Il Questore Pallini, prima di lasciare Ancona per Bolzano, ha probabilmente fatto chiarezza anche sulle responsabilità delle note stampa infedeli che ultimamente hanno valorizzato l’operato degli agenti osimani
Un anno senza… fidanzata è quanto il giovane nordafricano, residente in provincia di Macerata, dovrà scontare, in surplus alla denuncia per furto aggravato, per essersi reso protagonista del discusso episodio notturno di settembre ai danni dell’emporio “Casa brillante”.
Preso atto della vicenda il Questore Giancarlo PALLINI – non ancora trasferito al nuovo incarico a Bolzano (con ciò determinando per il nostro territorio il terzo cambio al vertice in appena 2 anni e mezzo, dopo gli avvicendamenti di Oreste CAPOCASA e Claudio CRACOVIA – si è dunque determinato ad aggravare la posizione del ragazzo notificando al nordafricano un foglio di via obbligatorio, dal Comune di Osimo, giusto della durata di un anno.
Ciò significa che la ulteriore presenza in città del ladro, se non giustificata da motivi di lavoro o di famiglia, apparirebbe strumentale alla commissione di ulteriori reati atti a turbare l’ordine e la sicurezza pubblica. Non essendo la sola promessa di matrimonio, quale il fidanzamento con la complice osimana, motivo sufficiente a legalizzarne la presenza nella nostra comunità… va da se che toccherà alla ragazza 20enne, se la coppia vorrà mantenere vivo il legame d’amore, dar prova di amare il ladruncolo oltre ogni ragionevole dubbio.
Decisione che senza voler entrare nella vita privata altrui, lasciamo fino in fondo ai promessi sposi.
L’occasione del foglio di via è stata utile alla Questura dorica anche per prendere un minimo di distanze, rispetto al valore della refurtiva, dichiarato a caldo da Piergiorgio DIAMANTI in circa 10.000 euro… stima abbondante di almeno uno zero in più.
Non disponiamo di certezze, invece, circa il fuorviante comunicato alla base della turbativa del territorio, che ha sempre dipinto come “gioielleria” (come anche nel comunicato odierno) il furto alla rivendita di prodotti per rendere brillanti i… pavimenti di casa e non la persona!
E’ probabile che il redattore della galeotta nota stampa, individuato nel Commissariato di Osimo, sia stato fatto oggetto di una efficace ramanzina e che la rampogna, per non sbagliare, sia stata estesa con occhio al futuro e il ritorno all’antico: ad informare la stampa penserà direttamente la casa madre di Ancona.
L’intensa giornata di polizia si è conclusa, infine, con la convocazione in ufficio di Sahail CHAFI, l’osimano 19enne di origine marocchina, arrestato due volte, tra giugno e settembre, per identici motivi di droga spacciata anche a minorenni.
Il ragazzo, residente in super centro in zona Piazza Santa Lucia, rischia di prender esagerata familiarità con le mura di casa se dovesse non prendere nella giusta condiderazione l’avviso orale che nei giorni scorsi il Questore PALLINI gli ha notificato e che in pratica costituisce l’anticamera del regime di sorveglianza speciale… la cui violazione, come i lettori di OSIMO OGGI ben conoscono, è costata assai cara all’osimano Marco PIERGIACOMI.
Detto papale papale il dispositivo emesso ricorderà a CHALI l’imperativo di dover cambiare condotta, pena l’adozione delle ben più gravi misure pensate e promesse ai soggetti anti sociali, già distintisi per risultare pericolosi per la sicurezza pubblica.
Nessuna nuova, infine, circa il nominativo del nuovo Questore e neanche sui tempi di sostituzione del massimo esponente di Polizia nel territorio.