POSTI IN CELLA DISPONIBILI
SOLO SU… PRENOTAZIONE!
PER I TRE BANDITI DEL BANCOMAT
BASTA L’ARRESTO IN CASA…

POSTI IN CELLA DISPONIBILI SOLO SU… PRENOTAZIONE! PER I TRE BANDITI DEL BANCOMAT BASTA L’ARRESTO IN CASA…

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Eppure la banda foggiana può vantare un lungo curriculum e notevole pericolosità sociale

 

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SOLO SU… PRENOTAZIONE!
PER I TRE BANDITI DEL BANCOMAT
BASTA L’ARRESTO IN CASA…

 

Carcere di fatto azzerato. Il lavoro dei Carabinieri moltiplicato in mille rincorse agli stessi personaggi

Avviso ai cittadini in animo di forzare la legge per piccole cose ma ancora incerti sul da farsi: ora si può!

A settembre, periodo di alta stagione per tutti gli istituti carcerari italiani, trovare un posto in cella senza averla… prenotata in anticipo diventa un’avventura da raccontare.

Ecco dunque che furtarelli all’impronta, rapine sui generis con il taglierino, voce grossa con rissa in condominio… perfino ricatti entro modiche entità e da ultimo, in offerta speciale, anche assalti ai bancomat con esplosivo sono tollerati e puniti, al massimo, con qualche giorno di arresti domiciliari!

Per par condicio l’offerta speciale applicata per tutto settembre dai Gip italiani riguarda anche fior di delinquenti e personaggi dal curriculum civico descritto in molte pagine. Del resto la legge non ammette disuguaglianza e – come è noto – è quasi uguale per tutti.

Gli ultimi, in ordine di tempo, ad aver usufruito del benefit di alta stagione varato nel silenzio dalla magistratura, sono i tre foggiani tornati a salire ieri agli onori della cronaca nera per una sfilza di assalti ai bancomat della provincia, per non parlare degli assalti precedenti.

Gli stessi foggiani, nella loro ignoranza della legge, si sarebbero aspettati che, in attesa del nuovo processo, avrebbero buttato la chiave della cella per riparlarne una volta alla sbarra.

Niente di tutto questo. Trovare una cella o almeno mezza in grado di ospitare, sine die, i tre signori di Orta Nuova non è stato possibile. Ovunque abbia bussato il magistrato Marrone ha trovato la stessa risposta: tutto esaurito. La prossima volta riprovi prenotando con buon anticipo, altrimenti, almeno da noi, sarà impossibile trovare posto.

Alla terza telefonata il Gip si è così stancato. Ha ringraziato, si fa per dire, i Carabinieri che si sono mossi da Osimo fino al Gargano per arrestare i tre… ma sotto sotto si è capito bene che, non l’avessero fatto… staremmo tutti meglio.

Ma ormai i tre erano ammanettati e in caserma. Che fare?

Da qui la brillante intuizione: arresti domiciliari trasformando le manette in braccialetti, più o meno elettronici.

La banda e il popolo tutto ringraziano.

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