FALLITA MARCHETTA YOUTUBE DI SGARBI:
TRASFORMATO PUGNALONI IN ORLANDINI!
L’esperimento non funziona: in 3 giorni di esposizione solo 4 visualizzazioni. Fondamentale la pezza di OSIMOOGGI.it
I più giovani faranno fatica a capire e i giovanissimi neanche ci proveranno. Ma dai 35-40 anni in su come non ricordare l’apprezzata boutade, farina pura di quel genio di Sgarbi, di Abramo Orlandini, primo uomo-oggetto – più oggetto che uomo nell’immaginario collettivo consigliato dal tuttologo ferrarese – della tv in “Sgarbi Quotidiani” datato 1993.
Un uomo inquadrato per anni di spalle, sullo sfondo della scena e solo col tempo mostrato in favore di camera proprio per sottolinearne la differenza con il proprio saccente padre-padrone.
Tutto questo è stato Abramo Orlandini di Reggio Emilia, personaggio inventato letteralmente da Sgarbi e da questi strappato ad una sorte magra di attore mancato, reinventatosi attualmente, proprio grazie a quella lunga esperienza televisiva quotidiana, in pittore naif, uomo della notte ed artista in genere, nonchè titolare – a 58 anni – di una pensione sociale di 290 euro + accompagnamento.
Questa ampia presentazione, appare indispensabile per afferrare l’ultimo aggancio mediatico pensato da Pugnaloni e comprendere la “marchetta” di immagine (termine vietato tra giornalisti ma più che lecito se affibbiato a non addetti ai lavori) messa a punto grazie all’accondiscenza interessata di Sgarbi.
Sostituire il mitico Orlandini rilanciando il personaggio dell’uomo misterioso, silente sullo sfondo, con il corpaccione arrotondato di Pugnaloni, stranamente ritratto senza la fascia tricolore d’ordinanza con cui, causa possibili emergenze, ha da tempo imparato ad andare anche a dormire.
Inquadratura fissa di tre quarti, attenta a riprendere bene in volto lo scandire delle parole di uno Sgarbi in versione Dechirico, il cameramen ha badato altrettanta cura a non far uscire mai di campo quella figura sullo sfondo, oltretutto volta sul davanti e perfettamente riconoscibile nel Sindaco amato da 12 osimani su 100.
Pochi, tanti? Probabilmente giusti.
Perchè se lo sforzo di Sgarbi, encomiabile, di tirare la volata fino allo sprint vincente di Pugnaloni (ad un certo punto, dopo i primi 30 secondi, sarà sempre puù difficile star dietro alle astruse parole del critico, letteralmente rapiti dall’agghiacciante supremazia fisica di un Pugnaloni che cresce sullo sfondo) appare contrattualmente lecita, non altrettanto si può dire dei risultati pratici raggiunti.
Solo 4 visioni di utenti Youtube hanno premiato il filmato visto, prima d’ora, solo dallo stesso Pugnaloni, dalla Redazione e dal consigliere Antonio Scarponi (Liste civiche) a cui va il merito di aver scovato il documento e postato su Fb.
Ai lettori di OSIMOOGGI.it il compito di rendere effettiva la marchetta e moltiplicare per 100 e per 1.000 le visualizzazioni.
Dove si incassa?