanno male. E il posto degli spacciatori è la galera. Il posto giusto per gli spacciatori è la galera… non sono le strade di Osimo ma la galera.
Poi, per carità, non è che riusciremo a risolvere i problemi del mondo, però una cosa dopo l’altra… da Ministro dell’Interno sto lavorando ad altri due dossier che spero diventino realtà prima dell’estate:
1) aumentare, io dico raddoppiare, le sanzioni, le pene e le punizioni per chi abbandona o maltratta gli animali… così da essere ripagato, quanto meno, con la stessa moneta.
2) sto lavorando ad un dossier per contrastare le truffe agli anziani, vittime a decine di migliaia, ogni anno, di persone senza scrupoli.
Abbiamo chiesto, come Lega, una commissione di inchiesta che verifichi come funzionano le case famiglia perchè sono troppi i bambini portati via a mamme e papà che poi fruttano migliaia di euro a gente senza scrupoli… quindi robe normali: lavoro, salute, sanità… io vi chiedo di ragionare con la vostra testa per Osimo perchè poi, il prossimo obiettivo, è mandare a casa la Sinistra anche dalla regione Marche… per riaprire gli ospedali gli hanno chiuso, perchè sul diritto alla salute non si scherza!
Ma questi fischiano anche quando vogliono riaprire gli ospedali? Se stanno male dove cazzo vanno… al centro sociale?
Ci sono poi quelli che scrivono sul muro: “Sbirri assassini” perchè quando vengono rapinati chiamano la Fata Turchina in loro soccorso… evidentemente… visto che sbirri, carabinieri, celerini e uomini e donne in divisa sono i peggiori… sono orgoglioso, già da quest’anno, con i soldi risparmiati grazie alla riduzione degli sbarchi, di fare assumere 8.000 poliziotti, carabinieri e vigili del fuoco… che porteranno più sicurezza nelle strade. Poi è chiaro che non ci sarà mai un poliziotto fuori di ogni scuola o una telecamera fuori da ogni negozio, però su questo occorre anche una riforma della Giustizia che preveda la certezza della pena, che preveda non ci siano più indulti, sconti di pena, svuota carceri, buona condotta… gente condannata a 10 anni che dopo tre anni è fuori a rifare quello che stava facendo!
Se ti becchi 10 anni stai in galera per 10 anni! E se sei un detenuto straniero sconti la pena nel tuo Paese… ci stiamo lavorando; con fatica ma ci stiamo lavorando.
Eh, in bocca al lupo perchè ho una emozione incredibile. Io sono al Governo da neanche un anno (esattamente dal 1° giugno 2018, NdR.), mai nella vita quando ho cominciato a fare militanza politica avrei pensato che un giorno avrei avuto l’onore di fare il vice Presidente e il Ministro dell’Interno del mio Paese… lo faccio nella migliore delle maniere possibili, mi sento conscio dei miei limiti, dei miei difetti, dei miei errori… però penso che i numeri, i fatti, la realtà ci stia dando ragione… mi sta costando, ogni giorno, minacce, insulti, attacchi: “Salvini crepa, Salvini muori, sparate a Salvini, Salvini infame, Salvini piazzale Loreto… più mi minacciano, più mi danno la forza e la voglia di lavorare! Non abbiam paura di niente e di nessuno!
Viva Osimo, viva la Lega, viva le Marche libere ed orgogliose… e – mostrando il pugno chiuso – hasta la victoria siempre, compagni!
Grazie di cuore. E fate un applauso alla squadra che ci mette la faccia… venite avanti… e che si candida in questo splendido paese. Grazie, grazie e grazie!”.