Patente ritirata e sfilza di imputazioni per il 31enne Marco Marinelli di Ancona. Schianto auto-maxi moto, domenica pomeriggio, nei pressi del Mc Donald
La notte ha portato consiglio e all’indomani dell’investimento di un motociclista e della conseguente fuga, si è costituito ai Carabinieri il pirata della strada pentito.
Il 31enne anconetano Marco Marinelli – che domenica scorsa, alla guida della propria Fiat Punto, aveva investito il conducente osimano di una moto – ha alla fine optato per l’unica cosa da fare, scegliendo di presentarsi spontaneamente agli investigatori.
L’urto tra i due mezzi, con l’auto a tamponare la maxi moto in procinto di svoltare, non ha fortunatamente preteso un conto salato al 37enne osimano, A.R., che in sella alla propria Kawasaki era fermo al centro della carreggiata, in procinto di imboccare a sinistra verso il Mc Donald di Osimo Stazione.
L’incidente, avvenuto attorno alle 16.30, è in effetti apparso ai soccorritori del centauro osimano come il classico caso di pirateria stradale con uno dei due protagonisti, anzichè prestar soccorso, abbandonare come nulla fosse il teatro dello schianto.
Resosi conto di poter essere facilmente individuato e comunque convintosi in ritardo a fare la giusta scelta, Marinelli alla fine si è presentato ai Carabinieri di Osimo per riconoscere le proprie responsabilità.
L’atto, seppur tardivo, potrà comunque venir buono come attenuante al termine della vicenda processuale che vedrà comunque il giovane 31enne anconetano imputato di omissione di soccorso, fuga in caso di incidente e lesioni personali colpose, reati per i quali il giovane è stato deferito alla Procura di Ancona.
Ritirata a Marco Marinelli, su disposizione della Prefettura, anche la patente; unica notizia positiva le condizioni dell’osimano travolto, ricoverato a Torrette per politraumi agli arti. A.R. non si troverebbe in gravi condizioni.