SICUREZZA E LEGALITÀ, OSIMO CAMBIA PAGINA
OPERATIVO IL MANDATO DEL MAGGIORE CICCARELLI
Prevenzione, informazione e repressione le tre parole d’ordine. L’ufficiale già innamorato di Osimo
Insediato al comando della Compagnia di Osimo Luigi Ciccarelli, 52 anni, Maggiore dei Carabinieri. L’ufficiale, di origini napoletane e proveniente dal Comando provinciale di Potenza, ha appena sostituito Raffaele Conforti e preso possesso effettivo della Compagnia alle cui dipendenze troviamo le otto Stazioni dei Comuni minori confinanti e il Nucleo operativo e radiomobile guidato dal luogotenente Almiento.
Uomini e funzioni ormai diventati familiari ai lettori di Osimo, dell’immediato circondario e di gran parte d’Italia per essere stati capaci di vincere numerose e importanti battaglie in nome della legalità.
“So quanto bene abbia operato in questi 7 anni il collega Conforti – ha esordito Ciccarelli di fronte alla stampa – che mi lascia una Compagnia e uomini al meglio, in ottima salute. Cercheremo di proseguire in questo solco puntando molto sulla collaborazione e l’affetto della popolazione che ho subito notato, fin dal primo impatto, essere vicina ai Carabinieri.
Sposato e già nonno, il Maggiore Ciccarelli dopo una vita spesa in giro per l’Italia – Monreale, Roma, Perugia, Cuneo, Follonica e Potenza – approda per la prima volta nel versante Adriatico dell’Italia ammettendo di non conoscere Osimo ma di averne ricevuto già quel che più conta in un avvio di nuova esperienza: l’impressione di trovarsi a gestire un territorio abituato e intenzionato a restare di alto livello sotto il profilo della qualità della vita.
“Le tre direttrici, regole base su cui cercherò di impostare il lavoro della Compagnia saranno, anche qui ad Osimo, saranno prevenzione, informazione e repressione, il tutto nel suggello dell’obiettivo imprenscindibile dato dalla sicurezza nella legalità.
La vigilanza assidua del territorio resterà quindi un elemento a cui non siamo disposti a rinunciare essendo dimostrato come proprio dalla presenza attiva in strada, a contatto del cittadino, si formano i presupposti per ottenere quei riscontri a cui, a quanto pare, la città è bene stata abituata; l’informazione, quindi massima attenzione ad ogni forma di prevenzione, costituerà l’altra gamba a cui indirizzerò il lavoro degli uomini al mio comando. Allo scopo ritengo importante stabilire contatti con le varie realtà del territorio, associazionistiche, scolastiche in particolare, per rendere edotti i più a rischio dei pericoli a cui si è esposti, specie i più giovani.
Infine non può mancare il terzo aspetto, quello della repressione, per chiudere il cerchio del nostro impegno quotidiano. Dalle statistiche lasciatemi dal mio predecessore noto, fortunatamente, come il territorio non soffra di particolari emergenze. Tra tanti possibili snodi di impegno, ritengo che quello riguardante i furti in appartamento potranno per noi costituire motivo di attenzione particolare”.
Fin qui il Maggiore Luigi Ciccarelli nel presentarsi alla stampa e a breve alle varie realtà della città e del comprensorio.
Nonno giovane, modo di fare gentile e affabile, il Maggiore ha confessato di essere un provetto camminatore e di aver subito annusato la buona aria delle colline marchigiane… “sperando ce ne sia il tempo” e di essere rimasto piacevolmente colpito dal modo genuino di porsi della nostra gente.
Insomma ci sono tutti i presupposti affinchè Osimo resti a lungo spazio di qualità, territorio da evitare da quanti, bande e banditi piccoli o grandi, non l’avessero ancora compreso. Buon lavoro Maggiore!