SOLO IN 48
PER LA CENA IN PIAZZA CON LA CUCINOTTA
L’ATTRICE PRENDE ATTO
E VOLA A CASABLANCA

SOLO IN 48 PER LA CENA IN PIAZZA CON LA CUCINOTTA L’ATTRICE PRENDE ATTO E VOLA A CASABLANCA

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L’effetto prenotazione ha ammosciato quella che poteva essere una buona idea, sviluppata male

 

SOLO IN 48
PER LA CENA IN PIAZZA CON LA CUCINOTTA
L’ATTRICE PRENDE ATTO
E VOLA A CASABLANCA

 

Invertito il calendario di lavorazione di due film. Prima in Marocco e ad agosto ad Osimo

E’ un semplice e banale numero. Si chiama 48 ma nel nostro caso, pur restando fondamentalmente un anonimo numero a due cifre, assume forma di imprevisto grave.

Un fuori programma che una macchina comunale più esperta e più attenta di quella a disposizione di Pugnaloni, forse avrebbe dovuto prevedere come possibile.

Avrebbe dovuto, infatti, significa mettere in campo tutti gli accorgimenti atti a prevenire piuttosto che farsi cogliere impreparati di fronte – a sole 48 ore dall’evento – al conteggio di appena 48 prenotazioni pervenute.

Insomma l’abbiamo fatta sufficientemente lunga per impedirvi di conoscere, senza preavviso, che la cena di beneficienza di domani sera in piazza Boccolino, con Maria Grazia Cucinotta seduta idealmente a capotavola, è finita a carte… 48 prima ancora di cominciare!

Peccato perchè l’idea, non sappiamo se da attribuire a Pugnaloni in persona e comunque al suo staff, una volta tanto era buona e giusta. Animare il centro storico con una inedita tavolata notturna estiva, con tanto di attrazione a rendere viva la serata, arricchita da contorno di beneficienza, rientra tra le idee da non buttare e magari valorizzare meglio dalla prossima amministrazione.

Purtroppo il 48, ovvero il numero degli osimani prenotatisi per l’evento, ha fatto scattare un autentico… 48 organizzativo. Smuovere la Cucinotta dai suoi… due o tre impegni possibili per consegnarla ad un flop di cui si sarebbero occupati le testate nazionali (oltretutto donando ai sette Comuni terremotati del sistema museale dei Sibillini risicate mazzette di poche decine di euro ciascuno) avrebbe fatto il giro non solo dell’Italia; sottoponendo l’incolpevole Osimo ad una memorabile figuraccia a valenza ultra nazionale.

Tra una grande brutta figura e una brutta figura soltanto l’organizzazione ha optato per limitare i danni e dichiarare, in extremis, l’appuntamento annullato.

“L’Amministrazione comunale – si legge sito del Comune di Osimo – comunica che la cena di solidarietà per sostenere i Comuni della Rete museale dei Sibillini, in programma il prossimo mercoledì 12 Luglio, ore 20, in Piazza Boccolino, è stata annullata.

La Ventitre Srl, società produttrice del film “Il Gatto & La Luna”, per il tramite del regista Roberto Lippolis e dell’attore Enzo Storico, ha fatto sapere che l’attrice protagonista, Maria Grazia Cucinotta, causa imprevisti, non potrà essere presente; pertanto si è preferito annullare l’evento e rinviarlo a data da destinarsi”.

Fin qui la verità della nota ufficiale la quale si guarda bene di scusarsi con i 48 osimani che avevano esercitato la suggerita opzione della prenotazione in vista di chissà quale pienone.

Certo le verità, a volte, sono imbarazzanti da rivelare; meglio restare sul vago e cavarsela con una scusa di maniera.

Ciò che non quadra, piuttosto, sono i tempi che la produzione si è data per realizzare “Il Gatto & la Luna”. Dato per ufficiale il primo ciak già nell’ottobre 2016, il film che vedrà la città vera protagonista, dovrebbe snodarsi tra le grotte del Cantinone, gli interni di Palazzo Gallo, via Campana, piazza Dante, i giardini di Piazza Nuova e persino il reparto ospedaliero dismesso di Pneumologia!

Di tutto questo lo scorso autunno non c’è stata traccia alcuna e – di sicuro – con la cena di beneficienza, salteranno anche le riprese previste per questi giorni.

Per quale motivo visto che stavolta i 48 osimani non sembrerebbero aver colpe particolari?

Semplicemente per il fatto che Maria Grazia Cucinotta, 48 anni, attrice e anche produttrice cinematografica, disdetta la presenza ad Osimo, è volata a Casablanca, in Marocco, per concludere il girato del film “La cornice” ambientato a Lucera (Foggia) e appunto in nord Africa. Permanenza prevista: circa tre settimane.

Al rientro in Italia saremo già in pieno agosto, forse la volta buona per il film.

Molto difficilmente, visto l’esito, la cena verrà riproposta.

CINQUE 16ENNI RUBANO UN SUV
PER NOIA E SENTIRSI BRAVI!
BOLLETTA ACQUA PAGATA IN RITARDO
ASTEA NON RIPRISTINA DI SABATO E DOMENICA!

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