Sorpreso dai Poliziotti aggirarsi senza meta per il centro storico. Intenso week-end
Arrestato di nuovo, stavolta per evasione domiciliare, Luca Falleroni, il 47enne osimano che la settimana scorsa si era reso protagonista di assalti a ripetizione nel quartiere San Marco… rubando praticamente qualsiasi oggetto gli fosse capitato a portata di mano!
Ad ammanettare per l’ennesima volta “Spadino” – difficile tenere il conto degli arresti subiti dall’uomo – sono stati gli stessi agenti del Commissariato che già sabato scorso gli avevano stretto i braccialetti ai polsi, commutati rapidamente in arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Complice il clima di festa del week-end pasquale e probabilmente contando su minori controlli alla propria persona a causa dei maggiori impegni contingenti su strade, luoghi di svago e di culto preso d’assalto da locali e vacanzieri, Falleroni si è così allontanato dal proprio obbligo di dimora… per fare che, andare dove?
“Spadino”, con ogni probabilità non ha neanche avuto il tempo di porsi la domanda che, giunto in piazza da San Marco, è stato immediatamente scorto e riconosciuto dai poliziotti in servizio.
Inutile ogni tentativo del furfante di sottrarsi alla vista degli agenti che lo avevano appena notato, mescolato tra i vacanzieri di Pasquetta. Il tempo di svoltare l’angolo e per Falleroni le abituali manette sono tornate a far parte del proprio corredo ordinario; per lui stavolta niente bonus e attesa a Montacuto per i tempi del processo, ora aggravato dal reato di evasione.
Guidati dal vice Questore Todaro, gli agenti del Commissariato hanno pattugliato senza sosta luoghi e spazi della movida, oltre a piazze e strade del centro storico che in periferia (notoriamente più esposti a reati predatori), controllando centinaia tra persone e veicoli.
Tra le maglie della sicurezza è così incappato, oltre a Falleroni, un ragazzo 32enne di origine nigeriana, colto sul fatto nei pressi del Santuario della Santa Casa, a Loreto. L’extracomunitario, già gravato da decreto di prevenzione facente divieto di tornare nel Comune lauretano nei prossimi tre anni, è invece stato sorpreso dagli agenti aggirarsi nei pressi della Basilica senza saper giustificare la propria presenza.
Per il nigeriano, non essere riuscito a resistere al fascino della Santa Casa, è costato una nuova aggiunta di reato, a piede libero.
Resta invece ancora da valutare fino in fondo l’atteggiamento di uomo osimano di 50 anni che lunedì mattina si è recato a casa della propria ex, in cerca di chiarimenti.
L’amante respinto, però, anzichè “ragionare” ha bussato alla porta della propria “amata” già discretamente più che bevuto, anzi in stato di manifesta ubriachezza.
Il tempo di sistemarsi in casa e ricevere le prime risposte negative… è stato più che sufficiente all’osimano (le generalità non sono state fornite) per infuriarsi è iniziare a spaccare tutto a forza di pugni e calci! Mobili e suppellettili hanno fatto una brutta fine… e chissà cos’altro la furia crescente dell’osimano avrebbe ridotto a mal partito se il pronto intervento di altri agenti, fatti accorrere dalla spaventatissima ex attraverso il 133, non fossero intervenuti a tempo di record.
Ripristinato l’ordine, è iniziata la conta dei danni e – insieme – l’attesa per la sofferta decisione della donna se denunciare o meno l’episodio patito.
https://www.osimooggi.it/luca-falleroni-tre-furti-in-appena-due-ore/