PATTUGLIE NOTTURNE SCOMPARSE (-67%)
E CONTROLLI SERALI IN CALO (-30%)
2017, ANNO TERRIBILE VIGILI URBANI
Nonostante la richiesta di sicurezza, sempre meno disponibilità ad uscire in strada
Pattuglie notturne praticamente scomparse (-67% rispetto alla media dell’ultimo quadriennio) e controlli serali pure in drastico calo (-30% sempre prendendo a confronto i dati dal 2013 ad oggi).
Per la Polizia municipale il 2017 che si è appena concluso, da questo punto di vista, non è stato un buon anno. A fronte di una richiesta di maggiore presenza e quindi sicurezza sulle strada, i Vigili urbani sembrano rispondere, dati alla mano, con una maggior affollamento di uffici e scrivanie.
I numeri, eppure, dicono anche di maggiori violazioni riscontrate al Codice della strada (+54% rispetto al 2016) e addirittura di un raddoppio dei riscontri in termini di velocità eccessiva (da 985 sanzioni a 1.863) frutto, evidentemente, della migliore tecnologia messa a disposizione, piuttosto che del tempo effettivamente speso.
La conferma viene dal dato relativo ai veicoli sequestrati (mancanza di assicurazione o guida in stato di ebbrezza) diminuiti, in questo caso, quasi della metà da un anno all’altro: appena 160 contro 299, segno inequivocabile che la tecnologia aiuta moltissimo… purchè utilizzata. Appena 14 i ritiri di patenti o libretti di circolazione contro i 39 messi insieme nei 365 giorni precedenti.
Purtroppo anche il lavoro dietro la scrivania non risulta aver beneficiato degli uomini in più tolti alla strada. Ordinanze, ingiunzioni e notifiche varie di violazioni nel 2017 si sono più che dimezzate (da 483 a 222) a riprova che, probabilmente, più di qualcosa dovrà essere rivisto – dalla prossima Amministrazione – a partire dalla rivisitazione degli organi Comando.