DIFFAMAZIONE A MEZZO FACEBOOK
IL 2 LUGLIO CANAPA TORNA ALLA SBARRA!
Continuano le disavventure giudiziarie dell’ex Presidente del Buttari contro Latini
Navigatori del web, leoni da tastiera e soldataglia di Facebook attenzione: mandare con troppa disinvoltura qualcun altro a visitare quel paese può costare nulla ma anche molto caro! Tutto dipende da quale genere di nottata ha passato la controparte di cui vi siete bellamente presi gioco la sera prima; se il riposo notturno è stato piacevole, gratificante e tale da guardare al nuovo giorno riposati, sereni e con ottimismo è possibile che il “vaffa”, consiglio gratuito di miliardi di cibernauti, possa essere catalogato tra gli eventi bizzosi della vita.
Diversamente se la notte non porta consiglio e poco poco vi si aggiunge qualche mal di testa coniugale, attenzione. La querela per diffamazione, aggravata dal mezzo tecnologico che consente di condividere con tanti altri il vostro poco lusinghiero giudizio sulla persona, può scattare in automatico. Anzi diventa un mezzo legittimo per scaricare un pochino di tensione e stress accumulato.
Ne sa qualcosa Enrico Canapa, recentissimamente patteggiatore a pochi giorni della propria condanna per dei post poco onorevoli su Dino Latini; quello stesso Canapa che stamani ha breve si vedrà notificare una seconda convocazione al palazzaccio di Ancona per discutere dei soliti giudizi improvvidi, datati 2014 post ballottaggio, sulla figura professionale e politica di Dino Latini.
Appuntamento per il prossimo 2 luglio con Canapa difeso, come nel primo round, dall’avvocato di fiducia Francesco Nucera di Ancona, legale che presumibilmente che chiederà la continuazione del reato appena patteggiato e quindi un leggero aggravamento della condanna appena emessa.
Tutte di dubbio gusto le frasi finite nella lente di ingrandimento della Procura, per cui eviteremo di riproporre i “titoli” portati gratuitamente a casa da Latini.
Paragonato a Schettino, Canapa consigliava a Latini di presentarsi a Zelig e altre amenità del genere, a riprova per i più dubbiosi che finora sotto processo senza neanche avere il tempo di rendersene conto, è oggi davvero molto facile.
Nel caso dell’ex Presidente del Buttari, però, è il caso di parlare al plurale in quanto oltre alla sentenza già emessa e a quella di luglio sono in attesa, da parte di Latini, il giudizio per almeno un altro paio di querele.
Oltre alla battaglia civile, altri processi da venire, per quantificare, euro alla mano, il danno da risarcire!
Consiglio finale: meglio darsi alla lettura e lasciare la scrittura ai professionisti della parola. Ma occhio anche alle parole e a cosa dite: se sono fuori luogo e vi ascoltano in almeno in due scatta già il reato! Piccola consolazione: trattasi di diffamazione semplice. Per quella aggravata occorre la stampa o FB.