𝐈𝐧 𝐧𝐨𝐭𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐬𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐢𝐫𝐚̀ 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐯𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐢𝐯𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐞𝐧𝐭𝐫𝐨-𝐃𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐜𝐨𝐧 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐚 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐬𝐮𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐩𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐨: 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐎𝐬𝐢𝐦𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐫𝐢𝐧𝐮𝐧𝐜𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐧𝐝𝐢𝐝𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐧𝐞𝐢 𝐫𝐚𝐧𝐠𝐡𝐢 𝐨 𝐩𝐫𝐞𝐟𝐞𝐫𝐢𝐫𝐚̀ 𝐥𝐚 𝐥𝐢𝐧𝐞𝐚 𝐝𝐮𝐫𝐚 𝐬𝐮𝐠𝐠𝐞𝐫𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐚𝐥 𝐂𝐨𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐅𝐝𝐢 𝐞 𝐢𝐧𝐜𝐚𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐌𝐚𝐭𝐭𝐞𝐢, 𝐚 𝐧𝐨𝐦𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐂𝐢𝐯𝐢𝐜𝐢 𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢?
Solo qualche ora e la minacciata ipotesi di scissione (Sandro ANTONELLI persuaso a chiamarsi fuori dal movimento civico Latiniano) potrebbe o dovrebbe cedere il passo ai rumors e trasformarsi in news di cronaca politica.
Loading ...E’ già scritto, infatti, che se stasera l’ingegnere meccanico – per inciso tutt’altro che volto nuovo per gli osimani – dovesse accettare, come sembra possibile, anzi inevitabile, di far propria la mela avvelenata posta sul piatto da Carlo CICCIOLI…
Ma andiamo con ordine. Alle ore 21 il bunker si appresta ad ospitare la resa interna dei conti, tra ANTONELLI e LATINI, più volte rinviata.
A mezzanotte Sandro ANTONELLI potrà prender atto dell’inutilità di correre da solo alle Comunali (per il ricordato veto imposto dal movimento ad accettare coalizioni con un Centro-Destra colpevole di aver tradito, due volte su due, 2014 e 2019, i Civici al ballottaggio) e rinunciare al mandato delle primarie, truccate, del 2 aprile.
Due le conseguenze: ANTONELLI rientra nei ranghi, cessa di costituire un caso politico e lascia gerarchicamente il pallino delle operazioni a Monica BORDONI, vincitrice morale delle primarie.
Aggiungeremmo anche un personale “e tutti vissero felici e vincenti”.
Ma potrebbe anche finire molto diversamente, con ANTONELLI ingolosito (come Eva dal Serpente) di mordere la mela avvelenata posta su un vassoio d’argento dal solito Carlo CICCIOLI.
Proprio sulla coda, incuranti del tempo che passa velocemente, ANTONELLI e l’odiatore seriale di Osimo, l’anconetano CICCIOLI, potrebbero aprire una nuova, ulteriore pagina di divisione politica; con contorno di polemiche mortali per tutti.
Il Cavallo di Troia dell’operazione messa in campo dal Coordinatore provinciale di Fratelli di Italia (che qualcuno lo fermi in tempo, nell’interesse di tutti) viene dalla provincia di Macerata, si chiama Paolo MATTEI , sconosciuto a chiunque ad eccezione di due note: A) suo zio si chiamava Enrico; B) risulta tra i fondatori del movimento Civitas Civici che ha eletto un Consigliere regionale in appoggio ad ACQUAROLI.
Proprio sul fatto di poter annoverare quale alleato del Centro-Destra un gruppo Civico – i ricordati Civitas Civici – consentirebbe alla mente diabolicamente politica del solito CICCIOLI di poter spingere ANTONELLI ad uscire dall’ala soffocante di LATINI (come del resto alcuni Antonelliani hanno già fatto), costituire una propria lista elettorale “del Sindaco” e quindi consegnarsi in ostaggio a CICCIOLI sotto il marchio Civitas Civici, padroni di allearsi finalmente con tutto il Centro-Destra in attesa!
Peccato che l’Udc, ovviamente, la pensi in tutt’altro modo e che la mossa ardita di CICCIOLI possa risolvere una questione piccola (Osimo) per spaccarne una ben più grande (il governo regionale).
L’odio politico e personale, atavico, di CICCIOLI verso Osimo e verso LATINI, è purtroppo talmente accecante ed invitante da porre qualsiasi ragionamento di buon senso in fuori gioco, purchè vinca la vendetta sul lontano 2001!
C’è di più, purtroppo. Nel caso in cui ANTONELLI non dovesse accettare di rendersi complice di tale misfatto, CICCIOLI non si arrenderebbe ancora.
Pur di far naufragare qualunque ipotesi LATINI (in prima persona o attraverso l’outsider BORDONI), CICCIOLI ha già sguinzagliato emissari del Centro-Destra per sondare la disponibilità di Achille GINNETTI (idem Liste civiche per quanto più di sapore opposto al Centro-Destra) ad accettare il ruolo di pupazzo della situazione, da muovere al comando dei burattinai di Ancona.
Da quanto ci risulta la risposta di GINNETTI a CICCIOLI, per interposta persona, c’è già stata con una grassa risata e il ricordo di giovanili, quanto antichi, faccia-a-faccia ravvicinati, in quel di Ancona.
Dunque ancora poche e Osimo, finalmente, dovrebbe sapere; e giudicare.
ANTONELLI, ex Assessore allo Sport con Simoncini, accetterà la realtà della politica e di una vicenda che, nata sorta, non poteva certo raddrizzarsi strada facendo… oppure, venuta meno l’ambizione personale, accetterà di unirsi a CICCIOLI nel disegno malvagio di devastare definitivamente la città regalandola ancora a PUGNALONI?