UN ARRESTO OGNI DUE GIORNI PER SETTE ANNI!
CONFORTI LASCIA OSIMO CON NUMERI DA RECORD
Ad Osimo finiscono in carcere un terzo di tutti i delinquenti in giro per la Regione!
La media di un arresto ogni due giorni. Questo, fra tanti numeri significativi, il dato riferito agli arresti operati dalla Compagnia Carabinieri di Osimo, in 7 anni, sotto la guida del già Capitano e attuale Maggiore Raffaele Conforti.
Il bilancio del settennato osimano del comandante, in procinto di trasferirsi a Forlì dal prossimo 20 settembre, trasuda successo da ogni poro e certamente pare destinato a rimanere inattaccabile per molti e molti anni a venire.
Frutto del coraggio, dell’impegno della abnegazione che l’ufficiale, proveniente dal Gruppo operativo di Vibo Valentia e con un passato di esperienza siciliana ai tempi degli attentati a Falcone e Borsellino, ha saputo infondere agli uomini di stanza ad Osimo e al resto dei militari sparsi sul territorio della Val Musone.
Nel congedarsi dalla stampa cittadina, ringraziata per la ampia collaborazione offerta in quasi ogni frangente presentatosi (giudizio ampiamente ricambiabile dagli operatori della notizia), Conforti ha sottolineato proprio come parte dell’indubbio successo sia da mettere in relazione proprio alla stima e alla disponibilità che la popolazione ha saputo riconoscere relazionandosi con fiducia con i propri uomini.
Non ultimo il ringraziamento dell’Ufficiale è andato ai collaboratori sul campo di Conforti, coloro che hanno condiviso giorni e notti di lavoro ammirevole di cui “sarò sempre debitore”.
Senza i sacrifici sopportati quotidianamente dai Carabinieri nel combattere le varie forme di criminalità “rinunciando spesso all’affetto dei propri cari per correre a dare tranquillità e soccorso alla brava gente – ha aggiunto – staremmo parlando di nulla”.
E veniamo così ai numeri che, da soli, parlano di un lavoro duro ma fruttuoso come, nella storia recente cittadina, non era ancora capitato.
Basti pensare, per comprendere il miglioramento della società osimana, che i reati commessi, sia pur in calo in tutta Italia, nel nostro territorio tendono fin quasi a sparire (!) essendo i misfatti denunciati calati del ben -46% rispetto al 2011; così come altissima è la percentuale dei “delitti” di cui si è giunti a soluzione: su 100 reati ben 39 hanno un nome e cognome a cui far riferimento.
Tutto questo significa che la città ha piacevolmente assistito ad azioni di repressione e contrasto della malavita, solo lambita da quella organizzata, concretizzatosi in 1.361 arresti e con 8.652 persone denunciate in stato di Libertà; 17.221 i reati consumati e ben 6.613 quelli risolti, oltre un caso su tre!
Venendo allo specifico (vedi tabelle) ben 115 denunce di atti persecutori, in media più di un caso al mese di stalking, sono stati denunciati ai Carabinieri dalle nostre donne portando gli uomini deferiti alla quota record di 106 (un sette anni, sia bene inteso) e gli arrestati pari al numero 23.
Droga? Presente ad Osimo di tutti i tipi e per ogni necessità ammontante a quasi 50 chili di stupefacente, esattamente 46 chilogrammi e 466 grammi; non potevano mancare, raggiungendo il territorio di Osimo dal Sud Italia e dall’Est Europa, anche le associazioni a delinquere, ben 10, ammanettate ad Osimo e comprensorio.
Eh si perchè c’è un ulteriore numero, tra tanti, largamente significativo dell’operato-record vantato da Conforti, il numero davvero impressionante di arresti – 1.361 persone, in pratica un giorno si e un giorno! – che fanno del nostro territorio, largamente, il più proficuo dell’intera regione. Basti pensare che un terzo di tutti gli arresti viene eseguito ad Osimo e Comuni confinanti e che il numero di 322 fatto registrare nel 2017 è già stato superato, al 31 agosto di quest’anno, salendo a quota 332 e ancora quattro mesi per chiudere l’anno.
Cià inequivocabilmente significa che i cittadini della Val Musone vivono sostanzialmente ben protetti, sicuri, al riparo dai principali rischi offerti dalla nostra società pur non essendone certamente immuni. A cambiare, rispetto al resto d’Italia, grazie al super lavoro eseguito dai Carabinieri, è stata sostanzialmente la risposta che lo Stato, attraverso i militari, ha saputo offrire su tutti i fronti oggetto di interesse dell’Arma.
Aspetti di cui occuperemo, essendo numerosi e compendio di una lunga stagione destinata agli annali, nei prossimi giorni con ulteriori approfondimenti.
Per il momento, dunque, non resta che concludere anche con il nostro personale ringraziamento, a nome dell’intera cittadinanza e comprensorio, per aver concesso alla città, in anni di crescita demografica importante che ha visto Osimo superare i 35.000 abitanti, di conservare inalterato il prezioso equilibrio di città bella, pulita e al riparo da traffici eccessivi delinquenziali.
Aver regalato ad Osimo questo clima… costituisce il migliore e più prezioso regalo che i cittadini potevano attendersi. Grazie di tutto, Maggiore Conforti!