SCOVATA LA LISTA PROIBITA DEI BOSS PREMIATI DALLO STATO
L’ITALIA CONFERMA LA GALERA SOLO AI RUBA GALLINE!
NOME PER NOME, CAPI E GREGARI: CHI SONO I 374 IN LIBERTÀ

SCOVATA LA LISTA PROIBITA DEI BOSS PREMIATI DALLO STATO L’ITALIA CONFERMA LA GALERA SOLO AI RUBA GALLINE! NOME PER NOME, CAPI E GREGARI: CHI SONO I 374 IN LIBERTÀ

Loading

Scarcerati per virus esclusivamente gli appartenenti a mafia, camorra e ‘ndrangheta. Senza Santi al Governo gli altri 60.395 detenuti continueranno a rischiare la pelle in cella!


Non solo scarcerati grazie al Coronavirus. Nella lista degli ex 374 detenuti figura un pò di tutto. Abbondano gli scarcerati per il rischio Covid 19 ma figurano anche quelli affetti da gravi patologie. 

Patologie per le quali, in questo sempre più strano Paese chiamato Italia, ex patria del Diritto, gli arresti a casa o la detenzione domiciliare sarebbero stati concessi indipendentemente dall’emergenza sanitaria in corso in Lombardia e in qualche provincia italiana. 

Ci sono detenuti con condanne definitive e facenti parte delle migliori organizzazioni criminali a livello europeo (non solo Cosa Nostra) e altri che attendono ancora l’esito del processo o per i quali il giudizio in Tribunale non è neppure iniziato. 

Poi molti di questi signori, vanno ai domiciliari per differimento momentaneo della pena. Ciò significa che quando – e se staranno meglio – oppure ad emergenza Covid passata, torneranno in carcere. 

Altri ancora sono stati scarcerati dai vari Tribunali del Riesame perché già in fase di indagini preliminari, si sono affievolite le esigenze cautelari.


Restano in carcere, virus o non virus, solo poveracci e ruba galline

Dei 374 tornati a casa, spesso a spese dello Stato, in tre erano addirittura detenuti al cosiddetto carcere duro del 41 bis, uno figurava iscritto al regime uno, cosiddetto “in alta sicurezza” (un gradino più in basso riservato ai criminali più pericolosi o appena usciti dal regime più restrittivo) mentre tutti gli altri 370 figurano ricompresi nella fascia di sicurezza tre. 

Un circuito penitenziario, il tre, destinato al contenimento dei detenuti per delitti legati alle mafie o commessi con l’aggravante mafiosa; ed anche per quanti trafficano a buon livello tra gli stupefacenti. 

Stranamente tra i beneficiati del Dap, benedetto dal silenzio assenso del Ministro Bonafede, non troviamo i detenuti del circuito “alta sicurezza 2”, girone riservato ai terroristi e a quanti minacciano l’ordine dello Stato con la violenza. Costoro potranno tranquillamente ammalarsi e morire in cella, di virus o per qualsiasi altro malanno.

In una simile situazione di caos tocca alle forze dell’Ordine garantire la vigilanza con migliaia di uomini distolti da altri compiti, costretti a vigilare che dai domiciliari i 374 non facciano magari perdere le proprie tracce!

Tre i principali nomi dell’elenco. Si tratta del camorrista Pasquale Zagaria, 60 anni, che al processo aveva confessato le proprie responsabilità, tanto che i giudici parlavano di “iniziale ravvedimento”.

Il boss starà a casa fino al 22 settembre perché il Dap di Basentini (nel frattempo dimissionato da Bonafede, in questo modo scatenando le note polemiche televisive con il giudice Di Matteo) non avrebbe indicato in tempo, al tribunale di Sorveglianza di Sassari, una struttura sanitaria carceraria idonea ad accoglierlo e a curarlo.

Per la cronaca Zagaria risulta essere stato operato di tumore lo scorso dicembre; e causa virus, con l’ospedale sassarese nel frattempo trasformato in centro Covid, è stato rimandato a casa.

Il palermitano Francesco Bonura, 78 anni (pure affetto da tumore) è invece stato scarcerato dal Governo in base ad una legge precedente al decreto “Cura Italia”; scopo del provvedimento: diminuire la popolazione carceraria e contenere il rischio Corona virus; per Bonura praticamente un addio alle patrie galere visto che al mammasantissima resta da scontare appena sette mesi.

Terza liberazione eccellente, dopo camorra e mafia, quella dell’ndranghetista Vincenzo Iannazzo, 65 anni, detto “il moretto”, indicato come capo clan di Lamezia Terme e titolare di una condanna, confermata in Appello a 14 anni 6 mesi.

Nell’elenco (appena cinque le donne rimesse in sostanziale libertà) figura anche Rosalia Di Trapani, moglie e madre dei boss palermitani Salvatore e Sandro Lo Piccolo. 

Pure nel suo caso il Corona virus non c’entra: la donna ha un tumore e le è stato concesso di uscire dal carcere giusto per un mese al fine di sottoporsi a radioterapia. Dove? Non a Palermo ma stranamente a Messina.

Riflessione finale. Per la serie la legge è uguale per tutti risultano beneficiati dal provvedimento “tutti a casa” solo i carcerati affiliati alle principali mafie italiane, ovvero quanti capaci di trattare – vedi le insurrezioni del marzo scorso – con lo Stato.

Peccato che il virus, oltre a distinguere cancelli cimiteriali (come ad Osimo giovedì mattina) o confini di Stato, non conosca nemmeno la diversità tra un detenuto mafioso e un carcerato ruba gallina per fame.

Della popolazione carceraria ristretta in Italia al 31 dicembre scorso, pari a 60.769 cristiani, dunque appena in 374 hanno potuto avvantaggiarsi della pandemia. Gli altri 60.395, senza Santi al Governo, potranno tranquillamente continuare a rischiare la pelle in cella! Vergogna!


In settimana, per il Ministro BONAFEDE, il giudizio del Parlamento sulla richiesta di dimissioni

Questo l’elenco, aggiornato al 25 aprile, del dipartimento amministrazione penitenziaria. Nominativi trasmessi alla commissione parlamentare Antimafia e riguardanti i 374 ex detenuti sinora scarcerati. Anche ad una veloce lettura, un non addetto ai lavori potrà cogliere nomi noti appartenenti al peggio della delinquenza costata vittime a migliaia, decine di anni di indagine, milioni di euro spesi e almeno tre regioni – Sicilia, Campania e Calabria – se non l’intero Meridione, socialmente in mano alla delinquenza organizzata. Buona lettura.

1) Alessandro SCALINCI, 2) Diego GUZZINO, 3) Placido TOSCANO, 4) Gianluca LIVIERI, 5) Vincenzo SASSANELLI, 6) Giuseppe SIDELLA, 7) Tommaso CACUCCIOLO, 8) Ruggero BRANCACCI, 9) Antonio MEROLA, 10) Pasqualina PASTORE,

11) Giovannina SGAMBATO, 12) Emanuele CANNATA, 13) Rosario MOSCATO, 14) Nicola CAPRIATI, 15) Gabriele CACCIAMANI, 16) Jaght SINGH, 17) Abbas GHULAM, 18) Jiaz AHMED, 19) Domenico ESPOSITO, 20) Giovanni DI MARTINO,

21) Salvatore MONDO, 22) Giuseppe SCHETTINO, 23) Ciro RUSSO, 24) Marcello MOIO, 25) Mario BISOGNO, 26) Alfio CRISTALDI, 27) Domenico RIGIRETO, 28) Mario BUONOCORE, 29) Vito D’ANGELO, 30) Gennaro GENNARELLI, 

31) Rosario FURNARI, 32) Pasquale ZAGARIA, 33) Nicolino GIOFFRE’, 34) Gaetano GIORDANO, 35) Sergio Vito ESPOSITO, 36) Sebastiano GIORGI, 37) Emanuele SEBASTIANI, 38) Fabio Costantino, Antonino PAVONE, 39) Vincenzo BAGALA’, 40) Francesco CITALONE,

41) Antonino CREAZZO, 42) Cosimo ALVARO, 43) Oreste MARESCA, 44) Vincenzo NOCERINO, 45) Bruno MODAFFARI, 46) Domenico LONGO, 47) Roberto ILLUMINATO, 48) Agatino FOTI, 49) Francesco VENTRICI, 50) Pasquale LOMBARDO, 

51) Michele SURACE, 52) Carmine ALVARO, 53) Antonino BONFORTE, 54) Francesco ROSSI, 55) Davide DIVINO, 56) Luigi Leonardo VITRO’, 57) Francesco MARCELLINO, 58) Diego FORGIONE, 59) Rosario FRANCESCHI, 60) Bruno PELLICANO’, 

61) Antonio LOVREGLIO, 62) Giuseppe ASSENSO, 63) Emilio PISANO, 64) Attilio GIORGI, 65) Saverio BITONTI, 66) Domenico Natale PERRE, 67) Giuseppe D’ALTERIO, 68) Agostino CAPONE, 69) Teodoro LISITANO, 70) Marco Cosimo PASSALACQUA, 

71) Sergio SCHICCHITANO, 72) Francesco VARDE’, 73) Concetto PUGLISI, 74) Antonio BUONO, 75) Vito Rosario QUINCI, 76) Mario DI BELLA, 77) Ciro COSENTINO, 78) Angelo OTTOMANO, 79) Massimo ROSSI, 80) Giuseppe ZONA, 

81) Vincenzino IANNAZZO, 82) Raffaele FALCO, 83) Giosuè FIORETTO, 84) Alessio MECCA, 85) Marcello MUTO, 86) Maurizio CANCELLO, 87) Tommaso TIROZZI, 88) Salvatore TRINCHERA, 89) Vincenzo MORSO, 90) Luciano ESPOSITO, 

91) Sergio MINUCCI, 92) Pacifico SILENZIO, 93) Fabio AGOSTINO, 94) Dhori BIBO, 95) Angelo GENOVESE, 96) Luigi SPADAFORA, 97) Marco LENTI, 98) Paolo PELAGGI, 99) Mariano LA TORRE, 100) Pietro DE MARE, 

101) Biagio IAZZETTA, 102) Luigi SPINELLI, 103) Fabio LAVARONE, 104) Candeloro PIO, 105) Guglielmo SALVATI, 106) Giuseppe FERRARA, 107) Michele PICCIONE, 108) Antonino SACCO, 109) Naadem MUNIR, 110) Ignazio FRAGALA’, 

111) Abramo SAULINO, 112) Mario NAPOLI, 113) Vincenzo DI PERNA, 114) Pompeo NAPOLITANO, 115) Domenico NOCERINO, 116) Pietro DI NAPOLI, 117) Pietro GRANA’, 118) Romolo DI SILVI, 119) Angelo GAUDINO, 120 Antonello REDAELLI, 

121) Agostino MONACO, 122) Luigi PRINNO, 123) Antonio DI NISIO, 124) Antonio SPINOCCIA, 125) Ciro QUINDICI, 126) Cosimo LERO, 127) Antonino COSTA, 128) Francesco BONURA, 129) Valerio CAPOGNA, 130) Gianfranco FARO, 

131) Giuseppe DE PACE, 132) Salvatore CUTURELLO, 133) Daniele BOSCO, 134) Saimir BAKU, 135) Carlo CUCCIA, 136) Nicolae SMOLEVSKI, 137) Francesco MAIOLO, 138) Gianfilippo DI NATALE, 139) Antonio PATRUNO, 140) Antonio DI MARO, 

141) Gaetano RANO, 142) Giuseppe SANSONE, 143) Ferdinando SCREMIN, 144) Cosimo NICOLI’, 145) Angelo SANSOTTERA, 146) Angelo PORCINO, 147) Antonio FARINA, 148) Giuseppe NUCERA, 149) Demetrio SERRAINO, 150) Paolo VITELLARO, 

151 Santa MALLARDO, 152) Carmela GIONTA, 153) Mariarosa DI DIO, 154) Marcello Ilario PORTARO, 155) Carlo Luciano MACRI’, 156) Giuseppe CAPECE, 157) Luciano DI CICCO, 158) Domenico PERRE, 159) Said Osman GHARID, 160) Vincenzo GUIDA, 

161) Leonardo PRIOLO, 162) Giuseppe Raffaele BRANDI, 163) Salvatore SCUTIERO, 164) Antonio Francesco PAIANO, 165) Francesco LA ROCCA, 166) Cataldo FRANCO, 167) Saverio CATANZARITI, 168) Antonio DE LUCA, 169) Giovanni SPINA, 170) Emiliano REGNI, 

171) Luigi Delle Donne, 172) Vito SCANNICCHIO, 173) Vincenzo PORPORA, 174) Armando PRESTA, 175) Michele LO BIANCO, 176) Salvatore CONTE, 177) Antonino FOTIA, 178) Giovanni DASCOLA, 179) Giuseppe D’AGOSTINO, 180) Francesco SCOPECE, 

181) Salvatore CRIMI, 182) Ciro PETTI, 183) Salvatore SILVESTRI, 184) Santo DAVID, 185)  Giovanni VICIENTIN, 186) Gennaro IZZO, 187) Salvatore SINICROPI, 188) Carlo VITALE, 189)  Domenico PEPE, 190) Gerardo PASTORE, 

191) Candido SAVARESE, 192) Ferdinando MUOLLO, 193) Nicola CARBONE, 194) Gian Claudio VANNICOLA, 195) Pio AMITA, 196) Crescenzo GRIMALDI, 197) Luca MARTINO, 198) Stefano SARTIANO, 199) Armando RICCIO, 200) Cataldo PRESTER, 

201) Marianna ABBAGNARA, 202) Antonio ORANI, 203) Vincenzo MODUGNO, 204) Giuseppe D’ANDREA, 205) Antonio LENTINI, 206) Antonio IORIO, 207) Roberto DE CRESCENZO, 208) Mario ABBATIELLO, 209) Emanuele CASELLA, 210) Antonio RUGGIERO, 

211) Luigi STRAZZULLI, 212) Michele VANO, 213) Vincenzo DI SARNO, 214) Giovanni ESPOSITO, 215) Carmelo DI MAURO, 216) Iyobor ONI, 217) Vincenzo LUCIO, 218) Vittorio DELLA RAGIONE, 219) Gennaro PINTO, 220) Francesco RINALDI,

221) Michele GAUDINO, 222) Giovanni TUFANO, 223) Vincenzo DE LUCA, 224) Pasquale CRISTIANO, 225) Salvatore CARULLO, 226) Giosuè BELGIORNO, 227) Vincenzo BELLEZZA, 228)  Roberto ACAMPORA, 229) Salvatore SALVATI, 230) Alfonso CESARANO, 

231) Vincenzo LAURO, 232) Giovanni PEZZELLA, 233) Raffaele SCARPA, 234) Salvatore CIOTOLA, 235) Enrico LA VECCHIA, 236) Renato LICASTRO, 237) Nicolas IZZO, 238) Domenico Antonio MOIO, 239) Mauro SORRENTINO, 240) Antonio DIANA, 

241) Carmelo Motta, 242) Pasquale MANDATO, 243) Luca SPAGNOLO, 244) Michele LOFFREDO, 245)  Armando SAVORRA, 246) Vincenzo PELLEGRINO, 247) Nicola Antonio LA SELVA, 248) Enrico MUZZOLINI, 249) Antonio VITIELLO, 250) Giuseppe IMPARATO, 

251) Antimo Rolando VASAPOLLO, 252) Salvatore FIDO, 253) Domenico CAMILLO, 254) Giuseppe DI MARCA, 255) Giacomo DI DIO, 256) Antonio DI DIO, 257) Giacomo GERBINO, 258) Gennaro PELELLA, 259) Santo PORPORA, 260) Margherita SPADA,

261) Gaetano MAURO, 262) Rosa ZAGARI, 263) Pietro Giuseppe LUCIFORA, 264) Francesco SANSONE, 265) Antonietta DI MARCO, 266) Antonino RAPISARDA, 267) Antonino BULLA, 268)Rosalia DI TRAPANI, 269) Alfonso RISPOLI, 270) Antonio NESPOLI,

271) Antonio SPINELLI, 272) Antonio Cambria SCIMONE, 273) Andrea VENTURINO, 274) Andrea ABDOUSH, 275) Fabrizio GAROFALO, 276) GINO BONTEMPI, 277) Massimiliano MUNAFO’, 278) Gaetano LO COCO, 279) Libero CAPUTO, 280) Tommaso DANESE, 

281) Antonio BEVILACQUA, 282) Antonio LO BIANCO, 283) Massimo DI MARIA, 284) Francesco POLLARA, 285) Stefano CONTINO, 286) Giuseppe LIBRERI, 287) Giacomo TERESI, 288) Maurizio CRINO’, 289) Antonino DI DIO, 290) Attilio DI STEFANO, 

291) Marco LANGI, 292) Michele TRINGALE, 293) Orazio PATANE’, 294) Alfio NAPOLI, 295) Roberto NICOLOSI, 296) Nunzio Antonino GRASSO, 297) Salvatore LAUDANI, 298) Gergj PRECI, 299) Carmelo MAZZU’, 300) Vito Vincenzo GALLO, 

301) Carmelo Vito FOTI, 302) Francesco DODDO, 303) Rosario CALABRETTA, 304) Luigi BELARDO, 305) Giuseppe MENNA, 306) Salvatore PULIAFITO, 307) Rocco CALABRO’, 308) Vincenzo MULE’, 309) Gioacchino CHITE’, 310) Domenico DI DIO, 

311) Giovanni SALUCI, 312) Roberto ROMEO, 313) Giuseppe TRISCRITTA, 314) Zafer YILDZ, 315) Salvatore FIORE, 316) Davide CARPANO, 317) Pietro PELLICANO’, 318) Nazzareno FRANZE’, 319) Paolo ZUPPARDO, 320) Mauro MASCIAVE’,


Trattativa Stato-Mafia, fuori dal carcere solo se mafioso, camorrista o ‘ndranghetista

321) Francesco MAMMOLITI, 322) Nicola IMBRIANI, 323) Raffaele CAMPANILE, 324) Pietro LOFFREDO, 325) Luca Antonio SEBASTIANO, 326) Antonio DATTOLO, 327) Giuseppe PISCOPO, 328)  Francesco DI MARTINO, 329) Giuseppe junior CAPOZIO, 330) Antonio SPAGNOLO, 

331) Danilo COGLITORE, 332) Alfonso SCOPPETTA, 333) Eduardo ARCHITRAVO, 334) Domenico CASILLO, 335) Giuseppe ROMANO, 336) Roberto MARTORANA, 337) Luciano CARDONE, 338) Marco DESOGUS, 339) Francesco INGUANTA, 340) Federico FANTILLI, 

341) Marco SUTERA, 342) Nico CPGLITORE, 343) Giovanni DONZELLI, 344) Romeo REA, 345) Emilio COTUGNO, 346) Antonino SUDATO, 347) Modestino CIRELLA, 348) Aniello PIGNATARO, 349) Salvatore PERRELLA, 350) Nicola VEROLLA, 

351) Salvatore DESIDERIO, 352) Pietro NACCHIA, 353) Francesco BARIVELO, 354) Rosario QUINCI, 355) Maurizio LUCA’, 356) Antonio ROMEO, 357) Vincenzo CATALDO, 358) Umberto AMBROSIO, 359) Antonio ESPOSITO, 360) Bruno RASCHILLA’,

361) Ionel PAVEL, 362) Adolfo GRECO, 363) Rocco Santo FILIPPONE, 364) Rocco MORABITO, 365)  Antonino RASO, 366) Luigi IABONI, 367) Camillo Bartolomeo TESTA, 368) Antonio SAPONARO, 369) Beniamino PAGANO, 370) Luigi SILVESTRO, 

371) Pasquale NASO, 372) Rocco ASCIUTTO, 373) Gabriele LO BIANCO e 374) Antonio IANNACO.


ANEDDOTI OSIMANI ANNI ‘60, VOLA LA MACCHINA DEL TEMPO
IMPAZZA IN RETE L’AMARCORD DELLA NOSTALGIA IN SALSA GIALLO-ROSSA
“IL 5G? UNO SPETTRO CHE AGITA I MIEI PENSIERI...”
PUGNALONI VARA UNA TASK FORCE ANTI TECNOLOGIA!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *